Serie B: 29° Turno e recuperi (seconda parte)

Serie B: 29° Turno e recuperi (seconda parte)

Di Stefano Lazzarato

Nel posticipo il Brescia passa a Gubbio. Parte bene la coppia Bazzoffia-Graffiedi ma gli ospiti si salvano mettendo in angolo. Dopo tre occasioni umbre, un diagonale do Pradelà fuori di un soffio è la prima occasione ospite. Al 25esimo, Jonatas salta Benedetti e dal limite batte il portiere umbro per lo 0-1. Il Gubbio ci riprova con Graffiedi il cui tiro è pero addosso al portiere che blocca.

Il Gubbio comincia all'attacco la ripresa ma non riesce ad inquadrare la porta avversaria.

Al 64esimo, al termine del più classico dei contropiedi El Kaddouri servito da Jonathas realizza lo 0-2. Piovaccari prova ad arrotondare il risultato con scarsa mira e l'unica volta che centra la porta, Donnarumma è bravo a negargli il gol e la gara termina 0-2.

Sono stati finalmente finiti i recuperi e le squadre hanno tutte disputato 29 gare.

La Sampdoria batte l'Empoli avvicinandosi al sesto posto mentre per i toscani la classifica resta molto difficile. Partono forte i doriani pericolosi due volte nei primi 5 minuti ma il portiere toscano è attento. Al 14esimo, prima occasione ospite con Tavano che non riesce a superare Romero.

Obiang ed Eder si rendono pericolosi a fine primo tempo ma le conclusioni sono troppo centrali.

Pozzi al 40esimo di testa mira al secondo palo ma il portiere ospite con le punte delle dita riesce a deviare in angolo. Ad inizio ripresa, Eder calcia una punizione che deviata dalla barriera finisce a fil di palo. Buona azione di Saponara al 60esimo ma il tiro è così debole che diventa un passaggio per il portiere avversario. La Sampdoria ha due occasioni in pochi minuti. Prima il portiere toscano è bravo a negare il gol a Pozzi e poi nulla può sul colpo di testa di Gastaldello per l'1-0.

Il Pescara vince e si porta ad un punto dal Torino dopo la vittoria sullo Juve Stabia.

Dopo una buona partenza il Pescara passa in vantaggio quando al 15esimo Cuonzo tocca con un braccio una palla in area e Immobile realizza il relativo rigore. In un campo reso molto pesante dalla pioggia lo Juve Stabia è raramente pericoloso e a meno di dieci dalla fine subisce il raddoppio avversario. Baldanzeddu sbaglia completamente il controllo di un pallone servendo così Kone che si invola verso la porta. Il portiere gli respinge la conclusione ma Kone di testa mette la palla in rete per il definitivo 2-0.

Il Modena batte il Padova e si stacca dalla zona calda. Parte decisamente il Padova che al 12esimo si vede annullare un gol per deviazione con un braccio di Ruopolo che poteva lasciare andare in rete la palla di Cuffa senza cercare la deviazione. Dopo una conclusione per parte di Ardemagni e Ruopolo, il Padova passa in vantaggio quando Bentivoglio serve Legati sulla destra che controlla e poi batte il portiere sul secondo palo. Provano a rispondere Dalla Bona e Ardemagni ma Pelizzoli è attento. Il Padova però come gli è gia troppo spesso successo nella ripresa si spegne e il Modena ca vicino al gol prima con Perna e poi con Ardemagni. Al 67esimo dopo una quantità industriale di falli arriva il primo giallo per il Modena per fallo di Ardemagni su Milanetto. Al 71esimo Cellini entra in area cercando e trovando il piede di Bentivoglio e l'arbitro fischia un rigore che Di Gennaro realizza. A dieci minuti dal termine in contropiede e in fortissimo sospetto di fuorigioco, il Modena raddoppia con Ardemagni.

Pagelle

10 Alla “rinascita” di Sampdoria e Brescia.

9 Alla gara Pescara-Sassuolo, uno scontro diretto giocato a viso aperto.

8 All'impegno di Negro.

7 Alla doppietta di Ardemagni contro il Cittadella.

6 Ai portieri.

5 A Baldanzeddu per l'errore sul raddoppio doriano.

4 Al Gubbio. Peggiore squadra in trasferta e se fa anche brutte figure in casa....

3 Come media alle terne arbitrali. Oltre il discorso rigori, ma il regolamento sui cartellini rossi e gialli non dovrebbe essere uno solo?

2 Al Verona delle ultime trasferte (2 punti e un solo gol in 5 gare).

1 Al Vicenza di Varese.

0 Ai dirigenti di Modena e Albinoleffe squalificati per aver pesantemente insultato l'arbitro dopo un arbitraggio scandalosamente a favore contro il Padova.

Recuperate tutte le gare, ora mancano 13 gare alla fine (più gli spareggi). In coda dato il basso numero di vittorie di troppe squadre è improbabile che non ci siano i play-out, mentre qualche (scarsa) possibilità di tre promozioni dirette c'è ancora. Dal Bari in su sono praticamente tutte salve a meno di non incappare in un fine torneo come quello della Sampdoria 2011.

Per la zona retrocessione, la Nocerina per metterne 5 alle spalle dovrebbe fare una media di due punti a gara e potrebbe non bastare. Il resto è un discorso apertissimo che potrebbe essere ulteriormente complicato se il giudice dovesse decidere sanzioni per via del calcioscommesse o i contratti irregolari di alcuni giocatori.

Due le principali gare del prossimo turno in chiave play-off: Brescia-Padova con il Brescia che andrebbe a un punto dai veneti in caso di vittoria e Torino-Verona con gli ospiti obbligati a vincere se vogliono sperare nei primi due posti. In coda ultima chiamata o quasi per la Nocerina contro il Gubbio, mentre un Livorno altalenante in casa deve evitare passi falsi contro l'Albinoleffe.

Stefano Lazzarato

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