Cagliari - Roma: De Rossi ancora out, Pjanic in dubbbio

Cagliari - Roma: De Rossi ancora out, Pjanic in dubbbio

Di Fabrizio Landolfi

Mercoledì sera la Roma affronterà il Cagliari al Sant’Elia, per la ventunesima giornata di campionato. Una trasferta infrasettimanale assai ostica, su un campo dove i giallorossi non vincono da molti anni: quest’anno, contro i sardi è arrivata una sconfitta anche all’Olimpico, per 2-1, nella prima gara di campionato della “nuova era” romanista. E’ passato un intero girone, ora la Roma ha compiuto dei passi avanti, inanellando anche diversi risultati utili di seguito. Ma l’eliminazione in Coppa Italia avvenuta per mano della Juve, e lo scialbo pareggio di domenica scorsa contro il Bologna, hanno fermato i progressi della squadra. All’Olimpico contro i rossoblu abbiamo rivisto una Roma traballante in fase difensiva, soprattutto quando gli avversari ripartivano in contropiede, un attacco meno ispirato rispetto alle partite precedenti, con Totti, Lamela e Borini bloccati dal pressing degli avversari, e tanto possesso palla con cui però si sono prodotte poche vere occasioni da gol. Probabilmente contro il Bologna ha inciso anche una certa dose di stanchezza nei giocatori, specie nel secondo tempo, infatti la manovra giallorossa è risultata più lenta e prevedibile del solito, di fronte ad un Bologna che non cercava di strafare, ma si chiudeva molto attentamente nella sua metà campo, in attesa di poter ripartire. A Cagliari servirà senz’altro più brillantezza, più attenzione in difesa ma soprattutto più coralità. Mi auguro tanto di rivedere la Roma di qualche partita fa, che magari ha commesso comunque degli errori in campo, ma giocava in maniera più convincente, con gli attaccanti che erano anche i primi a difendere. Nella squadra di Ballardini gioca anche Daniele Conti: il centrocampista romano, figlio dell’illustre giallorosso Bruno, è reduce da uno stop prolungato, ma è riuscito a recuperare in tempo per la sfida con la Roma, che per lui è un po’ come un derby. Daniele Conti ha segnato molte volte, e ha sempre giocato col coltello tra i denti, quando ha affrontato la squadra in cui è cresciuto. E’ anche giusto che faccia così, essendo un giocatore del Cagliari, e nemmeno avremmo antipatia per lui se solo evitasse certi atteggiamenti astiosi in campo, che invece ha avuto in diverse occasioni.

In questi giorni la società giallorossa ha operato sul mercato, prendendo altri due giovani giocatori, Marquinho e Ferrante, dopo Nico Lopez. Il primo, esterno brasiliano di 25 anni, viene dal Fluminense ed inizierà a lavorare con Luis Enrique e i nuovi compagni subito dopo Cagliari-Roma. Il secondo, attaccante argentino di appena 16 anni, proveniente dal Piacenza, si aggregherà alla Primavera di Alberto De Rossi. Sul fronte cessioni, David Pizarro è finito in prestito al Manchester City: il cileno, com’è ormai noto, non si intende con Luis Enrique ed aveva voglia di cambiare aria. Per quanto riguarda invece Daniele De Rossi, non ci sono nuove notizie ufficiali, ma negli ultimi giorni è cresciuta molto la speranza che egli resti in giallorosso, in seguito ad uno sketch televisivo satirico in cui il giocatore ha recitato insieme al simpatico e romanistissimo Diego Bianchi. In tale sketch, De Rossi ha praticamente lasciato intendere di non voler andare via.

Tornando a Cagliari-Roma, stavolta c’è molta incertezza sulla formazione che il tecnico manderà in campo dall’inizio. Saranno ancora assenti gli infortunati Burdisso, Osvaldo, Cassetti e De Rossi, mentre Pjanic, autore di un bellissimo gol su punizione contro il Bologna, è nella lista dei convocati, malgrado abbia avuto qualche problema fisico negli ultimi giorni. Luis Enrique in conferenza ha esplicitamente detto di non volerlo rischiare: tuttavia, nessuno sa se questa è la reale intenzione dell’asturiano, o se si tratti invece di una sorta di pretattica. Ci sarà sicuramente Stekelenburg in porta. In difesa potrebbero giocare Rosi, Juan, Heinze e Taddei, così come contro il Bologna. Il centrale Kjaer e il terzino Josè Angel, nell’ultima gara che hanno giocato non hanno offerto una prestazione convincente, dunque si tende a pensare che in una trasferta ostica come quella di Cagliari, il tecnico si affidi ai più esperti Juan e Taddei. Ma è anche vero che i due brasiliani, 33 e 31 anni, potrebbero aver problemi a giocare due partite in quattro giorni. Quindi, il rebus della difesa è difficile da risolvere. A centrocampo, dando per scontato che Pjanic andrà in panchina a causa dei problemi fisici che ha avuto, il tecnico dovrebbe schierare una linea a tre con Gago, Simplicio e Greco, o in alternativa Simone Perrotta. Per l’attacco sono a disposizione Totti, Lamela, Borini e Bojan: l’impressione è che Luis Enrique confermi i primi tre dall’inizio, facendo partire dalla panchina lo spagnolo ex blaugrana.

Davide Ballardini, tecnico del Cagliari, ha tutta la sua rosa a disposizione, tranne gli infortunati Nenè, Sampaio ed Eriksson. La squadra rossoblu, probabilmente, scenderà in campo con Agazzi in porta, Pisano, Canini, Astori ed Agostini in difesa, Dessena, Conti e Nainggolan a centrocampo, e il trequartista Cossu alle spalle degli attaccanti Pinilla ed Ibarbo.

Fabrizio Landolfi

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