La Juventus si gioca tutto

La Juventus si gioca tutto

Di Andrea Caria

Stasera nell'anticipo serale della 27esima giornata i bianconeri di Del Neri affronteranno il Bologna di Malesani, una partita che, fino a qualche anno fa, sarebbe stata dall'esito scontato, ma di questi tempi si sa, chiunque può sperare di fare punti a Torino, a maggior ragione lo possono fare gli emiliani, una squadra solida che in questo campionato non sta demeritando, nonostante le tristi vicende societarie che l'hanno vista coinvolta.

La Juventus arriva a questo match dopo il bruttissimo ko di Lecce, forse la più brutta partita di quest'anno per i torinesi, alla quale è seguita una settimana di tensioni e dubbi, con il quarto posto occupato dalla Lazio distante ben 7 lunghezze e diventato più che mai un miraggio.

Oltre agli infortunati di lungo corso De Ceglie e Quagliarella saranno assenti questa sera anche Aquilani, dieci giorni di stop per lui per un fastidio muscolare alla coscia destra, Buffon, squalificato dopo l'espulsione di Lecce (al suo posto Storari), e Sissoko, finito sotto i ferri per un problema alla cartilagine del ginocchio sinistro, stop di due mesi e secondo alcune indiscrezioni stagione finita.

Dopo le gravi disattenzioni difensive in Puglia è possibile il rientro di Chiellini da centrale assieme a Barzagli, con Traorè sulla sinistra e Grygera sulla destra; panchina dunque per Bonucci, che continua ad alternare prestazioni ottime a completi disastri.

A centrocampo c'è ancora indecisione se far riposare Krasic, lasciando quindi lo spazio a Pepe; sulla sinistra sicuro del posto Martinez con Marchisio e Melo centrali.

In attacco Toni dovrebbe vincere il ballottaggio con Iaquinta per affiancare Matri.

In panchina ci sarà Alex Del Piero che ha appena dichiarato di voler firmare un contratto in bianco per chiudere la carriera calcistica in bianconero, il suo secondo contratto in bianco poichè il primo era stato sempre con la Signora al suo approdo a Torino; l'ennesimo gesto di un campione, campione dentro e fuori dal campo, sul quale rimane ben poco se non niente da dire, una leggenda del calcio nazionale e internazionale che anche in occasione di questo ultimo rinnovo sarà ricordato positivamente, da tifosi bianconeri e non.

Andrea Caria

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