Napoli – Cesena: un mercoledì da... geloni!

Napoli – Cesena: un mercoledì da... geloni!

Di Paolo Esposito

NAPOLI – Nello sciagurato turno infrasettimanale che propone un gelido e allagato menù, la seconda di ritorno ha in pentola Napoli – Cesena. E’ giusto fare una premessa su questo vorace e insaziabile animale chiamato calcio italiano. Uno spettacolo per qualcuno, un business per tanti, uno sport ancora per poco e per pochi. E’ indegno solo pensare di programmare un turno tutto alla sera a cavallo tra i due mesi più freddi dell’anno. E’ paradossale che la mente pensante di questo disastro abbia agito in tale direzione solo perché incapace di ridurre il numero delle squadre e, di conseguenza, delle partite. E’ noioso, nondimeno, che da domani inizierà il solito, ridicolo walzer per stabilire le date dei recuperi delle gare rinviate.


QUI NAPOLI – Ennesima conferenza stampa dai toni melensi da parte di Walter Mazzarri. “Se le seconde linee fossero dello stesso livello dei titolarissimi giocherebbe loro”, dice il tecnico. Vuole forse dire che dopo aver speso quaranta milioni in estate “per rinforzare la panchina” ora si accorge che quei giocatori è giusto che restino in panchina, senza avere nemmeno la possibilità di scalare le gerarchie? Poi prosegue: “Se il Barcellona o il Real Madrid fossero al settimo posto, sarebbe giusto criticarli. Ma noi non dovevamo vincere lo scudetto”. Ma una squadra che arriva al terzo posto in campionato, ci si chiede, l’anno dopo cosa fa? Lotta per migliorarsi o riparte da zero facendo finta che non sia successo niente? La risposta è evidente. Poi una sorta di testamento sportivo: “Tornando dalla Liguria mi dicevo: se gli metto pressione addosso, i miei ragazzi neanche mi sentono più. E allora li ho lasciati in santa pace”. E’ lampante che il tecnico non ha più voce in capitolo con la squadra, tantomeno con la società, visto che un difensore e un centrocampista gli sarebbero serviti eccome, ed è arrivato un solo giocatore, un attaccante nemmeno poi tanto pronto. Prima di scomodare di nuovo Sir Alex Ferguson da Manchester, Mazzarri farebbe bene a pesare le parole con molta attenzione.

QUI CESENA – Il presidente Campedelli nel mercato di gennaio le ha provate tutte per risalire la china. Ed ecco che, ceduti Candreva, Eder e Bogdani sono arrivati Del Nero, Iaquinta, Pudil e Moras, oltre all’ex napoletano Santana. Pochi, forse i soli Pudil e Moras saranno arruolabili subito da parte di Arrigoni. Lo schieramento sarà il “solito” 3-5-2 che la maggior parte degli allenatori mette in campo contro il Napoli.

PROBABILI FORMAZIONI

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, Fernandez, Aronica; Maggio, Gargano, Inler, Dossena; Hamsik, Pandev; Cavani. A disposizione: Rosati, Zuniga, Britos, Donadel, Dzemaili, Chavez, Vargas. All. Mazzarri

CESENA (3-5-2): Antonioli; Moras, Von Bergen, Rodriguez; Comotto, Martinho, Guana, Parolo, Pudil; Malonga, Rennella. A disposizione: Ravaglia, Ceccarelli, Rossi, Arrigoni, Colucci, Martinez, Lolli. All. Arrigoni.

ARBITRO: Banti di Livorno (Galloni – Faverani; Celi).

Paolo Esposito

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