Serie A: Ipoteca Milan, cadono Napoli e Inter
Di Matteo Opisso
La trentatreesima giornata di serie A sorride al Milan, che vince e stacca le diretti concorrenti Napoli e Inter sconfitte. Nella lotta al piazzamento Champions importanti vittorie esterne di Udinese e Lazio. In coda perde ancora la Sampdoria, in crisi e contestata duramente dai suoi tifosi.
Lo scudetto prendere la via di Milano ancora una volta. Il tricolore è sempre più vicino alla sponda rossonera della città dalla Madonnina. Il Milan batte 3-0 la Sampdoria nell’anticipo serale del sabato e mette una seria ipoteca sul campionato. Tutto fin troppo facile per gli uomini di Allegri che portano a casa la partita grazie ai gol di Seedorf, Cassano e Robinho. I sampdoriani son stati una preda facile e ora si ritrovano inguaiati nella lotta per la salvezza. Tra i rossoneri un’altra serata da incorniciare per Clarence Seedorf, autore di una gara maestosa, e Antonio Cassano autore del raddoppio e dell’assist per il tris di Robinho. Ottima anche la prova della difesa, Yepes su tutti, a dire il vero poco impegnato dall’attacco ospite. Unico neo della serata l’ennesimo infortunio muscolare di Pato che sarà out per le prossime due settimane. La squadra di Cavasin, invece, non solo esce sconfitta ma anche duramente contestata dai propri tifosi. Lo spettro della serie B si avvicina sempre di più e per la Genova blucerchiata necessita una scossa. Per i rossoneri vittoria importantissima e vantaggio che sale a sei punti sulla seconda. Lo scudetto sembra ormai cosa fatta.
I sogni di vittoria del Napoli si infrangono sull’Udinese. Gli azzurri vengono sconfitti per 1-2 dai Friulani privi della coppia delle meraviglie Sanchez – Di Natale. Inler, eurogol dalla distanza, e l’ex di turno Denis, gran gol anche il suo, ammutoliscono il San Paolo. Quando poi Cavani si fa ipnotizzare da Handanovic, sbagliando dal dischetto, si capisce che non è serata.
Il gol di Mascara in pieno recupero serve solo per le statistiche. L’Udinese vince con merito una partita che alla vigilia pareva una sfida impossibile, e rimane agganciata al treno per un piazzamento Champions. La squadra di Guidolin ha mostrato grande carattere e ha infilato l’ennesima perla di una stagione da ricordare per i bianconeri. Tra gli uomini di Mazzarri giornata no di Cavani che sbaglia tutto ciò che si può sbagliare. Il Napoli perde di fronte al proprio pubblico e si allontana dalla capolista Milan, dicendo probabilmente addio definitivamente al sogno scudetto.
Il gol di Mascara in pieno recupero serve solo per le statistiche. L’Udinese vince con merito una partita che alla vigilia pareva una sfida impossibile, e rimane agganciata al treno per un piazzamento Champions. La squadra di Guidolin ha mostrato grande carattere e ha infilato l’ennesima perla di una stagione da ricordare per i bianconeri. Tra gli uomini di Mazzarri giornata no di Cavani che sbaglia tutto ciò che si può sbagliare. Il Napoli perde di fronte al proprio pubblico e si allontana dalla capolista Milan, dicendo probabilmente addio definitivamente al sogno scudetto.
Sconfitta esterna per l’Inter a Parma. Nell’anticipo gli emiliani si portano a casa i tre punti grazie alle reti di Giovinco e Amauri, per la truppa di Leonardo son tempi sempre più bui. Vola la Lazio a Catania, i biancocelesti si impongono per 1-4 con le reti di Hernanes, Mauri, Floccari e Zarate. Inutile il momentaneo pareggio di Schelotto per gli etnei. Tutt’altro che spettacolare il match del Franchi tra Fiorentina e Juventus che non vanno oltre uno scialbo 0-0. Nel primo anticipo del sabato, all’Olimpico di Roma, il Palermo si impone per 2-3. Dopo il vantaggio di Totti dal dischetto si scatenano i rosanero a segno con Pinilla e Hernandez (doppietta per lui), inutile gol di Vucinic in chiusura. Gol e spettacolo anche al Via del Mare di Lecce dove Lecce e Cagliari si dividono la posta in palio con un pirotecnico 3-3. Al vantaggio di Acquafresca risponde Mesbah nella ripresa, Conti e ancora Acquafresca illudono i sardi che vengono raggiunti al fotofinish dai gol di Fabiano e Corvia. Vincono anche il Cesena, 1-0 sul Bari firmato Bogdani, e Chievo, 2-0 al Bologna con gol di Constant e Marcolini. Facile vittoria infine per il Genoa che regola il Brescia con un secco 3-0 per effetto dei gol di Rafinha, Berardi (autogol clamoroso) e Antonelli.
Miglior Formazione: Handanovic, Yepes, Antonelli, Lichtsteiner, Seedorf, Marcolini, Hernanes, Inler, Zarate, Pinilla, Cassano.
Miglior allenatore: Delio Rossi
Miglior gol: Marcolini (Chievo – Bologna 2-0)
Matteo Opisso
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