Swindon Town: “Chi ha bisogno di Mourinho quando abbiamo Paolo Di Canio?”
Pubblicato da
Andrea
on domenica 20 novembre 2011
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Approfondimenti,
League Two
Swindon Town: “Chi ha bisogno di Mourinho quando abbiamo Paolo Di Canio?”
Di Renato Cignoni
AFC Wimbledon 1 (Hatton '6)
SWINDON TOWN 1 (Connell '73)
AFC Wimbledon:Seb Brown, Sammy Hatton, Brett Johnson, Callum McNaughton, Chris Bush; Ryan Jackson (Minshull '71), Sammy Moore, Rashid Yussuff; Midson Jack, Christian Jolley (Mulley '43), Ricky Wellard
Sostituti non utilizzati: Luke Moore, Jack Turner, Max Porter
Swindon Town:Wes Foderingham; Paul Caddis (cap), Aden Flint, Alan McCormack, Liam Ridehalgh; Matt Ritchie (Esajas '65), Simon Ferry, Oliver Risser (Smith J '72), Raffaele De Vita (Gabilondo '42); Alan Connell, Jake Jervis
Sostituti non utilizzati: Phil Smith, Callum Kennedy
Arbitro: Sig. I Williamson
Spettatori: 4.581 (733 da Swindon)
A pochi giorni dal confronto di coppa Wimbledon e Swindon si ritrovano di fronte, ottenendo lo stesso risultato.
Di Canio inserisce tra i titolari Ridehalg e Jervis al posto di Kennedy e Gabilondo che si accomodano in panchina insieme a Jonathan Smith, Etienne Esajas e Phil Smith.
I padroni di casa trovano subito il vantaggio grazie a Sammy Hatton, alla sua prima rete in maglia Wimbledon.
Lo Swindon prova subito a reagire e nove minuti dopo il portiere locale salva alla grande su tiro di Connell.
Si dimostra non da meno del suo collega Foderingham che salva il raddoppio su un'azione di Midson.
Dopo due tentativi di Connell, Di Canio effettua il primo cambio al quarantaduesimo della prima frazione, inserendo Gabilondo al posto di uno spento De Vita.
Proprio il neo entrato spagnolo ha subito l'occasione del pareggio ma ancora una volta Brown salva il risultato, mandano le squadre negli spogliatoi sul risultato di uno a zero.
La seconda frazione vede lo Swindon “caricare” in cerca del pari ed al cinquantacinquesimo è il palo a negare a Connell la gioia del goal.
Tra il sessantacinquesimo ed il settantaduesimo mister Di Canio opta per le rimanenti sostituzioni che vedono Esajas al posto di Ritchie per Esajas e Smith al posto di Risser.
Cambi fortunati in quando al settantatreesimo è Jervis a trovare il pareggio.
Nel finale c'è spazio per un episodio dubbio nell'area locale con Caddis vittima di un probabile fallo da rigore non sanzionato dal direttore di gara.
Finisce in parità come nella gara di coppa, gli uomini di Paolo Di Canio allungano la serie positiva a dieci gare ed i tifosi possono intonare: “"who need Mourinho when we have Di Canio?".
Renato Cignoni
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