Serie B: Il punto dopo la 16° Giornata

Serie B: Il punto dopo la 16° Giornata

Di Stefano Lazzarato

Continua a non vincere tra le prime il Padova, mentre il Verona alla quinta vittoria consecutiva recupera punti e posizioni. In coda seconda vittoria consecutiva dell’Ascoli mentre quattro delle ultime otto non vincono da almeno quattro turni. Sono alla fine arrivati i due punti di penalizzazione al Bari per la questione stipendi.

La giornata è cominciata con il Livorno che riceveva l’Ascoli. Poco prima del decimo minuto, un occasione per parte con Waigo e Dionisi che sfiorano di un nulla il gol.
Il Livorno continua a premere con Bigazzi e Paulinho ma il portiere ospite è attento. Il primo tempo termina 0-0 con ben poco Ascoli e Livorno pericoloso quasi solamente da lontano. Attorno al 60esimo, due buone occasioni per il Livorno con Paulinho e Dionisi che sprecano malamente. A 15 dalla fine Russoto prova il gol dai trenta metri ma il portiere mette in angolo. All’80esimo arriva la prima vera parata del portiere toscano su conclusione ravvicinata di Soncin. Allo scadere, Falconieri serve lungo per Waigo che batte il portiere. Vittoria pesante per un Ascoli che non meritava i tre punti, ma Paulinho e Bigazzi hanno cercato troppo il gol- spettacolo piuttosto che il tiro di potenza.
Parità tra Bari e Sampdoria. Foggia a inizio gara ha due occasioni. Prima fornisce un assist a Pozzi che spreca e poi calcia malissimo mancando completamente la porta. Ma il Bari reagisce e il portiere doriano deve intervenire in pochi secondi prima su Borghese e poi su De Paula. Al 24esimo, Foggia su punizione centra in pieno la traversa. Dopo soli due minuti passano gli ospiti con il gol di testa di Volta che devia in rete un cross di Castellini. Il portiere ospite è attento su Caputo e Bellomo e il primo tempo termina 0-1. Al decimo della ripresa Pozzi cade in area e viene ammonito per simulazione. Restano forti dubbi e il fallo di Garofalo sembra esserci. Al 70esimo, rosso diretto per Kopunek che commette un brutto fallo su Bentivoglio. Nonostante la superiorità, la Sampdoria si fa infilare in velocità dal Bari che pareggia con Borghese a 15 dalla fine. Due punti persi per la Sampdoria e Bari impreciso. I primi due posti sono per ora un lontano miraggio per entrambe.
Terzo pareggio consecutivo per il Torino che fa 0-0 a Crotone. Portiere ospite subito impegnato da un tiro di Sansone che cercava l’angolino alto. Al 20esimo, Antenucci in area viene anticipato in angolo da un difensore che gli impedisce di tirare. Dopo un tentativo di Ebagua, ci riprova Sansone che al 33esimo centra il palo. Gli risponde subito Parisi ma il tiro è di poco fuori. Dopo un ora di gioco, Florenzi impedisce ad Ebagua di calciare rischiando il rigore ( prende in pieno la palla) e il risultato non si sblocca. Nei successivi trenta minuti, il portiere ospite nega per due volte a Cahill mentre il Torino ha due occasioni con Verdi che calcia debole. Pareggio che sta stretto ai calabri e Torino troppo modesto in avanti.
Quinta vittoria consecutiva per il Verona a Empoli. Inizio da incubo per i toscani incapaci di contenere Taxidis e Gomes (2 volte). Al 16esimo, torre di Gomes per Abbate che segna lo 0-1. Al trentesimo errore collettivo dell’Empoli con 4 giocatori tra cui il portiere e Jorginho segna lo 0-2. Allo scadere del primo tempo, errore ospite al limite della propria area e palo colpito da Saponara. Nel secondo tempo il Verona controlla e riparte in contropiede, mentre il solo Tavano cerca di essere pericoloso per i toscani. All’88esimo al quarto tentativo, Tavano trova il gol servito da Coralli. Chiude la gara Halfredsson in contropiede e vittoria ospite ampiamente meritata.
2-2 tra Juvestabia e Modena, due squadre con problemi a vincere.
Classica regola del gol mancato = gol subito. Al 21esimo, Nardini in contropiede sfiora il gol per gli ospiti e due minuti dopo i campani passano in vantaggio. Sugli sviluppi di un angolo, da due passi Mezavilla insacca il gol dell’1-0. Sau poco dopo sfiora il 2-0 ma Caglioni è bravo quanto l’attaccante e il risultato non cambia. Gli ospiti ci provano a inizio ripresa ma la mira di Giampà e Di Gennaro lascia a desiderare. Gli rispondono Cazzola e Sau ma il portiere ospite è attento. Al ventesimo, cross di Di Gennaro per il colpo di testa vincente di Stanco. La difesa ospite lascia molto a desiderare e il portiere prima nega nuovamente il gol a Sau e poi capitola sul pallonetto di Tarantino. Al 33esimo, Scogliamiglio e Baldanzeddu ostacolano vistosamente Stanco che finisce a terra. Rigore e 2-2 firmato da Di Gennaro.
Stesso punteggio tra Nocerina e Vicenza. Dopo tre sconfitte consecutive, la Nocerina spreca due gol di vantaggio restando penultima. Dopo un'occasione per parte, Tonucci stende Farias in area e l’arbitro dà giustamente un rigore che Castaldo realizza. Il portiere ospite limita i danni nel primo tempo prima su Negro e poi Farias lanciato in contropiede. Poco Vicenza tranne Gavazzi che ci prova prima e dopo l’1-0 ma con poca mira. A inizio ripresa zuccata vincente di Saccilotto su assist di Bolzan e meritato 2-0 per la Nocerina. Ma come spesso è già accaduto, la difesa campana si addormenta sul più bello e alla mezzora viene punita. Su un lungo rilancio due difensori ed il portiere si fanno beffare da Abbruscato che realizza il 2-1. A cinque dalla fine, Bastrini devia in porta un calcio d’angolo per il definitivo 2-2. Abbruscato sempre decisivo e Nocerina che incassa gol per la quindicesima gara su sedici.
Vittoria del Pescara sul Gubbio. La partita comincia con dei precisi lanci lunghi che Giannetti e Immobile sfruttano male. Zanon continua a distribuire palloni in area per i compagni fino al colpo di testa vincente di Balzano al 17esimo. Al 22esimo, gravissimo errore da parte dell’arbitro che inverte un fallo in area ed espelle Capuano dando il rigore al Gubbio. L’intervento del difensore che subisce anzi spinte dall’avversario non era assolutamente falloso. Graffiedi realizza un immeritato 1-1. A inizio ripresa, Cascione ci prova due volte ma il portiere ospite gli nega il gol. Al 51esimo, gran gol di Immobile che servito ottimamente da Cascione supera mezza difesa e da posizione angolata e difficile segna il 2-1. Due occasioni per parte con Insigne e Graffiedi che peccano di cattiveria sotto porta e i portieri rimediano. Un Brescia sempre più vicino al 18esimo posto (playout), si vede sfuggire i tre punti allo scadere contro un Sassuolo che mantiene così il secondo posto in classifica. Jonathas protagonista dell’inizio gara. Suo il primo tiro in porta (fuori di poco) e al 16esimo subisce fallo da rigore che realizza per lo 0-1. Rigore dubbio per scorrettezze reciproche ma l’arbitro non ha dubbi. IL Sassuolo ci prova ma non centra mai lo specchio della porta. Dopo nemmeno un minuto della ripresa, Budel già ammonito (aveva rischiato il rosso diretto), fa un fallo ancora peggiore e viene giustamente espulso. Il Sassuolo comincia a premere mettendo diversi palloni in area per Bianchi e Marchi che sprecano. Allo scadere una occasione per parte prima con Scaglia e subito dopo Marchi trova finalmente il gol del pareggio.
Il Varese alla terza sconfitta casalinga perde contro il Cittadella. Varese sfortunato a inizio gara con Martinetti che si vede negare il gol dal portiere e sulla ribattuta Carrozza colpisce il palo. Gli risponde Di Roberto bravo in velocità ma non precisissimo. Al ventesimo Maah calcia bene ma Bressan gli nega il gol. Al 15esimo della ripresa è Cordaz a superarsi per negare il gol a Cacciatore. A metà ripresa, dormita generale del Varese su una punizione di Schiavon e la palla finisce direttamente in gol. Brutto Varese e gol fortunoso per i veneti ma risultato giusto.
Brutta figura del Padova contro il Grosseto. Uno 0-1 che sta pure stretto ai toscani. Il Padova conquista solo angoli ma non trova mai lo specchio della porta. Al nono, ennesima ripartenza ospite con Alfageme che viene toccato in area da Renzetti ed è rigore. Sforzini segna con il primo tiro in porta della gara. Al 22esimo, prima vera occasione per il Padova con Schiavi che centra il palo con un colpo di testa. Drame nel bene e nel male è l’anima del Padova, gioca e si impegna ma sbaglia molto. Peggio ancora Cacia che non trova mai la porta. Nella ripresa, un rinvio di Perin serve Crimi che cerca il gol ma calcia a lato. Lazarevic e l’esordiente Hellenis vivacizzano la seconda metà della ripresa ma il portiere toscano è attento. Al 28esimo, Donati si fa espellere e il Padova si spegne. Consonni e Hellenius hanno una occasione a testa ma la gara termina 0-1. Nel posticipo 1-1 tra Albinoleffe e Reggina.
Gara a viso aperto dove Ceravolo e Colombo peccano di precisione e le difese sono troppo larghe. Centra lo specchio della porta solo la Reggina ma i tiri sono facile preda del portiere lombardo. Alla mezzora, dopo una serie di rimpalli gol di Marino giustamente annullato per evidente fuorigioco. Al 36esimo, al primo tiro in porta passa l’Albinoleffe. Torre di Bergamelli per Cocco che realizza l’1-0. Offredi fa l’impossibile per negare il gol agli ospiti. All’11esimo della ripresa, gran lavoro di Rizzato al limite dell’area e passaggio vincente per Rizzo che di potenza sigla l’1-1. L’Albino cerca il nuovo vantaggio ma tranne Laner, i giocatori di casa hanno poca mira. Allo scadere un’occasione per parte con Cocco e Missiroli ma il risultato resta 1-1. Difese a tratti inguardabili e pari giusto.

Pagelle

10 Alle ultime prestazioni di Abbruscato a segno in 6 delle ultime 8 gare disputate.

9 Al Verona, unica squadra ad aver vinto le ultime tre trasferte disputate.

8 Alla prova di Offredi.

7 Al pallonetto di Tarantino.

6+ Al Grosseto. Non una grande gara ma almeno si è ripreso dalla figuraccia del turno precedente

5- Alla prova opaca del Sassuolo.

4 Al Gubbio. In parità numerica non sarebbe stato un bruttissimo risultato, ma con il Pescara in 10 per quasi 70 minuti ha davvero subito troppo.

3 A Budel per i due falli che gli sono costati il rosso. .

2 All’errore arbitrale sul rigore per il Gubbio.

1 Alla difesa della Nocerina, come le gare senza subire gol.

0 Alle dirigenze per i troppi esoneri e mancano ancora tante giornate.

Stefano Lazzarato

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