Napoli – Siena: primavera azzurra

Napoli – Siena: primavera azzurra

Di Paolo Esposito

NAPOLI – Al San Paolo Napoli e Siena scendono in campo per giocarsi la finale di Coppa Italia. Cornice suggestiva a Fuorigrotta, con i soliti sessantamila delle grandi occasioni, sfruttando anche la politica di prezzi popolari adottata da De Laurentiis. Parlare di partita dai due volti può sembrare quasi riduttivo per una sfida che vale la finalissima del prossimo 20 maggio a Roma. Il Siena è consapevole di aver già fatto l’impresa, tanto che a Napoli arriva senza molte pedine importanti e accompagnato da dichiarazioni che sanno di resa anticipata. I padroni di casa, nella prima notte di primavera che inaugura un finale di stagione da vivere intensamente, sentono il peso della responsabilità di vincere, per afferrare la prima finale da quindici anni e per avere la possibilità di giocarsi il primo trofeo del nuovo corso.

QUI NAPOLI – Dentro tutti i migliori. Mazzarri non bada a spese sapendo forse di dover pagare dazio in campionato. Il classico 3-4-2-1 prevede la linea difensiva a tre composta da Campagnaro, Cannavaro e Aronica. In mediana ancora Inler e Gargano saranno i titolari, con Maggio e Zuniga sugli esterni. In avanti è obbligatorio parlare di rientri, visto che Hamsik è stato impiegato part-time a Udine, mentre Lavezzi è a riposo da una settimana. L’unico sacrificio verrà chiesto a Cavani, la cui esclusione farebbe urlare allo scandalo, visti il suo stato di forma e la rabbia agonistica mostrati a Udine. Ma la batteria delle “seconde linee”, in alcuni casi veri e propri titolarissimi a detta di Mazzarri, è pronta a subentrare in caso di bisogno. Britos, Dossena, Dzemaili, Pandev e Vargas, ce n’è per tutti i gusti.

QUI SIENA – A Giuseppe Sannino mancheranno gli infortunati Calaiò, Destro, D'Agostino, Angelo e Bolzoni, mentre per una questione di priorità alla salvezza andranno solo in panchina Vitiello, Del Grosso, Vergassola, Brienza e Bogdani. Lo schieramento sarà un 3-5-2 con i due esterni di centrocampo, Mannini e Rossi, pronti ad abbassarsi per formare una difesa a cinque in fase di non possesso, ai fianchi del trio arretrato composto da Contini, Belmonte e Terzi. In mediana Gazzi, Parravicini e Codrea rappresentano muscoli e sostanza più che fosforo e classe. In avanti, infine, Larrondo farà coppia con Gonzalez.

PROBABILI FORMAZIONI

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disposizione: Rosati, Fernandez, Britos, Dossena, Dzemaili, Pandev, Vargas. Allenatore: Mazzarri

SIENA (5-3-2): Farelli; Mannini, Belmonte, Terzi, Contini, Rossi; Parravvicini, Codrea, Gazzi; Larrondo, Gonzalez. A disposizione: Brkic, Rossettini, Vitiello, Del Grosso, Vergassola, Brienza, Bogdani. Allenatore: Sannino

ARBITRO: Valeri di Roma (Alessandroni – Marzaloni; Mazzoleni)

Paolo Esposito

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