Ligue 1: Analisi del mercato estivo (1° Parte)

Ligue 1: Analisi del mercato estivo (1° Parte)

Di Stefano Lazzarato

Dopo quattro gare si può fare una prima analisi del mercato delle squadre francesi. Fatta eccezione per il Psg, il bilancio complessivo è positivo. Ci sono però delle anomalie. Innanzitutto troppi giocatori a parametro 0 o rimasti senza squadra. Se per le squadre medio-piccole può essere un ripiego, per società come il Marsiglia (Taiwo e Heinze), è una cosa senza senso. Due società in entrata e ben cinque in uscita hanno trattato solo prestiti e svincolati.

Analisi in ordine alfabetico delle squadre. (fare graduatorie adesso avrebbe poco senso).

Ajaccio

Delle tre matricole è l'unica non esordiente anche se manca dal 1973. Mercato a costo 0 in uscita con lo svincolamento di giocatori poco utilizzati o punte non ritenute all'altezza della ligue1 (Riviere e Viale hanno già ricominciato a segnare in Ligue2).

In entrata pochi soldi investiti per Tiberi poco usato finora. Per il resto, in porta un portiere messicano e quattro giocatori di 25 anni. Punto debole della squadra è la difficoltà a segnare (ovvio visto la cessione di 4 attaccanti e l'acquisto del solo Ilian). Tre soli gol contro gli otto subiti, l'unico a esprimersi a buon livello è Sanmaritano autore di due gol. Inoltre 2/3 dei titolari potrebbero svincolarsi a costo 0 a giugno.

Auxerre

Come nelle passate stagioni, il primo passo è stato rimpolpare la rosa con diversi giocatori della squadra b e under19. Per il resto il veterano Cisse a costo 0 dal Marsiglia, tre giocatori della ligue2 e uno semisconosciuto venezuelano. In uscita, i veteranni Pedretti e Mignot, le cui cessioni sono bastate per mandare leggermente in attivo il bilancio della squadra e alcuni giocatori a costo 0. Poca gloria per i nuovi finora, d'altraparte, i due migliori giocatori offensivi Oliech e il cannoniere Traore sono passati per la squadra b e tra i vari volti nuovi possono esserci nuove stelline.

Bordeaux

Dopo un 2010 al vertice, nel 2011 è tornato ai suoi abituali livelli, settimo posto a 11 dalla terza piazza. Ottimo mercato in uscita per le casse societarie con le cessioni di Diarra al Marsiglia e di due brasiliani (Fernando e Wendel) attratti dai petroldollari sauditi. In entrata però il ricambio non è stato sulla carta all'altezza. Due centrocampisti svincolati da Sochaux e Nancy partiti titolari da subito e cinque rientrati dai prestiti.

I principali protagonisti per ora sono Ciani e Tremoulinas alla loro terza stagione con il Bordeaux. Per ora cinque gol di cinque giocatori diversi. Come nello scorso torneo in cui Modeste con 10 reti è stato il solo a superare i 4 gol, il problema sembra essere rimasto la mancanza di una coppia da almeno 22 gol a stagione.

Brest

Dopo una affannosa salvezza, il Brest riparte con il medesimo obiettivo: salvarsi.

In uscita 6 svincolati a parametro 0 e prestiti rientrati alla base. Il fatto che nessuno dei sei relativamente giovani non abbia ancora trovato squadra, spiega in parte il loro svincolamento. In entrata ha acquistato principalmente 2 giocatori dal campionato israeliano e due dalla ligue2 necessari a coprire la lunga serie di infortuni in difesa.

Bilancio per forza in rosso dato che non ha venduto nessun giocatore. Per ora i giocatori sempre utilizzati sono 4 della scorsa stagione. Culma per ora il migliore dei nuovi.

Caen

Guardando il mercato del Caen e la sua classifica ci si domanda come sia possibile. Ceduto El Arabi per oltre 7 milioni e Yatabare al Monaco, la società non ha praticamente speso nulla in entrata. I volti nuovi sono il veterano Frau, reduce da un opaco torneo nel Lilla e una serie di giovani tra i 17 e i 23 anni. Buono l'inizio di Bulot, poco o per niente usati gli altri giovani. Leggermente nazionalizzata la rosa con tre stranieri in meno. Manca qualcosa in fase offensiva, ma la squadra con 0 infortunati gira.

Digione

Debuttante assoluta, come spesso accade alle neo-promosse ha cambiato diversi giocatori. Il più oneroso ma anche più azzeccato è stato Jovial, autore di tre dei quattro gol della squadra in Ligue1. Buono l'inizio di Sankare e Thil. Presentato dalla stampa specializzata come un buon giocatore, il giapponese Matsui, ha giocato solo venti minuti incolori. Per il resto alcuni giocatori provenienti da squadre di profilo basso se non nullo. In uscita, la cessione di Ribas al Genoa a costo 0 ha reso il saldo mercato negativo essendo la sua l'unica cessione monetizzabile.

Evian

Molto di quello detto per il Digione vale per l'Evian. Ha pescato giocatori da svariati tornei, 2 giovani dell'Udinese, l'interessante Mongongu dal Monaco e una serie di veterani. I due principali sono Govou rientrato in Francia e il danese Poulsen ex Juventus, reduce da una stagione altalenante in Inghilterra. Govou segna poco da tre stagioni e alcuni acquisti sono discutibili per l'età come Leroy di 36 anni. Ehret si è rivelato un buon acquisto per ora. In uscita ha svincolato o ceduto a 0 una decina di giocatori con il bilancio mercato in rosso.

Lille

I campioni in carica hanno dovuto lottare per mantenere almeno alcuni dei suoi giocatori principali. Incassate cifre importanti per le cessioni di Gervinho, Cabaye e Rami, la dirigenza mantenendo ben in attivo il bilancio, ha acquistato Payete autore di un buon 2011 dopo un 2010 disastroso. Lui e Sow dovrebbero segnare ma l'inizio della squadra non è stato dei migliori. Basa e Pedretti hanno fatto un discreto inizio, mentre saranno da valutare le punte Cole e Rodelin. In uscita, oltre il veterano Frau, Emerson e giocatori poco usati. Cedendo due pilastri della difesa, manca decisamente qualcosa in fase difensiva.

Lione

Passato il periodo d'oro la dirigenza è molto attenta ai bilanci. Dopo un buon inizio di torneo è stato ceduto Pjanic alla Roma e prima di lui Toulan in Spagna. E' una delle squadre che ha fatto meno movimenti con la cessione di Delgado poco usato nel 2011 rispetto al 2010 e alcuni giocatori ceduti in prestito. In entrata, oltre alcuni giovani della squadra giovanile, sono arrivati Dabo dalla Spagna e due giovani dalla ligue2.

L'unico usato finora dei nuovi è Kone con tre presenze, e visto come si sono mosse le concorrenti, potrebbe non bastare.

Lorient

Dopo un discreto campionato, viste le pesanti cessioni riparte quasi da zero.

Ceduto Gameiro, Morel e Kitambala, e perso Amalfitano a costo 0, ha dovuto ricostruire l'ossatura della manovra offensiva. Prima ha acquistato Paquet e Sunnu gia in squadra nel 2011, poi ha ringiovanito la rosa con elementi di svariate squadre. Il principale è stato Aliadire fondamentale in coppa di lega. Buono l'inizio di stagione di Quercia e Mareque (sempre titolare). Difficile il confronto con la scorsa stagione ma salvezza fattibilissima.

Stefano Lazzarato

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