Di Renato Cignoni
Carlisle: Gillespie, Simek, Robson, McGovern, Murphy, Cadamarteri, Thirlwell, Edwards, Berrett, Jervis, Chantler
Sostituti: Collin, Livesey, Madden, Potts, Beck, Symington, Bugno
Swindon: Wes Foderingham, Joe Devera, Alan McCormack, Darren Ward, Jay McEveley, Matt Ritchie, Simon Ferry, Tommy Miller, Andy Williams, Adam Rooney (Roberts '52), Paul Benson (Collins '58)
Sostituti: Leigh Bedwell, Troy Archibald-Henville, James Collins, Gary Roberts, Nathan Thompson, Federico Bessone, Giles Coke
I gol di Adam Rooney e Paul Benson consentono allo Swindon di interrompere la striscia di tre sconfitte consecutive e di portare a casa un punticino.
Protagonista della gara, l'ex Swindon Jake Jervis, autore di una doppietta:
il primo lo sigla al 15 ', con un tiro da fuori area che indirizza il pallone nell'angolino in basso alla destra di Foderingham.
Al 28' azione fotocopia ma a festeggiare, stavolta, sono i ragazzi di Di Canio che trovano l'uno a uno grazie a Rooney.
La gioia dei Robins, però, è di breve durata perchè appena sessanta secondi dopo l'indiavolato Jervis porta nuovamente avanti il Carlisle con un tiro non irresistibile che beffa un incerto Foderingham.
I fuochi d'artificio non sono ancora terminati e Paul Benson, al 31' riporta le squadre in parità:
2 – 2 e tre reti in appena quattro minuti, che primo tempo!
Nella ripresa il risultato non cambierà più per la delusione di Paolo Di Canio:
"E 'un peccato tornare a Swindon con questo risultato, potevano segnare quattro, cinque gol. Non sono felice perchè ho visto molti atteggiamenti egoistici da parte dei miei giocatori.
Loro (Carlisle) hanno fatto due tiri in porta e due goal per errori nostri.”
Renato Cignoni
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