Serie B: 19° giornata, 1° parte

Serie B: 19° giornata, 1° parte

Di Stefano Lazzarato

Continua la marcia del Verona ormai all’ottava vittoria consecutiva. Con Torino e Sassuolo gli scaligeri allungano sulle inseguitrici tutte sconfitte. In coda torna alla vittoria il Gubbio, mentre l’Ascoli ottiene il primo 0-0 stagionale.

Nell’anticipo, la Sampdoria allo scadere ottiene il pari contro la Juve Stabia. Al ventesimo, Sau dopo un errore doriano calcia in porta ma colpisce il palo. Poco dopo un occasione a testa per la coppia Bertani-Piovaccari ma non superano il portiere ospite. Allo scadere, un tiro di Bentivoglio scalda le mani dell’attento portiere campano.

Al decimo della ripresa, su un lungo rilancio, Volta manca la palla che finisce a Sau. L’attaccante dai 25 metri calcia con un destro a giro e trova il gol dello 0-1. A metà ripresa, una grande respinta del portiere innesca il contropiede campano con Sau che sbaglia il passaggio per Scozzarella solissimo in area. Allo scadere dopo tanti tentativi, la Sampdoria trova il pari con il gol di Pozzi.

Primo 0-0 stagionale dell’Ascoli contro il Varese. Dopo pochi minuti, l’Ascoli chiede il rigore quando Filomeni tocca con il braccio un tiro di Sbaffo, Tocco netto ma vista la poca distanza l’arbitro lascia correre. Poi una serie di azioni belle ma poco pericolose fino al tiro dalla distanza di Zecchin che il portiere devia in angolo. Gli risponde Soncin su cui è altrettanto bravo il portiere ospite. Al Varese è poi negato il gol di Martinetti per il classico fallo da confusione sui calci d’angolo. A metà ripresa, appena entrato Boniperti ci prova dai venti metri ma non supera il portiere. Prova ad imitarlo De Luca il cui tiro è però troppo angolato. Continua la crisi della Reggina che cade a Cittadella e manca la vittoria per la quarta gara di fila.

Veneti subito in vantaggio quando Marchesan a centro area cerca di calciare in porta ma Rizzo a terra con il braccio alto colpisce la palla ed è rigore. Di Roberto non sbaglia ed è 1-0. Prima e dopo il rigore, Cordaz nega due volte il gol a Ceravolo. Al 26esimo, cross dal fondo di Ragusa e Rizzo la mete in rete per l’1-1. Al 38esimo, azione dubbia in area veneta. Cordaz cerca di anticipare Ceravolo ma finisce con il travolgerlo. Le immagini non chiariscono chi dei due arrivi prima sulla palla ma i dubbi restano. Il secondo tempo inizia con un’incursione di Maah anticipato al momento di calciare in porta. Al 54esimo, Cordaz con il corpo devia un cross di Colombo, ma il rimpallo favorisce Campagnacci che segna l’1-2. Dopo cinque minuti, Belazzini serve Maah che da due passi non sbaglia il 2-2. A cinque dalla fine, tre difensori vanno su Maah che serve il liberissimo Di Carmine per il 3-2 finale. Anche a Grosseto continua l’astinenza dalla vittoria del Modena.

Partono meglio i toscani ma Sforzini in due occasioni pressato dagli avversari manca la porta. Poco Modena nel primo tempo impreciso quanto gli avversari. Al decimo della ripresa abbastanza a sorpresa passano gli ospiti. Il portiere toscano non trattiene un diagonale di Di Gennaro e arriva Greco per la rete dello 0-1. Dopo una bella incursione di Alfageme neutralizzata dal portiere ospite, Greco ci riprova ma il portiere blocca senza troppi problemi. A dieci minuti dalla fine, gravissimo errore del portiere ospite che non blocca un facile pallone e viene anticipato da Sforzini che segna. Risultato giusto ma grosse responsabilità dei due portieri sui gol.

Sempre più giù la Nocerina sconfitta in casa dal Crotone e che in casa prende gol da marzo. I campani potrebbero passare con Castaldo che calcia troppo debolmente. Gabbionetta e Sansone per gli ospiti provano a concretizzare il gran lavoro di Migliore ma sprecano diverse occasioni. A inizio ripresa, arriva il miglior tiro in porta dei campani con il portiere ospite che nega il gol a Nigro. All’ottavo della ripresa i campani vanno in tilt e subiscono due gol. Prima Gabbionetta colpisce di testa e meno di un minuto dopo finalizza un contropiede di Galardo.

Farias cerca di accorciare in due occasioni ma non ha fortuna e la gara termina 0-2.

Sassuolo-Livorno scontro diretto tra due squadre in crisi, ha rilanciato gli emiliani ed ulteriormente affossato i toscani ad un passo dai playout. Buona la partenza di Dionisi che prima calcia a lato di poco e poi guadagna un rigore quando Terranova lo colpisce da dietro. Difensore ammonito (Dionisi andava verso l’esterno dell’area e quindi niente rosso) e Dionisi sigla lo 0-1. Il Sassuolo preme cercando di superare i toscani con la velocità ma il portiere ospite è attento su due conclusioni di Laverone.

Anche se in maniera imprevedibile, al 61esimo il Sassuolo trova il pareggio. Su un cross verso Sansone, incredibilmente Meola e Lambrughi si ostacolano e Sansone servito da un rimpallo segna l’1-1. Poco dopo, il già ammonito Genevier falcia Sansone e viene giustamente espulso per due gialli ineccepibili. I toscani in dieci hanno serie difficoltà ad arginare un pericolosissimo Boakie che colpisce anche una traversa. A dieci dalla fine, Miglionico con il braccio devia un assist di Boakie per un compagno in area e Sansone realizza il 2-1 finale. Nella gara principale della giornata, il Torino batte il Pescara e allunga ulteriormente. Arbitraggio deludente e certamente non all’altezza di una gara cosi importante. Prima un contatto quantomeno dubbio Zanon-Vives e poi un gol validissimo annullato ad Immobile partito in posizione regolarissima. Spinge di più il Torino ma Sgrigna e Bianchi spreca. Fanno meglio Vives e Stevanovic sfortunati.

Sull’angolo nato dal tiro deviato di Vives, Brosco sbaglia il fuorigioco e Basha insacca l’1-0. Allo scadere, Bianchi a porta vuota sbaglia il gol del 2-0 ed a inizio ripresa il Torino subisce il pari. Al 48esimo, Immobile è più veloce di Glik e batte il portiere su passaggio di Cascione. Il pari dura poco perché il portiere ospite al limite della propria area respinge un cross ma Vives dalla distanza lo batte con un pallonetto. A metà ripresa il Pescara sbilanciato in avanti subisce il contropiede del Torino che con due pregevoli gol di Sgrigna va sul 4-1.Accorcia allo scadere Immobile approfittando di una leggerezza della difesa che sbaglia la misura di un retropassaggio.

Chi fermerà la musica scaligera? Non l’Albinoleffe nonostante un buon primo tempo.

Le squadre ci provano ma i tiri non centrano mai lo specchio della porta. La prima parata arriva solo al ventesimo quando Rafael devia un tiro di Cristiano. Gli risponde Taxidis che centra la traversa con una gran botta dai venti metri. La ripresa comincia con un palo colpito da Maietta con il portiere ospite che non ci sarebbe mai arrivato. Taxidis ed Hallfresson continuano ad essere pericolosi ma non riescono a segnare. Dopo aver rischiato di prendere gol con una girata di Germinale, i veneti passano in vantaggio con il solito Pichlmann dopo una mischia in area. A chiudere la gara ci pensa Laner espulso per un fallo di reazione su Pichlmann.

L’Empoli dopo due vittorie cade a Vicenza.

Veneti subito pericolosi con Gavazzi e Soligo che sfiorano il gol già al primo minuto. Al ventesimo si fa male da solo Tavano che esce. Il Vicenza continua a premere ma la precisione è un optional. Allo scadere ci provano Lazzari e Paolucci ma la gara rimane sullo 0-0. Coralli che in campionato non segna da nove gare, viene anticipato in angolo da un difensore al primo minuto della ripresa. Gki risponde Paolucci il cui destro è messo in angolo dal portiere ospite. Al ventesimo, Stovini devia leggermente un tiro di Rigoni e beffa il proprio portiere. Allo scadere, il Vicenza centra la traversa con Botta e la gara termina 1-0. Nel posticipo il Brescia affonda in casa contro il Bari e salta la panchina. Poco a inizio gara se non un bel tiro di Jonathas. A metà primo tempo, gli ospiti chiedono l’espulsione di Paghera per fallo a centrocampo. Giocatore giustamente ammonito ed eventuale rosso esagerato. Poco dopo uno svarione del Brescia consente a Marotta di calciare in porta. Il portiere respinge con i piedi ma arriva Bellomo che insacca. Allo scadere, Borghese interviene con la mano su un cross in area per Jonathas e viene espulso. Lo stesso brasiliano batte il rigore che vale l’1-1.

Bella ma troppo centrale una rovesciata di Claiton a inizio ripresa che sfiora il gol. Poi Paghera segna a suo modo la gara. Prima sfiora il gol del 2-1 con un bel tiro respinto dal portiere ospite e meno di dieci minuti dopo si fa espellere per fallo su Stoian lanciato in contropiede. Fallo netto e secondo giallo automatico con entrambe le squadre in dieci. Stoian ne approftta e dopo tre minuti realizza il gol dell’1-2. Stoian chiude allo scadere con un 1-3 in contropiede.

Stefano Lazzarato

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