Serie B: 18° giornata, analisi e commento

Serie B: 18° giornata, analisi e commento

Di Stefano Lazzarato

Nelle dieci gare giocate regolarmente, ci sono state sorprese e conferme.
Rialzano la testa Grosseto ed Empoli, mentre continua la risalita del Vicenza. Ineccepibile il periodo del Verona alla settima vittoria consecutiva. Tre le sconfitte casalinghe. Modena e Livorno confermano il loro difficile periodo, mentre a sorpresa cade un brutto Pescara. Sono stati restituiti tre punti all'Ascoli, sempre ultimo ma almeno accorcia le distanze dalle altre.
2-2 tra Albinoleffe e Nocerina che hanno riscontrato nelle ultime giornate parecchi difficoltà a vincere.
Dopo una prima fase di studio, alla prima vera occasione passa in vantaggio l'Albinoleffe. Una punizione dal limite d i Laner viene deviata dalla barriera e il portiere rimane spiazzato ed è 1-0. La Nocerina cerca il pari ma il buon lavoro di Negro non viene adeguatamente sfruttato dai compagni. Nocerina scatenata a inizio ripresa. Prima Farias calcia bene ma debolmente, poi Plasmati sfrutta un grave errore del portiere lombardo e segna l'1-1. Poco dopo, la difesa di casa sbaglia il fuorigioco e Negro ha tutto il tempo di battere il portiere per un 1-2 improbabile alla luce del primo tempo. Il vantaggio dura solo due minuti perché in velocità Laner supera la difesa ospite e segna il 2-2. A dieci dalla fine in pochi secondi Negro sfiora due volte il 2-3 ma la gara termina in parità. Un Sassuolo in vantaggio di un gol e in superiorità numerica si fa raggiungere dal Crotone e manca la vittoria per la terza gara di fila. Al quinto minuto, sponda di testa di Marchi verso due compagni ostacolati dagli avversari ma Masucci riesce a girarsi e a battere il portiere calabro. Il Crotone comincia a premere ed è pericoloso con Djuric e Gabbionetta che impegnano il portiere, mentre Migliore è veloce ma impreciso. La ripresa inizia nel segno di Abruzzese. Prima in pochi secondi anticipa due avversari impedendo loro di segnare poi si fa espellere. Già ammonito per proteste in occasione del gol ospite, commette un brutto fallo al 54esimo e viene giustamente espulso. Al 68esimo, i calabri con un gran tiro di Calil segnano l'1-1. Un diagonale a lato per squadra non modifica il risultato e pari che sta stretto ai calabri.
Forse il miglior Empoli della stagione batte 3-2 l'Ascoli e si tira un po' su in classifica. Al quinto minuto, azione sulla fascia di Busce che serve al centro Tavano lesto a mettere in rete la palla dell'1-0. Passano solo due minuti e Lazzari supera la difesa molle dell'Ascoli facendo 2-0. L'Ascoli ci prova ma con poca mira e l'Empoli colpisce di nuovo. Lancio lungo di Tavano e 3-0 di Gorzegno lasciato solo dalla difesa ospite. L'Ascoli risponde due volte alla mezzora con la coppia Waigo-Sbaffo. Prima Sbaffo servito da Waigo spreca, poi a ruoli invertiti Waigo segna il 3-1 in contropiede. A inizio ripresa, Tavano lanciato a rete viene steso dal portiere (espulso) ma Coralli sbaglia il rigore del 4-1 centrando il palo. Bello quanto inutile il gol del 3-2 di Berretta allo scadere.
1-0 tra uno Juvestabia che non perde da sei turni e un Gubbio che ha perso le ultime sei gare. Zito e Ciofani animano l'inizio gara con buone idee ma scarsa mira. Al 16esimo la prima parata della gara e del portiere campano su conclusione da fuori di Graffiedi che poco dopo centra anche la traversa. Lo Juvestabia è in difficoltà nel primo tempo ed è solo al 31esimo il suo primo vero tiro in porta di Sau. Il secondo tempo comincia invece in maniero opposta con i campani a essere maggiormente pericolosi. Prima ci prova Cazzola che spara a lato, poi Cazzola serve al centro Sau che non sbaglia. Raimondi spreca due occasioni per raddoppiare. Graffiedi prova a rispondere ma senza cattiveria e la gara termina 1-0. Un tempo per squadra ma la difesa umbra ha dato l'ennesima prova della propria fragilità.
Continua la scalata del Verona che passa a Livorno. Paulinho di testa prova a portare in vantaggio i toscani ma Rafael gli nega il gol. Poi ci prova Filkor dalla distanza ma non ottiene risultati migliori. Al 38esimo, Schiattarella commette un brutto fallo travolgendo addirittura due avversari e viene espulso. Paulinho ci riprova su punizione ma non supera il portiere. Micidiale Taxidis allo scadere. Prima impegna il portiere di testa che mette in angolo. Poi sul calcio d'angolo fa da torre per Maietta che segana lo 0-1. A inizio ripresa due svarioni del Livorno favoriscono gli ospiti. Sul primo ci mette una pezza Bardi che anticipa Pichlmann, sul secondo Gomes serve Jorginho che non sbaglia lo 0-2. Russoto e Dionisi meriterebbero il gol della bandiera ma colpiscono un palo a testa. A dieci dalla fine Knezevic entra sulle gambe di Scaglia e becca il rosso diretto. Verona secondo e toscani inguardabili in difesa.
Con una netta vittoria a Modena, il Vicenza si stacca dalla zona calda. Primi 15 minuti opachi con una sola parata (facile) del portiere ospite su Di Gennaro. Difese distratte che concedono troppo spazio a Stanco ed Abbruscato ma il risultato non cambia. A due dal termine, altro errore della difesa emiliana, Caglioni rimedia su Abbruscato ma arriva Soligo che segna lo 0-1. Dopo aver rischiato di subire il pari ad inizio ripresa per un colpo di testa di Bernacci fuori di poco, il Vicenza raddoppia con Abbruscato. Al 40esimo dopo aver subito e sprecato molto, il Modena sfiora il palo con Di Gennaro. Chiude la gara al 90esimo il gol di Mustacchio in contropiede.
Sconfitta casalinga per il Pescara battuto dal Grosseto. Al secondo minuto, clamoroso errore di Insigne che spreca da due passi. Dopo un pasticcio difensivo per parte, il Pescara passa in vantaggio con Sansovini che mette in rete un assist di Nicco. La difesa del Pescara però al 40esimo si fa infilare in velocità dal contropiede ospite e un solissimo Alfageme realizza l'1-1. Allo scadere Immobile centra la traversa e la palla sfiora la linea di porta. Immagini non chiare ma di sicuro la palla non era tutta oltre la linea. A inizio ripresa Sforzini e Alfageme sfiorano il vantaggio superando continuamente in velocità la difesa del Pescara. Insigne si mangia due occasioni e il Grosseto ne approfitta. A dieci dalla fine, appena dentro l'area calcia al volo mirando all'angolino e realizza l'1-2. Gara a due facce tra Varese e Brescia con gli ospiti che sprecano due gol di vantaggio. Varese opaco che subisce le iniziative di Antonio e Jonathas prima di sprecare una buona occasione con Martinetti. Al 27esimo, su punizione di Jonathas, errore della barriera che si muove in anticipo e la palla finisce direttamente in rete. Il Varese tramortito regala palla a Jonathas che serve Antonio per lo 0-2. A inizio ripresa su un'azione confusa in area, De Luca devia la palla in rete per l'1-2. Al 67esimo, gran gol in semi rovesciata di Pereira per il 2-2. 4 minuti dopo, Troest stende Antonio lanciato a rete e viene espulso. Unico 0-0 di giornata tra Reggina e Sampdoria. Nei primi minuti lo schema preferito delle due squadre è cross alto per la testa di una delle torri ma Missiroli e Piovaccari sono piu bravi a saltare che a colpire con precisione. Poi Bertani e Foggia ci provano in contropiede ma i loro tiri sono troppo adosso al portiere che blocca con relativa facilità. Per i calabri il più pericoloso a meta primo tempo è Emerson che però non sorprende il portiere ospite. Il primo tempo termina nel segno dei calabri di nuovo pericolosi con Missiroli e Campagnacci che sbaglia una grande occasione. Per la Reggina a inizio secondo tempo la palla non vuole andare in rete nonostante le numerose occasioni e un palo colpito. Tanta voglia di segnare ma poca precisione per la Sampdoria con erori anche grossolani. I calabri non fanno molto di più anche se impensieriscono il portiere ospite con Emerson e Missiroli. Pari giusto tra due squadre a cui è mancato il guzzo vincente. Nel posticipo, 2-2 tra Bari e Cittadella. Veneti in affanno ad inizio gara con il portiere che per un soffio anticipa un avversario lanciato a rete dopo un errore del centrocampo. Intervento pulito ma rigore netto e probabile espulsione evitata di un nulla. Nei primi 20 minuti altre tre vere occasioni (a zero) per i pugliesi che non riescono a sfruttare il momento di difficoltà degli ospiti. Al suo secondo tentativo della gara, Job servito a centro dell'area batte il portiere pugliese per uno 0-1 a sorpresa. Il portiere veneto che nel primo tempo aveva alternato belle parate ad errori comincia la ripresa nello stesso modo. Prima nega il gol al Bari al secondo minuto, ma al quinto smanaccia malamente un cross di Galardo e Bogliaccino segna a porta vuota. Alla mezzora il Bari trova il meritato vantaggio con Donati ma il Cittadella rimedia dopo tre minuti. Maah servito in profondità, batte il portiere del Bari con un perfetto pallonetto per il 2-2 definitivo.
Polemiche e problemi prima, durante e dopo Padova-Torino. Il Torino reduce da alcune trasferte opache (un solo gol segnato nelle ultime quattro) e “graziato” dal giudice sportivo che ha ridotto la squalifica a Bianchi e solamente diffidato l'allenatore Ventura, ha comunque diversi problemi di formazione. Anche il Padova ha problemi simili di formazione con tre giocatori rientranti dall'infortunio di cui uno solo rischiato dal primo minuto. Il solito inconcludente Cacia sbaglia due gol clamorosi a inizio gara e il Torino si salva. Non fanno meglio Stevanonic e Ruopolo che mancano anche loro la porta. Dopo un altro sbaglio di Cacia, Perin compie la prima parata (facile) della gara su Sgrigna. Mentre la terna faceva i controlli di rito prima di iniziare la ripresa, salta per la prima volta la luce per alcuni minuti. Alla fine si ricomincia con circa dieci minuti di ritardo. Al 51esimo, Renzetti serve Ruopolo che al volo batte il portiere.
Prova a reagire il Torino mettendo in campo forze fresche. Al 24esimo, grande occasione per Ebagua ma è altrettanto Perin a negargli il gol. Pochi secondi dopo Perin si ripete sul colpo di testa di Ogbonna che cercava di indirizzare in rete un calcio d'angolo. Alla terza interruzione della corrente l'arbitro interrompe definitivamente quando mancavano quattordici minuti più almeno tre di recupero. Pessimo primo tempo del Torino con una sola vera parata di Perin e nessun angolo conquistato. Un vero attaccante (non il fantasma di Cacia) avrebbe chiuso la gara ben prima delle interruzioni.

Pagelle

10 A Giannini. Già dato per silurato, vince e sbatte la porta in faccia alla società andandosene.

9 A Laner, poco usato in A lo scorso campionato, in b si fa valere.

8 A Perin come voto stagionale. Un paio di prove opache ma anche grandi prove come contro il Torino.

7 Alla ripresa dell'Empoli. Poca cosa ma se continuasse.....

6 A Varese e Brescia come media tra i due tempi.

5 Al Pescara. Meriterebbe un voto minore ma un passaggio a vuoto può capitare a qualsiasi squadra.

4 A Livorno e Gubbio. Umbri per la netta peggior serie di sconfitte e toscani per la differenza tra obiettivi e risultati.

3 Alla giustizia sportiva. Adesso ridanno tre punti all'Ascoli, poi probabilmente ne toglieranno degli altri per i debiti. Tutto come lo scorso torneo alla faccia della sbandierata regolarità.

2 A Cacia. Gli orrori davanti alla porta commessi nei primi minuti si commentano da soli.

1 A Stanco di nome e di fatto. Simbolo (negativo) di un brutto Modena che poteva passare in vantaggio ma è crollato alla distanza.

0 Al Torino, come gioco, angoli e veri pericoli nel primo tempo.

Stefano Lazzarato

Vuoi conoscere le classifiche, i risultati, le statistiche e le quote scommesse da tutto il calcio mondiale? Visita Calciometria.com

Iscriviti al Feed RSS per essere sempre aggiornato! Clicca sull'immagine sottostante per iscriverti!
Bookmark and Share

0 commenti:

Posta un commento

Articoli Correlati

 
HOME | PRIVACY | SERIE A | LIGA | PREMIER LEAGUE | BUNDESLIGA | LIGUE 1 | CHAMPIONS LEAGUE | EUROPA LEAGUE | BRASILEIRAO | PRIMERA DIVISION ARGENTINA | NAZIONALI

TOP 100 SOCCER SITES The Soccerlinks Hit List Sport Blogs - Blog Catalog Blog Directory Listed on Soccer Blogs Aggregatore Sports Top Blogs Sports Blogs - Blog Top Sites Miglior BlogTop Italia Blog DirectorySports Blogs - Blog Rankings
Licenza Creative Commons
Questo opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Italia