Palermo - Roma: Trasferta difficile, assenze pesanti

Palermo - Roma: Trasferta difficile, assenze pesanti

Di Fabrizio Landolfi

Sabato sera la Roma di Luis Enrique giocherà l’anticipo della 27ma giornata di campionato, in trasferta a Palermo. I giallorossi, reduci dalla bruciante sconfitta nel derby, stanno vivendo un momento di difficoltà: la zona Champions è ormai lontana, la squadra ha subìto troppe sconfitte e non è riuscita, finora, a trovare quella continuità di gioco e risultati che insegue dall’inizio del nuovo corso. Secondo una buona parte del pubblico e della critica, è l’allenatore il principale responsabile dell’andamento della Roma, poichè continua a proporre un gioco ed un’impostazione tattica piuttosto difficili da mettere in pratica, o forse più semplicemente non adatti alle caratteristiche dei suoi giocatori. Ma la società, come ribadito dai principali dirigenti, non intende mettere in discussione Luis Enrique, nel quale ha piena fiducia. Nel frattempo, anche nei confronti della stessa dirigenza, non mancano le critiche: alcuni puntano il dito contro le scelte fatte, durante il mercato estivo e quello di gennaio, da Sabatini e Baldini. In particolare, sono in tanti a ritenere che nella squadra manchino gli esterni, soprattutto difensivi, che potrebbero permettere a Luis Enrique di attuare meglio il gioco che ha in mente. Tutto ciò, si aggiunge all’amarezza del pubblico per la sconfitta contro la Lazio, che ha seguito quella di due settimane fa a Bergamo. Ora i giallorossi avrebbero tanto bisogno di un risultato positivo, una vittoria in casa del Palermo, per dimostrare di essere pronti per un certo tipo di partite, malgrado gli scivoloni capitati in precedenza. Contro i siciliani, soprattutto al Barbera, non è facile giocare: quella di Mutti è una squadra che gioca in maniera aggressiva e veloce, puntando su attaccanti molto dotati tecnicamente. In trasferta, il Palermo ha avuto qualche problema in più ad ottenere buoni risultati, ma in casa ha un’ottima media, sebbene proprio la scorsa settimana sia stato sconfitto per 4-0 dal Milan, nel proprio stadio. Dunque, espugnare il Barbera è possibile: il Palermo, contro la Roma, farà di tutto per riscattarsi dalla batosta di sabato scorso, ma i giallorossi devono fare altrettanto per essere loro, invece, a rifarsi dopo la delusione del derby. Purtroppo, a complicare le cose per Luis Enrique e per la Roma, c’è una lunga lista di giocatori indisponibili. Stekelenburg e Cassetti sono squalificati, così come l’attaccante Osvaldo, per il quale è stato respinto il ricorso presentato dalla società. Inoltre, non partiranno per Palermo Taddei, Juan e Pjanic, tutti fermi per problemi fisici (il centrale brasiliano potrebbe restare fuori addirittura fino a fine stagione), oltre al lungodegente Nicòlas Burdisso. In pratica, la difesa romanista sarà decimata dalle assenze, a partire da quella del portiere titolare Stekelenburg, quindi la situazione è piuttosto complicata per Luis Enrique. Ma del resto, bisogna trovare delle soluzioni, poichè il problema si presenterà anche nelle prossime partite, visto che i centrali Juan e Burdisso saranno ancora fermi per lungo tempo.

Sabato sera, in porta giocherà il romeno Bogdan Lobont, che ha già preso il posto di Stekelenburg contro la Lazio, dato che l’olandese è stato espulso dopo pochi minuti di partita. La coppia difensiva centrale dovrebbe essere formata da Kjaer (ex del Palermo) ed Heinze: non vi sono altri centrali a disposizione, ed è improbabile che il tecnico arretri De Rossi in difesa, vista la concomitante assenza di Pjanic a centrocampo. Sulle fasce, giocheranno i terzini Rosi e Josè Angel: è tornato nella lista dei convocati anche Cicinho, che però è destinato ad andare in panchina, così come i giovanissimi Tallo e Matteo Ricci, appartenenti alla Roma Primavera, che sabato partiranno per Palermo assieme alla prima squadra. A centrocampo, come detto in precedenza, manca Miralem Pjanic: Luis Enrique dovrebbe affidarsi a Gago, De Rossi, e uno tra Marquinho e Simplicio, dato che Leandro Greco molto probabilmente partirà dalla panchina, mentre Simone Perrotta non è stato neppure convocato, presumibilmente per scelta tecnica dell’allenatore. In attacco, sarà ancora assente l’argentino Osvaldo: quindi, si prevede che Luis Enrique punti sul trio Totti-Lamela-Borini, come aveva scelto di fare nel derby, prima di dover togliere dal campo Lamela a causa dell’espulsione del portiere. Tuttavia, anche Bojan Krkic ha le sue possibilità di tornare titolare: proprio oggi, in allenamento, il tecnico ha provato il giovane spagnolo insieme a Totti e Lamela.

A proposito degli avversari, possiamo dire che anche nelle fila del Palermo ci saranno alcune assenze pesanti: i centrocampisti Migliaccio e Bacinovic, ed il difensore Silvestre, sono alle prese con problemi fisici, dunque non saranno della partita. In compenso, Mutti ha recuperato l’attaccante Hernandez, in dubbio fino ad oggi. Il tecnico dei siciliani dovrebbe schierare il portiere Viviano tra i pali, una difesa a quattro con Pisano, Mantovani, Munoz e Balzaretti; a centrocampo ci saranno Barreto, Donati e Bertolo in linea, con un compagno avanzato sulla trequarti, che dovrebbe essere Ilicic (in ballottaggio con Zahavi), mentre per l’attacco Mutti sembra orientato a puntare sulla coppia Miccoli-Budan, tenendo inizialmente in panchina Hernandez.

Fabrizio Landolfi

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