Udinese - Roma: Ultima chance per la Champions
Di Fabrizio Landolfi
Domani sera alle 20:45 la Roma affronterà l’Udinese in trasferta, nell’anticipo della trentaduesima giornata di campionato che andrà in scena allo stadio Friuli. Per i giallorossi sarà una partita assai difficile, contro una squadra che negli ultimi tempi ha avuto un rendimento straordinario, totalizzando tredici risultati utili consecutivi. Ma allo stesso tempo, si tratta anche di una partita fondamentale, da vincere assolutamente, per alimentare le residue speranze di conquistare il quarto posto, che vale la qualificazione in Champions League, ed è occupato al momento proprio dall’Udinese. I punti di svantaggio della Roma sui friulani sono sei, a sette giornate dalla fine del campionato; in più, tra le due squadre c’è la Lazio, attualmente quinta a due punti dai bianconeri. Analizzando la situazione, possiamo dire che per la Roma l’obiettivo Champions è ormai difficilmente raggiungibile: l’unico modo rimasto per aumentare le speranze è proprio vincere domani sera, cosa che permetterebbe ai giallorossi di dimezzare lo svantaggio, nella speranza che la Lazio non ottenga tre punti. La sconfitta di domenica scorsa contro la Juve pesa molto in questa ottica, poichè la gara dell’Olimpico contro i bianconeri era una grossissima occasione per i giallorossi, che vincendo si sarebbero avvicinati notevolmente sia all’Udinese che alla Lazio, sconfitte anch’esse nella scorsa giornata. Nel frattempo, in casa romanista è arrivata un’altra brutta notizia: l’infortunio di Mexes. Il francese è rimasto a terra durante Roma-Juve, alla fine del primo tempo. Dopo l’intervallo è rientrato ugualmente in campo, tentando in tutti i modi di stringere i denti, ma dopo pochi minuti è stato costretto ad arrendersi. La diagnosi dei medici ha confermato la rottura del legamento crociato, dunque Mexes si è dovuto sottoporre ad un intervento chirurgico a Villa Stuart. L’operazione è andata bene, senza ulteriori complicazioni, ma ora il difensore dovrà restare fermo per alcuni mesi, dunque non giocherà più fino alla fine del campionato. Tra l’altro, si tratta di un giocatore che quasi sicuramente, a fine stagione, lascerà la Roma. In pratica, è molto probabile che quella con la Juve sia l’ultima partita di Philippe Mexes con la maglia giallorossa. Il tecnico Montella dovrà quindi affidarsi agli altri due centrali difensivi, Burdisso e Juan, sperando vivamente che nessuno dei due debba saltare nessuna partita fino all’ultima giornata. Domani sera ad Udine mancherà anche l’altro francese, Jeremy Menez, anch’egli alle prese con dei problemi fisici, dopo aver saltato diverse sedute di allenamento. Nella lista dei convocati per Udine è assente anche il portiere Julio Sergio, il quale non avrebbe comunque giocato da titolare.
E’ molto probabile che Montella voglia lanciare dal primo minuto Aleandro Rosi, non nel ruolo di terzino, bensì in quello di esterno di centrocampo. In settimana, in vista della partita con l’Udinese, il tecnico giallorosso ha provato due formazioni inedite. La prima è un 4-4-2 con De Rossi e Pizarro al centro, una linea di trequartisti formata da Rosi sulla destra, Brighi al centro e Mirko Vucinic a sinistra, con Totti nel ruolo di punta centrale. Con questa soluzione resterebbero fuori Taddei e Perrotta, apparsi molto in affanno nelle ultime partite. Ma la squadra si è esercitata anche su un altro modulo tattico, ovvero il 4-4-2, con Rosi a centrocampo sulla destra, Taddei dalla parte opposta e la coppia De Rossi-Pizarro al centro. Con questo modulo, quasi sicuramente in attacco ci sarebbero Totti e Borriello insieme, mentre Vucinic partirebbe dalla panchina. Tuttavia, appare ben più probabile che Montella scelga la prima opzione, ovvero il 4-2-3-1 con Rosi, Brighi e Vucinic alle spalle di Totti. La difesa, davanti al portiere Doni, in ogni caso sarà formata da Cassetti, Burdisso, Juan e Riise. Quindi, tornando all’attacco, è probabile che Marco Borriello parta ancora una volta dalla panchina.
L’Udinese, squadra rivelazione del campionato, è reduce dalla sconfitta di domenica scorsa a Lecce, arrivata dopo una lunga serie di vittorie consecutive. Il tecnico Guidolin è in ansia per le condizioni di Sanchez, detto El Nino Maravilla: l’attaccante cileno è in forte dubbio per la partita contro la Roma. Nel caso in cui non potesse giocare, al suo posto ci sarà Denis, accanto al capocannoniere della Serie A Totò Di Natale. I bianconeri dovranno sicuramente fare a meno del centrocampista Inler, squalificato. Guidolin, con molta probabilità, schiererà Handanovic in porta, una difesa a tre formata da Benatìa, Zapata e Domizzi; Isla ed Armero esterni di centrocampo, con Abdi, Pinzi ed Asamoah al centro. Il reparto offensivo, che è il punto di diamante della formazione friulana, sarebbe guidato dai soliti Di Natale e Sanchez, se il secondo riuscisse a recuperare: in caso contrario, il tecnico schiererà l’argentino Denis.
Fabrizio Landolfi
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