Inter: Monaco può aspettare. La leomuntada passa da Brescia

Inter: Monaco può aspettare. La leomuntada passa da Brescia

Di Luca Paradiso

Le trasferte di Brescia e Monaco, le prossime due gare in programma, valgono una stagione. Passare in Champions League sarebbe importante per mantenere una presenza italiana nelle coppe, ma anche per mostrare che quella squadra capace di vincere a Madrid nel maggio scorso può proseguire l'avventura.

L'iiminente preoccupazione di Leonardo però è il campionato. Il Brescia è un ostacolo ostico, il pari contro il Napoli di domenica scorsa lo testimonia. Le rondinelle devono trovare i punti salvezza soprattutto al Rigamonti. I nerazzurri devono far risultato per mettere pressione al Milan e per portarsi a -2.

Leonardo per l'anticipo di venerdì dovrà rinunciare ad alcune pedine importanti. Non figurano nell'elenco dei convocati Thiago Motta e Chivu, oltre a Cambiasso (recuperabile per Monaco) e Milito. Nella lista dei venti c'è il giovane Dell'Agnello, grande protagonista del Torneo di Viareggio conquistato lunedì dalla Primavera nerazzurra. Le assenze tuttavia non fanno preoccupare il mister nerazurro. Il Brescia ha mostrato di saper cambiare uomini e schieramenti nel corso del campionato: “il Brescia può giocare in tanti modi e dare scarsissimi punti di riferimento: giocano con una difesa a tre che può cambiare a cinque, ma che a volte si schiera a tre” ha affermato Leonardo. Tuttavia anche all'Inter non mancano le soluzioni: “anche noi, come il Brescia, abbiamo le nostre alternative sia in termini di gioco ma anche di uomini. Avere assenze è abbastanza normale, si tratta di saper gestire i momenti di ogni singolo giocatore: è questa la preoccupazione maggiore rispetto a quella relativa alla partita di martedì”.

Brascia è una tappa fondamentale della rimonta partita due mesi fa. La gara con il Bayern può attendere: “Ogni partita è importante perchè vincere cambia il risveglio e fa andare avanti con uno spirito che dà ottimismo. La gara con il Brescia ha alla base una motivazione altissima e questo è un segnale che dà già una risposta”.

Nel corso della conferenza stampa Leonardo ha voluto regalare parole positive a Goran Pandev, attaccante spesso finito sotto il fuoco della critica in questi mesi. Il suo ingresso contro il Genoa ha cambiato la partita. La ritrovata forma del macedone potrà essere un fattore nella gara di martedì, contro il Bayern Monaco: “Sono molto felice. Ciò che conta per lui è essere tornato disponibile al massimo della forma e non era affatto facile. Goran ha avuto una grande reazione, basata innanzitutto sulla sua grande umiltà: si è messo in gioco, mi ha ascoltato, ha svolto ogni tipo di allenamento e la risposta si è vista, è stato fondamentale in due partite”.

Luca Paradiso

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