Swindon Town, due vittorie per dimenticare il derby

Swindon Town, due vittorie per dimenticare il derby

Di Renato Cignoni

SWINDON TOWN 4 (Bodin 22 ', Devera 60', Rooney 63 ', Benson 75')
Dagenham & Redbridge 0

Swindon Town:Wes Foderingham;Paul Caddis (Capt)(Jonathan Smith 15 '), Joe Devera, Alan McCormack, Alessandro Cibocchi, Matt Ritchie, Simon Ferry, Oliver Risser, Raffaele De Vita (Luke Rooney 52 '), Paul Benson, Billy Bodin (Alan Connell 72 ')
Sostituti: Lee Cox, Ronan Murray

Dagenham & Redbridge:Jonathan Bond; Scott Doe, Mark Arber (cap), Michael Spillane, Damian McCrory, Nurse Jon, Abu Ogogo, Billy Bingham, Ben Reeves(Brian Woodall 36 '), Josh Scott, Medy Elito(Dominic verde 71 ' )

Josh Scott espulso 34 '

Arbitro: Sig. R Lewis

Spettatori: 6.839 (89 da Dagenham)

SWINDON TOWN 1 (Benson '35)
Cheltenham Town 0

Swindon Town:Wes Foderingham;Alan McCormack (Capitano), Oliver Risser, Joe Devera, Alessandro Cibocchi, Matt Ritchie, Simon Ferry, Jonathan Smith (Cox '58), Luke Rooney (De Vita '84), Paul Benson, Billy Bodin ( Tehoue'50)
Sostituti: Callum Kennedy, Ronan Murray

Cheltenham Town:Jack Butland: Sido Jombati, Steve Elliott, Alan Bennett (Capitano), Keith Lowe, Kaid Mohamed (Graham '58), Marlon Pack, Russell Penn (Spencer '63), Luke Summerfield, Jermaine McGlashan (Goulding '85) ; Darryl Duffy

Arbitro: Sig. M Russell

Spettatori: 10.659


Dopo la delusione della sconfitta nel derby con l'Oxford United, lo Swindon si ripresenta in campionato con la voglia di dimenticare e riprendere la corsa verso la promozione in League One.

Nelle ore seguenti alla gara con l'Oxford la dirigenza ha comunicato l'avvenuto accordo, in prestito fino al termine della stagione, con l'attaccante francese, proveniente dal Leyton Orient, Jonathan Tehoue.
Ventisette anni, Tehoue, nel corso della sua carriera, ha girato mezza Europa: dopo gli inizi nella formazione Corsa del Bastia inizia il suo peregrinare che lo vede vestire le maglie dei ciprioti dell'Apoel, dei belgi dell'Excelsior Virton e del F.C. Bruxelles, dei turchi del Konyaspor per finire a quella del Leyton Orient con cui ha avuto il suo quarto d'ora di celebrità per aver segnato una rete all'Arsenal in F.A. Cup.
Un onesto mestierante del pallone, quindi, che proverà a dare una mano a mister Di Canio nella fase decisiva della stagione.

Gli appuntamenti settimanali dello Swindon prevedevano, sabato, la gara verità contro il Cheltenham Town, secondo in classifica proprio dietro i Robins.
Prima però c'era da battere il Dagenham, pratica sbrigata in un'ora di gioco, grazie anche all'espulsione di Scott quando i ragazzi di Di Canio erano già in vantaggio di una rete.

Archiviato il Dagenham e dimenticato il derby, i biancorossi hanno affrontato il match clou della giornata:
due cambi nell'undici iniziale rispetto alla gara del martedi sera con l'ingresso nei titolari di Rooney e Smith.

Al diciassettesimo il primo tentativo è dei locali ma Bodin e Ritchie non riescono ad impensierire il portiere ospite.
Alla mezz'ora, a seguito di un contatto in area tra Duffy e Risser, il Sig. Russel concede il rigore al Cheltenham ma Wes Foderingham si conferma uno dei migliori portieri della League Two e para il penalty per la gioia irrefrenabile dei tifosi biancorossi.

La dura legge del goal, portata in musica da Max Pezzali, trova, ancora una volta, conferma e dopo cinque minuti Paul Benson porta in vantaggio lo Swindon, esplode lo stadio, quante emozioni in cinque minuti!
La seconda frazione ha visto il dominio assoluto degli ospiti che però, in special modo nell'intraprendente Duffy, non sono stati abbastanza cinici da riagguantare il risultato.

Lo Swindon, a differenza del solito, nel secondo tempo è stato a guardare limitandosi a difendere e provare, timidamente, il contropiede.
Finisce uno a zero per tre punti d'oro per i ragazzi di Di Canio che si confermano primi in classifica e distanziano ulteriormente gli avversari.
Di Canio a fine gara: “ dobbiamo festeggiare perchè questa è una vittoria fondamentale per noi, però dobbiamo anche analizzare i motivi per cui, nel secondo tempo, siamo stati timidi e ci siamo rintanati dietro. Adesso abbiamo nove punti sulla terza (ultima posizione per la promozione diretta) e dobbiamo impegnarci per raggiungere al più presto la vittoria del campionato.”

Renato Cignoni

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