Liga: Il Real Madrid si regala una goleada in attesa del "Clasico" più importante degli ultimi cinque anni
Di Pietro Colella
La Liga offre, nella giornata di sabato, tre anticipi: Valencia-Real Madrid, Barcellona-Osasuna ed Athletic Bilbao-Real Sociedad.
Al Mestalla assistiamo ad un match pieno di reti, i madridisti si impongono per 3-6; inizia la goleada il bomber Benzema al 22', Higuain raddoppia 8 minuti dopo, Kakà per lo 0-3 al 38' e primo tempo che si conclude ancora con la rete dell'argentino Higuain al 41'. La ripresa vede protagonista sempre il “Pipita” che realizza lo 0-5 al 52', reazione dei padroni di casa con il solito Soldado al 59' ma Kakà tre minuti più tardi ristabilisce le distanze per 1-6, successivamente Jonas (79') ed Alba (84') rendono meno amara la sconfitta e risultato finale di 3-6.
Il Barça risponde con una vittoria, non semplicissima, per 2-0 contro un ottimo Osasuna con reti di Villa 23' e Messi 87'; l'Athetic vince il derby basco per 2-1 contro la Real Sociedad che gli consente di sognare addirittura l'Europa più importante, Muniain per l'1-0 al 18', Toquero raddoppia al 29' ed autorete di Martinez per la rete della squadra di San Sebastian.
Le partite domenica vedono di scena: Real Maiorca-Getafe, Sporting Gijon-Espanyol, Herclues-Deportivo La Coruna, Racing Santander-Malaga, Atletico Madrid-Levante e Siviglia-Villareal. Il Real Maiorca batte meritatamente una rivale concorrente per la permanenza nella massima divisione per 2-0 grazie alle reti di Nunes (25') e e Ienaga (67'); passo importante per la “salvezza” dello Sporting che supera per 1-0 un Espanyol in crisi nera, rete di Novo al 70'; boccata d'ossigeno per l'Hercules che non si arrende e batte per 1-0 il “Superdepor” con un gol di Gomes al 59'.
Il Malaga coglie una vittoria importantissima in casa del Racing per 1-2, il ritrovato Julio Baptista mette a segno lo 0-1 (31'), raddoppio di Fernandez al 34' e, per gli uomini di Marcelinho, gol di Rosenberg al 73'; convincente prova dei “colchoneros” dell'Atletico che liquidano il Getafe al Calderon per 4-1, Elias fa l'1-0 al 18', pareggio di Caicedo su rigore al 39', Aguero nella ripresa ne fa due (50') e (70') ed infine un autogol di Munua regala il 4-1 ai madrileni; il Villareal cade in casa del Siviglia per 3-2, Raktic per l'1-0 al 9', Negredo per il 2-0 al 14', nella ripresa gol dei “submarinos” al 56' con Marchena, 3-1 di Romaric al 62' e seconda rete per i “gialli” di Rossi (73').
Il posticipo di lunedì vede l'Almeria perdere a Saragozza contro il Real per 1-0 con un'autorete del portiere Alves al 70', sconfitta che relega sempre di più i biancorossi all'ultimo posto e ad una quasi certa retrocessione.
Il Barcellona aspetta ormai solo la matematica per festeggiare il suo meritato titolo, il Madrid si ricarica dopo la vittoria in Coppa del Re e la goleada di Valencia in attesa del “clasico” di Champions League; il Villareal con tre sconfitte negli ultimi cinque incontri rischia la qualificazione in “Champions” tallonato dall'Athletic, interessante testa a testa tra Siviglia e l'Atletico Madrid che a 49 punti lottano per l'ultimo posto utile per l'Europa League, crisi nera per i catalani dell'Espanyol che rischiano seriamente di saltare gli impegni europei nella prossima stagione mentre sempre più appassionante la lotta per non retrocedere con un Malaga che riesce per il momento ad uscire dalla zona calda ed un Hercules che non vuole mollare assolutamente.
Pietro Colella
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