Napoli – Udinese: grazie mille, anzi… un milione!!!

Napoli – Udinese: grazie mille, anzi… un milione!!!

Di Paolo Esposito

Ecco un altro impegno, non meno gravoso dei precedenti. Ecco un altro grosso tabù da sfatare. Ecco la sfida di ciò che avrebbe potuto essere e non è stato. In due parole, ecco a voi Napoli – Udinese. Nel posticipo della trentatreesima di Serie A si giocherà una partita che, in un certo senso, sa di appuntamento con la storia. Tra campionato, Europa League e Coppa Italia, infatti, al San Paolo in settimana è stato staccato il milionesimo biglietto stagionale, record che numericamente dà la misura del “fenomeno Napoli”. Inutile aggiungere che i tagliandi sono introvabili da giorni e che il tutto esaurito ormai è una certezza.

L’Udinese è in fase calante. Le ultime due sconfitte consecutive contro squadre in lotta per i rispettivi traguardi, Lecce e Roma, sono allarme evidente di un generale senso di appagamento per gli uomini di Guidolin, dopo un inverno semplicemente perfetto. Tuttavia, ciò per Mazzarri non deve rappresentare motivo per prendere sotto gamba l’impegno. Inoltre, i friulani per il Napoli rappresentano uno spauracchio non indifferente, visto che l’ultima vittoria tra le mura amiche è datata 3 febbraio 2008 (3-1 con autorete di Zapata e doppietta di Lavezzi).

Per gli appassionati di mercato questa sfida significa anche spunti interessanti in chiave passata e futura. Cos’hanno in comune Domizzi, Floro Flores, Quagliarella, Inler, Di Natale e Denis? Apparentemente nulla. Tutti, invece, sono giocatori fortemente legati, in un modo o nell’altro, ad entrambe le formazioni. I titoli di cronaca di questi giorni sono occupati tutti da Gokhan Inler, il mediano che De Laurentiis insegue da due anni e per il quale finalmente in settimana è scattato un corteggiamento ufficiale. Totò Di Natale, che forse non sarà del match per i postumi di un problema alla caviglia, è napoletano di Secondigliano. Negli anni è diventato un simbolo della splendida realtà bianconera, tanto da rifiutare, due anni fa, il trasferimento proprio in “terra natìa”.

Nello schieramento di partenza per gli azzurri è prevista una sola, grande novità, ossia il ritorno di Cavani al centro dell’attacco, al fianco di Hamsik e Lavezzi. Il pocho, in particolare, sembra aver smaltito del tutto la botta al ginocchio rimediata a Bologna e ha partecipato senza problemi alla partitella del giovedì. Per il resto tutto confermato rispetto all’ultimo impegno, con Ruiz in difesa e Yebda in mediana al fianco di Pazienza. Guidolin dovrà invece fare a meno certamente di Sanchez. Non dovesse farcela nemmeno Di Natale, in attacco troverebbero posto due tra Denis, Corradi e Vydra. Già deciso invece il resto del 3-5-2 schierato dal mister di Castelfranco Veneto, dove davanti ad Handanovic prenderanno posizione Benatia, Zapata e Domizzi. In mediana spazio a Pinzi, Inler e Asamoah, con Armero e Isla sulle fasce.

L’incontro sarà arbitrato dal signor Tagliavento di Terni, coadiuvato dagli assistenti Copelli e Calcagno, e dal quarto uomo Morganti.

Paolo Esposito

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