Juventus - Roma: In palio la semifinale

Juventus - Roma: In palio la semifinale

Di Fabrizio Landolfi

Martedì sera la Roma di Luis Enrique incontrerà la Juve nei quarti di finale di Coppa Italia, allo Juventus Stadium di Torino. La sfida è di quelle difficili ma molto affascinanti, come sempre del resto quando si gioca contro la Vecchia Signora. I giallorossi sono in ottima forma, caricati anche dal rotondo successo ottenuto sabato in casa, 5-1 ai danni del Cesena. Quella guidata da Antonio Conte è una squadra davvero difficile da affrontare, come dicono anche i numeri: in campionato infatti, la Juve è prima in classifica, campione d’inverno grazie al successo ottenuto sabato sul campo dell’Atalanta, ed è l’unica squadra del torneo a non aver ancora subìto nessuna sconfitta. Nel turno precedente di Coppa Italia, i bianconeri hanno eliminato il Bologna, vincendo 2-1 dopo i tempi supplementari, mentre la Roma ha avuto la meglio sulla Fiorentina con un netto 3-0. Ora, le due squadre che hanno vinto più volte la Coppa Italia si incrociano in questa interessante gara ad eliminazione diretta: solo una delle due accederà alle semifinali, e potrà sperare di conquistare la decima Coppa della sua storia, che vale anche la famosa stella d’argento. Una cosa è certa: per sconfiggere la Juve, ancora imbattuta in questa stagione, servirà la migliore Roma. Nelle ultime settimane il gioco dei ragazzi di Luis Enrique è migliorato notevolmente, ci sono sempre meno distrazioni, sempre più concretezza ed intesa tra i singoli. Tutto questo fa ben sperare, pur sapendo che a Torino sarà dura comunque. La squadra giallorossa, storicamente, ha sempre tenuto molto alla Coppa Italia: a maggior ragione, in un’annata come quella attuale, in cui purtroppo Totti e compagni sono partiti male e sono fuori dall’Europa, la seconda competizione nazionale è un occasione importante per riscattarsi. 

Luis Enrique non potrà contare su De Rossi, ancora fermo ai box a causa del problema all’inguine con cui fa i conti da alcuni giorni. Oltre al vicecapitano, non sono nella lista dei convocati Pizarro, rientrato da poco dopo un lungo stop, e gli infortunati di lungo corso Burdisso, Osvaldo e Cassetti. C’è qualche dubbio sull’undici che scenderà in campo da titolare, a partire dal portiere: nella gara degli ottavi di finale, contro la Fiorentina, il tecnico giallorosso era intenzionato a dare spazio a Lobont, poi fermato dall’influenza. A Torino, in una sfida così delicata, appare più probabile che giochi il titolare Stekelenburg, ma non escluderei del tutto che Luis Enrique possa dare fiducia a Lobont. Al centro della difesa dovrebbe essere confermata l’esperta coppia Juan-Heinze, ma ha le sue chances anche Simon Kjaer, partito dalla panchina contro il Cesena, mentre tra i terzini potrebbe restare a riposo Rodrigo Taddei, utilizzato moltissimo da Luis Enrique negli ultimi tempi. In tal caso, verranno schierati Aleandro Rosi sulla fascia destra e lo spagnolo Josè Angel su quella opposta. A centrocampo è sicura, o quasi, la presenza di Gago e Pjanic: sabato, insieme ai due ha giocato dall’inizio Leandro Greco, che potrebbe essere confermato titolare anche contro la Juve. Tuttavia, ritengo più probabile che a Torino il tecnico mandi in campo Fabio Simplicio, giocatore che forse ha tenuto a riposo contro il Cesena proprio in vista di questo quarto di finale. Per l’attacco, la soluzione più probabile è quella che vede Francesco Totti affiancato da Lamela e Borini, con Bojan Krkic in panchina, pronto magari a subentrare nella ripresa.

Tra le fila della Juve saranno assenti numerosi titolari: gli infortunati Marchisio e Pepe, l’attaccante Mirko Vucinic (che poteva essere il grande ex della sfida), l’esterno olandese Elia, nonchè il portiere titolare Gigi Buffon, non convocato, al quale Conte ha già deciso di dare un turno di riposo. Il tecnico dei bianconeri dovrebbe schierare un 4-4-2 piuttosto offensivo, con il secondo portiere Storari tra i pali, una difesa a quattro con Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini e De Ceglie, il giovane Marrone in coppia con il cileno Vidal a centrocampo, con gli esterni Giaccherini ed Estigarribia a spingere sulle fasce. In avanti, è probabile l’impiego dal primo minuto di Marco Borriello, centravanti appena arrivato alla Juve, in prestito, proprio dalla Roma. Accanto a lui dovrebbe esserci il Capitano bianconero Alex Del Piero, mentre il centravanti titolare Matri sembra destinato a partire dalla panchina, così come Andrea Pirlo. Sono tra i convocati anche Quagliarella, appena guarito da una brutta frattura allo zigomo, e l’esterno Krasic, finora poco utilizzato da Conte.

Fabrizio Landolfi

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