Ligue 1: Il punto dopo l'ottava giornata
Pubblicato da
Andrea
on martedì 4 ottobre 2011
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Rubrica Ligue 1
Ligue 1: Il punto dopo l'ottava giornata
Di Stefano Lazzarato
Dopo una giornata anomala, alla terza vittoria, il Psg trova la testa solitaria della classifica. Sei pareggi e 23 gol segnate hanno caratterizzato una giornata con sole tre espulsioni (poche visto l’andamento stagionale). La coda è rimasta quasi ferma con la sconfitta del Valenciennes e la vittoria del Sochaux., mentre le altre hanno tutte pareggiate.
Vince lo scontro diretto il Psg sul Lione. Al 65esimo, Pastore entra in area e quasi sulla linea del fondo tira angolato trovando l’angolino opposto della porta. Allo scadere di una gara a senso unico (7-1 i tiri nello specchi della porta), Jallet mette sotto la traversa una punizione-cross di Nene. Lione nervoso che becca tre gialli negli ultimi dieci minuti.
Invece di approfittare dello scontro diretto per guadagnare su Psg e Lione, rimedia una pessima figura il Tolosa a Sochaux. Parte in attacco il Tolosa ma Sissoko viene anticipato dal portiere al momento dell’ultimo tocco (rigore sfiorato di un niente). Al nono minuto, Maiga servito da Pujol anticipa due difensori e batte il portiere ospite. Al 45esimo Sissoko viene ammonito per una brutta entrata a centrocampo su Martin rischiando il rosso diretto. Devaux cerca da 20 metri il pari, ma il portiere è attento. Veramente sfortunato il Sochaux che perde per infortunio (fatti male da soli), Corchia nel primo tempo e Puyol nella ripresa. Anin poco dopo rischia grosso tentando di deviare di testa un calcio d’angolo finendo contro il palo (fortunatamente senza conseguenze).
Dopo mezzora nella ripresa, il da poco entrato Regatien centra il palo da 20 metri e la difesa spazza via. A cinque dalla fine il Sochaux dilaga. Prima Maiga di testa mette in rete un cross di Martin. Chiude la gara Bakambu servito dal solito Martin. Pessime le uscite in entrambe le occasioni del portiere ospite. Recuperano qualcosa in classifica Lille e Lorient , entrambe vincitrici in casa per 2-0.
Il Lille passa in vantaggio al settimo minuto sul Rennes al termine di una azione confusa in area. Debuchi contrastato da due difensori cerca il colpo in precario equilibrio, cade ma arriva Sow che segna. Alla mezzora Tettey viene ammonito nei pressi del vertice dell’area per fallo su Balmont.
Lo stesso Balmont devia in rete la punizione tirata da Hazard. Gara equilibrata per possesso palla ed occasioni, ma la qualità dei singoli ha fatto la differenza. A Lorient, al 18esimo grave errore della difesa ospite non sfruttato da Aliadire. Dopo aver sfiorato il gol direttamente su calcio d’angolo, passa il Lorient. Cross di Paquet per l’accorrente Cambell che al limite dell’area piccola segna il meritato vantaggio. Allo scadere punizione di Kadir sulla traversa. Al 51esimo 2-0 annullato per fuorigioco.
Al 68esimo dopo una palla persa dagli ospiti, Youffre mette in rete una respinta del portiere ospite.
Terminano in parità tutte le altre gare. Unico 2-2 di giornata tra Bordeaux e Montpellier.
Al primo minuto bella parata del portiere di casa su tiro di Saihi. Al 18esimo, il portiere ospite respinge coi pugni un cross alto, ma pochi secondi dopo N’guemo crossa nuovamente per il tocco vincente di Diabate sul filo del fuorigioco. Al 25esimo, Planus viene espulso per un fallo da dietro su Utaka. Poco dopo Utaka in mezzo all’area, ha il tempo di girarsi ma spara altissimo. A inizio ripresa, Ciani di testa mette in rete un calcio d’angolo di Plasil. Gara che sembra chiusa all’80 con l’espulsione di Mbiwa (era già ammonito) per fallo su Gouffran. Ma all’88esimo, Ciani commette fallo di mano in area e Belhanda realizza il rigore del 2-1. Allo scadere testa di Giroud per la deviazione sotto misura di Hilton per il definitivo 2-2. Terminano 1-1 tutti gli altri incontri.
Un Marsiglia rigenerato in champions, continua il suo momento difficile in campionato contro il Brest. Non vince due gare consecutive da ben 15 turni di ligue1 e la cosa comincia ad essere preoccupante. Al nono minuto incredibile papera del portiere Mandanda che interviene goffamente su un tiro debole dai 20 metri di Poyet. Invece di bloccarla a terra, la palla gli passa prima tra le mani e poi tra le gambe per uno 0-1 incredibile. Al 20esimo, cross basso di Remy per Ajew che in spaccata segna il gol dell’1-1. Punto che fa più morale che classifica per Caen e Nizza. Nivet al 17esimo sfiora il palo di testa su assist di Bulot. Al 25esimo intervento decisivo anche se non da manuale del portiere ospite su tocco di Frau. Al 33esimo, Moulungai di testa mette sopra la traversa la prima vera occasione per gli ospiti. Un minuto dopo gli ospiti rischiano di subire gol al termine di un contropiede innescato da un pallone perso a centrocampo. Fortunatamente per loro Niang colpisce male di testa l’assist di Bulot e non trova la porta. Allo scadere contatto molto dubbio tra Leca e Coulubai. L’arbitro lascia correre ma se non era rigore, Coulubai doveva essere ammonito per simulazione.
Le immagini non chiariscono anche se Coulubai ha sicuramente accentuato la caduta, a velocità normale il rigore sembrava esserci. Nei primi venti minuti della ripresa un intervento a testa dei portieri tiene il risultato sullo 0-0. All’81 su assist di Vandam, Civelli tocca con il braccio ma Frau sfrutta il rimpallo per battere da distanza ravvicinata il portiere ospite. Civelli ha rischiato il rosso.
Gara interrota per alcuni minuti per black-out poi ripresa. Moulungai allo scadere sfutta un rimpallo per siglare l’1-1. Azione del gol viziata da un fallo su un giocatore del Caen e gol da annullare.
Pari tra le matricole Digione ed Ajaccio. Mostafa di testa al decimo impegna Reinet che devia sopra la traversa. Mostafa si rifà al 18esimo sempre di testa deviando una punizione-cross di
Kinkela. Al 22esimo azione confusa in area ospite con la palla che viene sparata fuori malamente. Bauthéac al 25esimo sfiora il pari direttamente su punizione deviata in angolo da Ochoa. Alla mezzora ci prova Matsui su cui para Ochoa in due tempi. Dopo un altro minuto miracolo di Ochoa sul colpo di testa di Jovial. Al 41esimo giusto pari del Digione con una grande punizione di Bauthéac. Nonostante due buone occasioni per Jovial, il risultato non cambia. Allo scadere rosso diretto per
Pierazzi che ai 20 metri stende Corget. Giallo meritato, rosso sembra un po’ troppo.
1-1 tra Nancy ed Evian, due squadre da troppe gare alla ricerca dei tre punti. Clamoroso errore di gruppo degli ospiti che in superiorità numerica in area non riescono a tirare verso la porta se non con Madi in scivolata che tira debole. Karaboué ci prova da oltre 30 metri a metà primo tempo, ma il portiere respinge. Poco dopo errore clamoroso di Bile che solo davanti al portiere invece del pallonetto o il tiro di potenza cerca il tiro basso su cui arriva anche se goffamente il portiere ospite.
Al 53esimo, dopo una serie di rimpalli, Karaboué segna da 20 metri. Al 60esimo, Sagbo si infila tra tre difensori e viene colpito in area. Mongongu realizza il rigore del pari.
Alla settima gara senza vittoria, pareggia 1-1 il Stetienne contro l’Auxerre. Al quinto minuto, un calcio d’angolo respinto innesca il contropiede degli ospiti, Le Tallec sfrutta un liscio di Clement per entrare in area e servire un comodo pallone per l’accorrente Sahar che insacca. Cinque minuti dopo gol annullato a Le Tallec annullato per fuorigioco milllimetrico.
Al 38esimo, Kitambala colpisce il palo, ma sulla palla arriva Guilavogui che segna l’1-1. Nel secondo tempo poche occasioni, la migliore delle quali è una punizione di Gradel respinta dal portiere ospite.
In Ligue2 continua la crisi delle retrocesse dalla Ligue1. Due pari e una sconfitta (Arles), e Monaco sempre ultimo.
Pagelle.
10 Al Lorient. Delle prime 6 è quella con il budget di gran lunga inferiore.
9 A Karaboué per il gol.
8 A Ochoa. La sua migliore prestazione stagionale. Non può fare nulla sul gol del Digione, ma nel primo tempo compie almeno due miracoli.
7 Al Reims in testa con 6 punti sulla quarta in ligue2.
6+ Alla classifica del Digione.
5 A Nancy ed Evian per gli errori in area avversaria nel primo tempo.
4 A Sissoko (meritava il rosso) e Ahamada (portiere) del Tolosa per gli errori.
3 Al Bordeaux. 2 i gol di vantaggio sprecati negli ultimi 5 minuti di gara.
2 Al Valenciennes per la disastrosa gara contro il Lorient..
1 Al Lione. Non tanto per la sconfitta ma per il solo tiro nello specchio della porta contro i sette del Psg.
0 Alla papera di Mandanda che è costata due punti al Marsiglia.
Stefano Lazzarato
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