Calcioplus: Ligue 1: analisi e commento della 14° giornata

Ligue 1: analisi e commento della 14° giornata

Di Stefano Lazzarato

Un Psg che si riteneva probabilmente troppo superiore, cade in casa contro il pericolante Nancy alla terza vittoria in quattro gare. Ne approfitta solo il Montpellier mentre il Lille pareggia e il Lione cade in casa contro il Rennes. In coda crollo del Bordeaux finito terzultimo per i risultati altrui. Vittorie pesanti per diverse squadre in coda che rendono critica la situazione dell'Ajaccio sempre più ultimo.

Nelle due gare di venerdì cade il Lione in casa e non va oltre lo 0-0 il Lille a Tolosa.

Il Lione, al 35esimo passa in vantaggio quando su un tiro da fuori di Kallstrom, Ederson ci mette il piede e la palla cambia traiettoria finendo in rete. Due minuti dopo, Gomis ruba palla e al limite dell'area tenta di segnare con un destro a giro ma il portiere ci arriva. Sulla ripartenza ospite, il Lione si fa trovare scoperto e al termine di un veloce contropiede, Pitroipa servito da Montano fa 1-1 nonostante il tentativo maldestro e al limite del fallo di Kone. Al settimo della ripresa, il Lione blocca un contropiede di Pitroipa ma finisce con il regalare la palla A M'villa che serve Ekoko per il gol dell'1-2.

0-0 tra Tolosa e Lille. Parte meglio il Tolosa ma le idee sono di gran lunga migliori della mira. Al quattordicesimo, contropiede del Tolosa e Braaten viene affrontato in area da Bonnart. Braaten accentua la caduta e l'arbitro lascia correre ma qualche dubbio resta.

La prima “occasione” ospite è un tiro da fuori di Payet al 25esimo che finisce sopra la traversa. Al trentesimo su un tiro di Payet la prima vera parata del portiere del Tolosa che si ripete pochi secondi dopo su una conclusione di Mavuba leggermente deviata.

A inizio ripresa, Braaten stende Beria. Calcia Sow mirando all'angolino ma il portiere ci arriva e respinge. Poco dopo Cole solo davanti al portiere si mangia un'altra grande occasione e il risultato rimane 0-0. Pesanti vittorie in coda per Evian e Digione sabato.

Difesa del Digione troppo spesso in affanno nel primo tempo contro il Bordeaux. Ne approfittano prima Gouffran e poi Diabate ma non ci mettono abbastanza potenza per battere il portiere. Diabate alla mezzora si vede deviare dal portiere sulla traversa un perfetto colpo di testa. Il Digione si fa vedere al 40esimo on una azione personale di Corgnet il cui diagonale è deviato dal portiere. Al 69esimo, punizione-cross di Bautheac e Jovial di testa anticipa gli avversari e segna l'1-0. Al 73esimo, il portiere ospite nega il gol a Jovial anticipandolo ma sulla respinta arriva Corgnet che realizza il 2-0. All'85esimo, il già ammonito Marq per una brutta entrata su Plasil viene giustamente espulso. Un Evian al quarto risultato utile di fila batte 2-1 il Lorient.

Dopo pochi secondi di gara, in area ospite Adnane sfugge ala marcatura di Romao che lo stende. Sagbo realizza l'1-0 con un rigore centrale e potente. Al quindicesimo, sono gli ospiti a chiedere un rigore per presunto fallo di Angoula su Sunu. Immagini non chiare, entrambi i giocatori si spintonano e l'arbitro lascia correre. Molto più netto quello assegnato ma a velocità normale sembrava esserci anche questo anche se il fallo era cominciato fuori dall'area. Allo scadere Sagbo e Sunu hanno un'occasione per parte ma con l'istinto i portieri deviano entrambe le occasioni. Al primo minuto del secondo tempo kone di testa mette in rete un angolo per l'1-1. Al 56esimo, fallo netto di Kone su Barbosa non sanzionato con il rigore. Tre minuti dopo contropiede dell'Evian con Sagbo che serve il liberissimo Wess che fa 2-1. Affonda invece il Nizza contro il Saint-etienne.

Parte meglio il Nizza che all'ottavo minuto ha due occasioni in pochi secondi ma il portiere ospite dimostra grandi riflessi e si salva. Al 22esimo, gravissimo errore di Civelli che invece di lanciare lungo, cerca il passaggio laterale e serve Abumeiang il quale entra in area e viene steso dal portiere. Rosso per Opina e rigore realizzato da Pongolle. Poco dopo brutto fallo di Moulungai su Lemoine e rosso diretto (giallo strameritato, rosso dubbio). Chiude di fatto la gara Zouma di testa al 40esimo. A 5 dalla fine, Civelli espulso per fallaccio su Pongolle.

Guadagna un punto che serve a poco l'Ajaccio contro il Caen. Partono meglio gli ospiti che all'ottavo sfiorano il gol con un colpo di testa di Wague. Il primo tempo però stenta a decollare e la prima occasione per l'Ajaccio arriva solo al 35esimo con un tiro di Sammaritano. A inizio ripresa, Cavalli subisce fallo ma l'arbitro lascia proseguire per il vantaggio e dopo pochi secondi Andre di mestiere si procura un rigore su tocco di Leca.

Ilan realizza l'1-0. 1-1 al 64esimo di Wague che devia un calcio d'angolo. Sette minuti dopo, errore clamorosa della difesa corsa (3 contro1)e Nargis servito lungo da Leca fa 1-2. Allo scadere, grande giocata di Andre e 2-2 che sa di beffa per gli ospiti.

Risalgono leggermente in classifica Valenciennes e Brest.

Contro il Sochaux, parte meglio il Brest due volte pericoloso con Grougi che prova da lontano. La migliore occasione ospite è un tiro-cross di Butin che il portiere toglie da sotto la traversa. La svolta la 20esimo della ripresa quando Peybernes (rosso) stende in area Ben Basat. Grougi realizza così il rigore dell'1-0. A dieci dalla fine dopo una lunga serie di rimpalli entro i 25 metri dall'area ospite, Poyet servito da Roux realizza il 2-0.

Contro l'Auxerre, il Valenciennes conquista tre punti pesanti anche se la gara era cominciata malissimo. Nei primi minuti, M.Traore rischia il rigore su Tallec ma arriva prima sulla palla e l'arbitro lascia correre. Al 35esimo, un errore della difesa del Valenciennes (sbagliano il fuorigioco), permette ad A.Traore servito da Contout di segnare. Altro rigore chiesto dagli ospiti allo scadere per fallo di Docourtix su A.Traore ma l'arbitro lascia di nuovo correre. Fallo molto più evidente del primo.

Al 60esimo, pareggio di Mirin che di testa devia un cross di Cohade. Il Valenciennes continua a premere e prima colpisce un palo e poi al 79esimo trova il gol vittoria con Sammassa servito da Mirin.

Si conferma al vertice il Montpellier battendo 1-0 il Marsiglia. Primo tempo scialbo con un occasione per parte con Camara e Amalfitano facili prede dei portieri. Al 62esimo, cross al centro di Camara e Diawara segna di testa nella propria porta. Poco dopo lo stesso Diawara potrebbe pareggiare sempre di testa ma sbaglia completamente la mira.

Nel posticipo cade il Psg. A inizio ripresa gran gol di Calvè con un diagonale alto che batte Sirigu. Nene e Pastore prima e dopo il gol ci provano ma non segnano e Luiz sfiora addirittura lo 0-2.

Ligue2 ferma per la coppa di Francia. In gare con in campo diverse riserve, ci sono state alcune brutte figure. Contro squadre di quinta divisione (la nostra serie d), hanno faticato diverse squadre mertre Arles e Lens e Amies sono state eliminate da squadre di quarta divisione.

Pagelle

10 Al gol di Calvè.

9 AL Brest per la prova di squadra nello scontro diretto.

8 All'Evian come i punti nelle ultime 4 gare. Più delle altre concorrenti per la salvezza.

7 Alla prova di Mirin.

6 (ironico) Ai dirigenti del Psg come media tra le scelte di mercato e quella dell'allenatore.

5 Al Caen per aver subito il pari allo scadere contro l'ultima in classifica.

4 Al Lione come le sconfitte nelle ultime sei gare.

3 Alle prove opache di diverse squadre di Ligue2 in coppa.

2 All'arbitro di Valencennes. Sembravano rigori e se non lo erano mancano i gialli per simulazione.

1 Alle inseguitrici (Montpellier a parte) per l'occasione sprecata di recuperare sul Psg.

0 Al Nizza. Difesa colabrodo e tre espulsioni.