Bayern Monaco – Inter: si gioca. La vigilia dei due tecnici

Bayern Monaco – Inter: si gioca. La vigilia dei due tecnici

Di Luca Paradiso

Speranza e consapevolezza sono i sentimenti che accompagnano l'Inter alla vigilia della sfida di Champions contro il Bayern Monaco. Si tratta della rivincita di Madrid, ma questa sera conta soprattutto dimenticare ciò che è stato dieci mesi fa e ritrovare quella fame necessaria per compiere l'impresa. Solo una volta nella storia della Champions League, nel formato moderno, la squadra sconfitta in casa ha conquistato la qualificazione. Fu l'Ajax di Van Gaal a centrare l'impresa. Che il cerchio debba chiudersi?

Speranza perchè i bavaresi, oltre all'attacco atomico, hanno anche una difesa vulnerabile. Il 6 a 0 rifilato sabato all'Amburgo ha posto fine a una serie di due sconfitta consecutive, 6 reti subite. È tornato titolare Van Buyten, questa sera la sua presenza dovrebbe essere certa. Il centralone belga evoca piacevoli ricordi.

Da campioni d'Europa c'è la consapevolezza di poter riuscire nella rimonta. In fondo basta segnare un gol in più dei bavaresi. Proprio per questo Leonardo ha scelto di dare una chance a Pandev, in ripresa nelle ultime uscite. Al macedone sarà chesto di garantire peso in attacco per evitare di lasciare il solo Eto'o in mezzo ai due centrali avversari. Toccherà a Snejider creare scompiglio nella trequarti. Milito, a sorpresa, sarà in panchina, pronto in caso di necessità per i minuti finali. La presenza dell'argentino è la lieta notizia di questa vigilia. I tempi del suo recupero sembravano più lunghi, ma il numero 22 ha voluto esserci, in quella che è anche la sua partita.

Anche Lucio ci sarà. Il brasiliano stringerà i denti e farà coppia con Ranocchia. A centrocampo spazio a Cambiasso, al rientro dopo lo stop. Leonardo, insomma, ha l'imbarazzo della scelta e quasi tutti disponibili. Sono molti purtroppo i giocatori non al 100% e questo potrebbe essere un problema, soprattutto per ciò che riguarda la condizione fisica. In partite del genere però la testa conta molto più delle gambe.

Leonardo lo sa e in conferenza stampa ha mostrato tutta la sua convinzione. “Giocheremo con grande ottimismo consapevoli della nostra forza. C'è una grande voglia perchè queste partite sono finali che ti rimangono sempre dentro, giocarle è già un privilegio, vincerle è straordinario. Il momento è adesso e i ragazzi lo sanno. Domani sarà una bella partita e faremo di tutto per andare avanti”. Anche alla luce della gara di andata il mister nerazzurro non ritiene impossibile il passaggio del turno: “All’andata poteva essere diverso il risultato, quindi non ci sarebbe nulla di sorprendente se vincesse l’Inter. Domani sera partiremo alla pari e io sono ottimista perché conosco la forza e lo spirito di questo gruppo”.

Di avviso opposto Van Gaal. L'olandese non ha dubbi e ritiene favoriti i suoi ragazzi, convinto che anche a Madrid, come all'andata a San Siro, i suoi siano stati superiori ai nerazzurri. “Noi siamo stati superiori, lo eravamo stati anche a Madrid, ma conta segnare. Tuttavia battere i campioni d’Europa non è certo scontato. Se batteremo l'Inter sarà un giorno di festa perché eliminare i campioni d'Europa non è cosa di tutti i giorni”.

Luca Paradiso

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