Swindon Town, il sogno Wembley continua

Swindon Town, il sogno Wembley continua

Di Renato Cignoni

SOUTHEND UNITED 1 (Sturrock '63)

SWINDON TOWN 2 (Caddis '69, Murray '82)

Southend United:Luke Daniels; Sean Clohessy, Bilel Mohsni, Chris Barker (cap), Peter Gilbert; Luke Prosser (Kalala '74), Anthony Grant, Kane Ferdinand (Sawyer '83), Ryan Hall; Neil Harris (Dickinson '74), Blair Sturrock

Sostituti non utilizzati: Glenn Morris , Graham Coughlan

Swindon Town:Wes Foderingham; Paul Caddis (cap), Aden Flint, Alan McCormack, Alessandro Cibocchi; Matt Ritchie, Oliver Risser (Ferry '67), Jonathan Smith, Lander Gabilondo; Alan Connell (Magera '26), Jake Jervis (Murray '80)

Sostituti non utilizzati: Etienne Esajas, Callum Kennedy

Arbitro: Mr J Linington

Spettatori: 3,981 (334 da Swindon)

Un colpo di testa del subentrato Ronan Murray, dopo appena due minuti dal suo ingresso in campo, regala ai ragazzi di Paolo Di Canio il passaggio del turno nel trofeo Paint Johnstone, la cui finale si gicoherà nel tempio del football:Wembley.

Primo tempo inchiodato sullo 0-0 e seconda frazione spumeggiante: è Blair Sturrock ad aprire le marcature per i locali quando manca mezz'ora alla fine ma Caddis replica dopo sei minuti smorzando sul nascere le velleità dei padroni di casa.

Quando il pensiero dei ventidue in campo stava cominciando ad andare ai tempi supplementari ci pensava Murray a regalare a Paolo Di Canio la vittoria.

Mister Di Canio ad inizio gara aveva presentato quattro modifiche nella formazione, con la coppia d'attacco formata da Jervis e Connel e con Gabilondo e Cibocchi a prendere il posto, rispettivamente, di De Vita e Ridehalg.

Primo quarto d'ora di studio e solo al diciottesimo si segnala il primo tiro in porta ad opera di Jervis.

Foderingham rimane inoperoso fino al ventitreesimo quando è Sturrock a chiamarlo all'opera con un tiro su cui il numero uno di Di Canio conferma le sue qualità.

Occasione per i Robins alla mezz'ora ma Ritchie non sfrutta un delizioso cross di Gabilondo e prima frazione che si chiude sul nulla di fatto.

Il secondo tempo si apre sulla falsariga del precedente e si segnala solo un tentativo di Risser al cinquantesimo.

Quando l'orologio segna l'ora di gioco “scoppiano i fuochi d'artificio”: apre le danze il vantaggio dei locali grazie a Sturrock che dal limite batte Foderingham e fa espolodere di gioia i supporters locali.

Pronta la risposta dei biancorossi con Caddis che trova impreparato il portiere di casa.

Paolo Di Canio inserisce Ferry e Murray al posto di Risser e Jervis e proprio Murray regala al mister il raddoppio.

Non c'è più tempo per recuperare, lo Swindon passa il turno nella sua “coppa campioni” e continua a sognare la finale di Wembley.

Nella semifinale i ragazzi di Di Canio affronteranno il Barnet in un doppio confronto andata e ritorno, in caso di vittoria nella finale troveranno la vincente dell'altra semifinale tra Chesterfield ed Oldham.

Felice a fine gara mister Di Canio:”i giocatori sono stati incredibili, eravamo affamati ed abbiamo meritato la vittoria. Ora ci aspettano due gare per raggiungere Wembley ma ai ragazzi ho detto di concentrarsi sulla gara di sabato con il Bristol Rovers perchè la vittoria di stasera è importante ma non è tutto e sarebbe un errore distrarsi in campionato".

Renato Cignoni

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