Fiorentina - Roma: Tanti assenti tra i Giallorossi

Fiorentina - Roma: Tanti assenti tra i Giallorossi

Di Fabrizio Landolfi

Nella quattordicesima giornata di campionato, la Roma tornerà a giocare di domenica pomeriggio, dopo tante partite disputate in notturna. L’avversario sarà la Fiorentina di Delio Rossi, che sta attraversando un momento difficile, ma avrà il vantaggio di giocare davanti al suo pubblico. Quella di Firenze, storicamente, è una delle trasferte più ostiche per la Roma, sebbene l’ultima vittoria non sia molto lontana: appena due stagioni fa, i giallorossi guidati da Claudio Ranieri si imposero sui viola con un gol di Vucinic. Ma affrontare la Fiorentina in casa sua non è mai stato facile, quindi dobbiamo attenderci una gara delicata. In più, sulla panchina dei viola c’è Delio Rossi, ex allenatore della Lazio che ha battuto diverse volte la Roma, sia quando ha guidato i biancocelesti, sia nelle sue esperienze con altre squadre. Il tecnico romagnolo non gode della simpatia del pubblico romanista, ma bisogna riconoscere che le sue squadre sono sempre molto difficili da affrontare.

La gara del Franchi sarà di fondamentale importanza per entrambe le squadre. La Roma è reduce dalla deludente trasferta di Udine, in cui ha perso 2-0 al termine di una partita giocata con un’intensità più bassa rispetto alle precedenti. Le due vittorie consecutive contro Novara e Lecce avevano dato ossigeno all’ambiente, lasciando sperare che la Roma avesse finalmente preso la strada giusta, ma la sconfitta con l’Udinese ha mostrato di nuovo quelle fragilità, soprattutto in fase difensiva, che hanno fatto perdere tanti punti ai giallorossi. Si ha l’impressione che questa squadra non sia ancora pronta per tenere testa ad avversarie che vantano attaccanti pericolosi, soprattutto in occasione delle ripartenze, in cui si fa trovare troppo spesso scoperta. A peggiorare gli umori, in casa giallorossa, c’è stata poi la vicenda Osvaldo-Lamela, accaduta negli spogliatoi del Friuli al termine di Udinese-Roma. Il centravanti argentino ha colpito il giovane connazionale al volto, durante una accesa discussione. La società ha scelto di rendere noto l’accaduto anche all’esterno (decisione che ha causato diverse polemiche), dopodichè, d’accordo con l’allenatore, ha deciso di sanzionare pesantemente Osvaldo, malgrado il giocatore avesse chiesto scusa al compagno e al tecnico. La linea è di quelle dure: multa salata ed esclusione dalla prossima partita per l’argentino, che ha continuato ad allenarsi col resto del gruppo, ma non andrà a Firenze. Luis Enrique non ha intenzione di transigere di fronte ad episodi simili (che speriamo non capitino più), dunque malgrado l’assenza di diversi altri attaccanti, farà a meno di Osvaldo in questa difficile trasferta. La Roma ha fortemente bisogno di una vittoria, non solo per rifarsi della sconfitta di Udine, ma anche perchè le prossime due partite, contro la Juve in casa e contro il Napoli al San Paolo, non saranno certo meno dure di quella di Firenze. Tuttavia, come detto in precedenza, questa gara è di fondamentale importanza anche per i viola, che stanno vivendo una stagione travagliata, con risultati e posizione di classifica al di sotto delle aspettative, il cambio di allenatore che ha visto Delio Rossi prendere il posto di Mihajlovic, il ritiro imposto dal tecnico dopo la sconfitta contro il Palermo, e diverse altre questioni che hanno generato polemiche nell’ambiente.

Tornando alla Roma, c’è il solito rebus sulla formazione che Luis Enrique manderà in campo. A Firenze saranno assenti gli infortunati Burdisso, Kjaer, Borini, Rosi e Pizarro, oltre al “sanzionato” Osvaldo. Il Capitano Francesco Totti ha invece recuperato dall’infortunio alla coscia, si è allenato coi compagni, e dovrebbe essere pronto per giocare anche dall’inizio. Al contrario, è più complicata la situazione di Borriello: si pensava che il centravanti avesse recuperato, ma il tecnico in conferenza stampa ha fatto sapere che non giocherà, avendo svolto solo due allenamenti col resto del gruppo. Difficile prevedere se le cose andranno proprio così, dato che Luis Enrique, spesso, opera delle scelte un po’ contrarie alle sue dichiarazioni (vedi caso Juan in Udinese-Roma). Evidentemente il tecnico attua la cosiddetta “pretattica”. In porta giocherà sicuramente l’olandese Stekelenburg, mentre per la difesa ci sono varie opzioni. La coppia centrale, molto probabilmente, sarà Heinze-Juan, viste le assenze di Burdisso e Kjaer, ma sugli esterni c’è molta incertezza. Secondo la maggior parte dei cronisti, Luis Enrique manderà sulla destra Perrotta, e sulla sinistra Taddei, in veste di terzini, come ha già fatto in altre partite. Tuttavia, riterrei più probabile che il tecnico schieri a sinistra Josè Angel, uno dei pochi giocatori che in linea di massima fa giocare sempre. Allo stesso modo, a destra potrebbe esserci Cassetti (anch’egli a disposizione), anzichè Simone Perrotta. E’ assai difficile fare previsioni, ma credo che al Franchi almeno uno tra Josè Angel e Cassetti sarà in campo. Per quanto riguarda il centrocampo, i tre uomini del reparto dovrebbero essere De Rossi, Gago e Pjanic, un trio che aveva fatto molto bene contro il Lecce. Tra gli attaccanti, sono assenti Borini, Osvaldo e probabilmente anche Borriello: il tecnico potrebbe schierare il Capitano Totti sulla trequarti, alle spalle di Bojan e Lamela. Oppure, il numero dieci giallorosso potrebbe fare la prima punta, supportato dai due giovani talenti: come vediamo, le opzioni sono tante. Tuttavia, se Borriello non sarà della partita (come pare di capire dalle parole di Luis Enrique), con questa formazione la Roma si ritroverebbe senza attaccanti in panchina. Perciò, non escluderei che il tecnico possa replicare la scelta di Udine, avanzando Pjanic sulla trequarti, e tenendo fuori uno degli attaccanti (forse proprio Totti). A questo punto però, il tecnico dovrebbe inserire un uomo a centrocampo al posto del bosniaco, che potrebbe essere Greco, Perrotta o Simplicio.

Delio Rossi invece dovrebbe mandare in campo i suoi con il 4-4-2 a rombo: Boruc in porta, difesa a quattro formata da De Silvestri, Gamberini, Natali e Pasqual, centrocampo con Montolivo schierato al centro davanti alla difesa, Behrami e Vargas verso l’esterno e Lazzari sul vertice alto del rombo, alle spalle della coppia d’attacco Gilardino-Jovetic.

Fabrizio Landolfi

Vuoi conoscere le classifiche, i risultati, le statistiche e le quote scommesse da tutto il calcio mondiale? Visita Calciometria.com

Iscriviti al Feed RSS per essere sempre aggiornato! Clicca sull'immagine sottostante per iscriverti!