Juventus: Si riparte da Del Piero

Juventus: Si riparte da Del Piero

Di Andrea Caria

Non poteva che essere così: la riscossa della Juventus, caduta nel baratro dopo le tre sconfitte consecutive in campionato, sarà affidata al suo capitano, Alessandro Del Piero, il quale sarà finalmente schierato dall'inizio nell'anticipo serale odierno a Cesena, a far coppia con Matri.

Cesena sarà l'ennesimo banco di prova per i bianconeri, una sfida non facile visto lo stato di forma degli emiliani, reduci da due vittorie consecutive e in piena lotta salvezza, con osservato speciale il ritrovato Giaccherini, per il quale si vocifera di una probabile convocazione in nazionale (presente allo stadio il ct Cesare Prandelli).

Luca Toni è rimasto a casa precauzionalmente, nonostante i problemi alla caviglia siano quasi del tutto risolti, mentre è stato convocato Barzagli, che aveva accusato dei problemi muscolari durante l'allenamento di giovedì, si accomoderà dunque in panchina.

In difesa rientra perciò Bonucci al fianco di Chiellini, Traorè sulla fascia sinistra mentre sulla destra il ballottaggio è tra Sorensen e Motta con favorito il primo.

A centrocampo ce la fa Marchisio che farà così coppia con il rientrante Aquilani; torna titolare Pepe.

Questi gli undici di Gigi Del Neri: Buffon; Sorensen, Bonucci, Chiellini, Traorè; Krasic, Marchisio, Aquilani, Pepe; Matri, Del Piero (a disposizione: Storari, Barzagli, Motta. Grygera, Buchel, Martinez, Iaquinta).

Il clima non è dei migliori a Torino: sembra che in allenamento ci sia stata una rissa (sedata dai compagni) tra Iaquinta e Chiellini, due tra i giocatori più corretti non solo della Juventus ma di tutta la serie A, chiaro segnale di una mancanza di serenità tra gli uomini di Del Neri, quest'ultimo sempre più a rischio dopo il tracollo di sette giorni fa contro il Milan.

Servirà una prova convincente e soprattutto i tre punti, per poi cercare di ottenere un filotto nelle prossime nove partite che porteranno al verdetto finale per i piazzamenti europei; ora a rischio è perfino l'Europa League, che non era assolutamente un obbiettivo di Andrea Agnelli e della Signora.

Come detto in precedenza la riscossa sarà affidata a Del Piero, capitano di lungo corso e simbolo di questa squadra irriconoscibile, relegata al settimo posto per il secondo anno consecutivo nonostante la massiccia campagna acquisti.

Andrea Caria

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