Esordio casalingo con il botto per Paolo Di Canio ed il suo Swindon

Esordio casalingo con il botto per Paolo Di Canio ed il suo Swindon

Di Renato Cignoni

Swindon - 3 (Ritchie '25, '45 Miller, De Vita '64) 

Crawley - 0 

Swindon: Wes Foderingham, Joe Devera, Alan McCormack (Cap), Aden Flint , Jay McEveley, Matt Ritchie, Tommy Miller (Rooney '87), Simon Ferry, Raffaele De Vita (Navarro '77), James Collins, Andy Williams (Benson '87) 

Sostituti: Leigh Bedwell , Oliver Risser, Alessandro Cibocchi, Alan Navarro, Paul Benson, Miles Storey, Luke Rooney 

Crawley: Paul Jones, Mat Saddler, Mark Connolly, Kyle McFadzean, Speranza Akpan, Billy Clarke, Gary Alexander , Josh Simpson, Dannie Bulman, Nicky Adams, Claude Davis 

Sostituti: Michel Kuipers , Sergio Torres, Jonathan Forte, David Hunt, Nicky Ajose, Shaun Cooper, Scott Neilson 

Spettatori: 7.658 (154 da Crawley) 

Grazie ai goal di Matt Ritchie, Tommy Miller e Raffaele De Vita, lo Swindon si assicura la prima vittoria in campionato e festeggia un anno d'imbattibilità casalinga al County Ground. Tre modifiche apportate da Paolo Di Canio rispetto alla gara con l'Hartlepool: tornano titolari Aden Flint , Simon Ferry e James Collins mentre dell'ex capitano Caddis (forse ancora alla prese con l'insonnia causata dalla nascita del figlio) non vi è ancora traccia. 

Prima occasione per i Robins al 11 ° minuto con Joe Devera che, di testa, manda alto su calcio d'angolo. Al 25° arriva il primo goal, lo segna Matt Ritchie con un tiro al volo che manda il pallone alle spalle di Paul Jones. Pochi minuti dopo James Collins potrebbe raddoppiare ma il suo tiro non è certo da accademia del calcio ed il pallone sibila lontanissimo dalla porta ospite. 

Non si hanno notizie degli ospiti finchè un erroraccio in disimpegno di Alan McCormack costringe Wes Foderingham a “svegliarsi” per difendere la sua imbattibilità stagionale. In chiusura di prima frazione Tommy Miller si fa perdonare il rigore sbagliato ad Hartlepool siglando il 2 a 0. Seconda frazione con la verve di un pomeriggio in una sala da the, gli ospiti tentano di rientrare in partita più per un senso di dovere che per una reale possibilità e lo Swindon non può esimersi dal segnare la terza rete con Raffaele De Vita. 

Il tempo per una rete annullata, per fuorigioco, a Flint e la gara finisce: tre partite ufficiali, due vittorie per 3 a 0 ed un pareggio con un rigore fallito, tutt'altro inizio rispetto allo scorso anno. Prossimo appuntamento, nel consueto turno del sabato pomeriggio, con l'MK Dons. 

Entusiasta a fine gara Paolo Di Canio: “E 'stata una bella vittoria ottenuta contro una squadra solida, abbiamo giocato come un solo corpo, un solo spirito. Oggi è stata la migliore prestazione della mia gestione, abbiamo controllato la partita giocando da squadra e ora dobbiamo continuare nella stessa direzione. Siamo una squadra molto buona, ma dobbiamo tenere i piedi per terra.” 

Renato Cignoni