Di Fabrizio Landolfi
Dopo la pausa per le gare delle nazionali, domenica torna il campionato. La Roma di Zeman, reduce dall’importante vittoria per 3-1 sul campo dell’Inter, se la vedrà contro il Bologna di Stefano Pioli, allenatore accostato ai giallorossi prima degli arrivi di Luis Enrique e dello stesso Zeman. La gara andrà in scena allo stadio Olimpico, domenica alle 15, dunque per la prima volta in questa stagione si giochera nell’orario “tradizionale”.
La squadra giallorossa arriva a questa terza giornata con un grande entusiasmo attorno a sè: il pubblico ha vissuto un momento di euforia dopo la vittoria di Milano, che sicuramente ha dato anche fiducia alla squadra. Il gioco deve ancora migliorare, gli interpreti devono abituarsi meglio al tipo di calcio richiesto dal tecnico, ma considerando tutto la Roma sembra essere a buon punto. Il pareggio contro il Catania nella prima giornata aveva fatto sorgere qualche dubbio, mentre la partita contro l’Inter ha dato risposte molto positive. Ora serve continuità, la squadra deve giocare con la stessa concentrazione anche quando affronta avversarie sulla carta meno ostiche, magari in casa. Domenica ci saranno diverse assenze importanti tra le fila giallorosse. Daniele De Rossi ha rimediato un altro infortunio, dopo quello subìto durante Inter-Roma, giocando in maglia azzurra contro la Bulgaria. Si è parlato molto della questione-De Rossi negli ultimi giorni: è difficile stabilire se il secondo infortunio, che riguarda il bicipite femorale, sia effettivamente collegato al primo, ma in ogni caso sarebbe stato meglio se il centrocampista di Ostia, a scopo precauzionale, non avesse giocato quella partita, dato che erano passati solo cinque giorni da quando aveva dovuto lasciare il campo per un colpo ricevuto alla caviglia. Oltre a De Rossi mancheranno Bradley e Dodò, ancora non pronti per tornare in campo, il secondo portiere Bogdan Lobont, infortunatosi giocando con la sua nazionale, nonchè l’attaccante Pablo Daniel Osvaldo, squalificato per una giornata. Per fortuna però, sono arrivate ottime notizie per quanto riguarda Balzaretti: il terzino della Roma e della nazionale, dopo l’infortunio di San Siro, sembrava dover star fuori per circa quattro settimane, invece è già riuscito a tornare ad allenarsi con i compagni da qualche giorno, è stato convocato per Roma-Bologna, ed è quindi a disposizione di Zeman.
Contro i rossoblu la gara sarà difficile e molto combattuta: la squadra di Pioli ha qualità, ma è partita male in questo campionato, subendo due sconfitte nelle prime due giornate, contro Chievo e Milan. Dunque, per il Bologna all’Olimpico sarebbe obbligatorio raccogliere almeno un punto, poichè una terza sconfitta darebbe grosse preoccupazioni a squadra e tifosi. La Roma deve quindi essere pronta ad affrontare un avversario determinato, correndo più possibile e giocando dall’inizio con l’intenzione di fare la partita, proprio come chiede sempre l’allenatore boemo.
Sulla formazione con cui i giallorossi scenderanno in campo, c’è qualche dubbio. In porta giocherà sicuramente il titolare Stekelenburg, mentre la difesa a quattro dovrebbe essere formata da Piris, Burdisso, Castan e Balzaretti, ma è possibile anche l’utilizzo dall’inizio di Rodrigo Taddei, che prenderebbe il posto di Piris sulla destra. Tra i centrocampisti, è molto probabile che Marquinho parta dalla panchina, mentre il greco Tachtsidis dovrebbe giocare da titolare al centro, con Alessando Florenzi alla sua destra e Miralem Pjanic alla sua sinistra. Per quanto riguarda l’attacco, vista l’assenza di Osvaldo, giocheranno Francesco Totti, Mattia Destro ed uno tra Lamela e Nico Lopez, con il primo che sembra essere favorito sul secondo. Ci si aspetta di vedere una disposizione tattica degli attaccanti simile a quella vista a Milano contro l’Inter: Totti dovrebbe quindi agire da fantasista a tutto campo, arretrando spesso e giostrando su tutta la linea orizzontale, con due uomini più avanti di lui ad attaccare la profondità.
Nel Bologna sarà assente solo il difensore Natali, influenzato, oltre allo squalificato Portanova, ma il tecnico Pioli ha ritrovato Perez, di nuovo a disposizione dopo una squalifica. Per i rossoblu, che nelle ultime partite hanno giocato con un modulo 3-2-3-2, si prevede il passaggio ad uno schema più prudente. Per la precisione, Pioli dovrebbe schierare i suoi con il 4-3-2-1, con Agliardi tra i pali, l’ex romanista Marco Motta, Antonsson, Cherubin e Morleo in difesa, un trio di centrocampo composto da Pazienza, Perez e Guarente, e due trequartisti alle spalle del centravanti Alberto Gilardino. I due trequartisti dovrebbero essere Diamanti e Konè, ma il secondo è in ballottaggio con il giovane francese Taider.
Fabrizio Landolfi
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