Giovani Talenti: Kyle Walker

Giovani Talenti: Kyle Walker

Di Giacomo Nicoli

Al giorno d’oggi per essere degli ottimi terzini oltre a saper difendere, bisogna anche saper attaccare e proporsi lungo la fascia per tutti i 90 minuti e Kyle Walker appartiene a questa categoria, per la precisione, come terzino destro. La sua avventura calcistica inizia con il club della città in cui e’ nato: lo Sheffield United; in seguito passa al Tottenham che lo cederà in prestito a diversi club per fargli fare esperienza. Nella stagione 2010/11 prima gioca al QPR (che militava in Championship e lo fa esordire in FA Cup) poi passa all’Aston Villa: alla fine le partite totali disputate saranno 35, accompagnate dal suo primo gol in Premier League contro il Fulham. A dimostrazione della crescita e dell’ormai raggiunta maturità, nel corso dell’estate disputa un ottimo campionato europeo con la nazionale Under21e il Tottenham non può far altro che riportare a casa il ragazzo per lanciarlo titolare. Le ottime prestazioni del difensore non passano inosservate, infatti viene nominato “The Young Player of the Year” dall’associazione dei professionisti inglesi, succedendo al suo compagno di squadra Gareth Bale, subito arrivano le convocazioni nella Nazionale maggiore da parte di Capello, che lo fa esordire il 12 novembre 2011 in un’amichevole contro la Spagna. Con la possibile e presunta presenza di Henry Redknapp sulla panchina inglese all’Europeo c’erano buone possibilità, forse si poteva già parlare di certezza, che Walker fosse convocato; mentre ora, che si sa ufficialmente chi sarà il futuro allenatore, ovvero Roy Hodgson, si hanno dei dubbi, vista la forte concorrenza di G. Johnson e M. Richards a cui Walker contende il ruolo. La sua caratteristica principale è la forza fisica, è dotato di resistenza, rapidità e dinamismo, inoltre possiede una discreta tecnica, una buona conclusione da fuori area e anche la precisione nei cross, che diventano assist per gli attaccanti. Da quanto mostrato nell’ultimo turno di Premier League sembra che sia pure un buon battitore di punizioni: basti rivedere il suo gol contro il Blackburn, uno splendido tiro a giro da circa 30 metri che si e’ insaccato all’incrocio dei pali.

Giacomo Nicoli

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