Roma - Bari: Ultima gara casalinga del 2010
Pubblicato da
Andrea
on sabato 11 dicembre 2010
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Roma - Bari: Ultima gara casalinga del 2010
Di Fabrizio Landolfi
Domenica pomeriggio la Roma scenderà in campo allo stadio Olimpico, per affrontare il Bari nella sedicesima giornata di campionato. I giallorossi hanno assolutamente bisogno dei tre punti, poichè con un risultato diverso dalla vittoria rischierebbero di trovarsi troppo indietro in classifica. Nelle ultime due giornate non sono arrivati risultati positivi: due settimane fa la Roma è stata sconfitta 3-1 a Palermo, per poi pareggiare 2-2 contro il Chievo, in una partita che stavano vincendo 2-0. Inoltre, la prossima settimana, nella giornata che precederà la sosta natalizia, gli uomini di Ranieri dovranno far visita al Milan capolista, considerato la squadra più difficile da affrontare, almeno fino a questo momento. Per tutte queste ragioni serve una vittoria contro il Bari di Ventura, ultimo in classifica, che sta cercando con tutte le sue forze di tirarsi fuori dal periodo negativo. I pugliesi, due giornate fa avevano ottenuto un buon pareggio contro il Cesena, ma domenica scorsa sono stati battuti 3-0 dalla Sampdoria, a Genova. Una sconfitta amara, sulla quale ha pesato anche l’ingiusta espulsione del difensore Rossi, arrivata nel primo tempo, che il Bari non ha digerito: anche per questo i ragazzi di Ventura, all’Olimpico contro la Roma, daranno il massimo per ottenere almeno un pari.
Nell’ultima settimana, l’ambiente giallorosso è stato circondato da polemiche, voci, sospetti, e un po’ di diffidenza per quanto visto a Cluj, nella partita di Champions League che la Roma (pur non essendo obbligata a vincere) stava conducendo, prima di subire il gol del pareggio nel finale. Non è la prima volta che i giallorossi abbassano la concentrazione nella parte finale di una partita, era già capitato contro Bologna e Chievo. Inoltre, ha tenuto banco il tema delle discussioni tra i giocatori, nonchè il sospetto che nello spogliatoio della Roma non regni l’armonia, come si era sempre saputo. L’ultimo episodio, avvenuto a Cluj, ha visto protagonisti il Capitano Totti e Nicolàs Burdisso, mentre pochi giorni prima c’era stato un battibecco tra De Rossi e Borriello. L’allenatore e i giocatori assicurano che si tratta di normali confronti, che avvengono in tutte le squadre, enfatizzati esageratamente da stampa e tv. Tuttavia, nelle ultime tre gare ufficiali la squadra non ha mai vinto, e in tutta la stagione, raramente è riuscita a farlo fuori casa. Sabato scorso, sul campo del Chievo, i giallorossi stavano per sfatare questo tabù (o quasi), legato alle partite in trasferta, ma poi è arrivato il gol del 2-2 segnato da Granoche. Quanto alle liti tra i giocatori, ci si augura che siano appunto degli episodi isolati, ai quali i litiganti abbiano già messo la parola fine. Eppure negli ultimi tempi, tra i giallorossi, una certa dose di nervosismo c’è sicuramente. Lo testimonia anche il brutto fallo commesso da Daniele De Rossi a Verona, appena dopo la rete subìta. Un fallo piuttosto duro, e non certo indispensabile, che a Danielino è costato l’espulsione e una giornata di squalifica. Questo nervosismo, dipenderà senz’altro dal rammarico dei giocatori per gli ultimi risultati, per non essere riusciti a fare sul campo quello che si aspettavano di fare. Ma non è affatto la reazione giusta per mettersi alle spalle due o tre giornate storte, e ricominciare a far bene.
Per la partita di domani contro il Bari, sono tra i convocati John Arne Riise e Fabio Simplicio. Il norvegese, allenandosi con grande determinazione, è riuscito ad accelerare il programma di recupero relativo all’infortunio che lo ha tenuto fermo negli ultimi giorni. Il brasiliano, invece, sembrava seriamente a rischio dopo un brutto scontro con Mexes, capitato in allenamento, ma a quanto pare è in grado di giocare tranquillamente. Tuttavia, vi saranno diversi assenti tra le file della Roma. Resterà a casa Mirko Vucinic, costretto ad abbandonare l’allenamento di stamani a causa di un infortunio, di cui non si hanno ancora informazioni dettagliate. Il portiere Julio Sergio è ancora fermo, potrebbe rientrare nella gara contro il Milan, ma non prima. Simone Perrotta ha ricominciato da diversi giorni ad allenarsi con il gruppo, ma Ranieri non lo ha incluso nella lista dei convocati: evidentemente il tecnico, nonostante il centrocampista sia guarito dall’infortunio, ritiene che non sia ancora pronto per scendere in campo. Non sono stati convocati neppure i brasiliani Adriano e Julio Baptista, nonostante entrambi si siano allenati regolarmente, oggi a Trigoria. Claudio Ranieri ha spiegato che si tratta di una sua scelta: i due giocatori, secondo quanto visto da lui in allenamento, sono meno in forma di altri compagni, per cui ha deciso di non portarli. Nei giorni scorsi Adriano aveva avuto un’influenza intestinale, che lo aveva costretto a saltare la trasferta di Champions in Romania, eppure dovrebbe essere guarito, dato che è tornato ad allenarsi. In più, vista l’assenza di Vucinic, ci si aspettava che il brasiliano venisse comunque convocato, almeno per partire dalla panchina.
Contro il Bari, in porta giocherà ancora il romeno Bogdan Lobont. In difesa, è probabile l’impiego di Mexes e Juan come coppia centrale, con N.Burdisso in panchina. Sulla fascia destra, molto probabilmente giocherà ancora Marco Cassetti, mentre a sinistra potrebbe rientrare Riise. Nel caso in cui Ranieri dovesse decidere di tenere ancora a riposo quest’ultimo, appena guarito da un infortunio, è pronto Paolo Castellini. A centrocampo mancherà De Rossi, squalificato; il tecnico potrebbe schierare una linea a tre con Pizarro accanto a Brighi e Simplicio. Per il reparto avanzato, appare assai probabile l’impiego del trio Menez-Totti-Borriello, con Stefano Okaka unico attaccante in panchina. Ma è a disposizione anche Rodrigo Taddei, quindi sarebbe possibile un 4-4-2, con il brasiliano sulla fascia destra, Menez su quella opposta, Pizarro al centro insieme ad un altro centrocampista, e il tandem Totti-Borriello in attacco. In sostanza, Claudio Ranieri potrebbe schierare la squadra con due diversi moduli tattici, dando per scontato che Jeremy Menez, Capitan Totti, e il bomber Borriello, partano tutti e tre da titolari.
Anche il Bari dovrà fare i conti con numerose assenze importanti. Oltre allo squalificato Rossi, Ventura non avrà a disposizione Salvatore Masiello, Parisi, Ghezzal, Castillo e Barrreto, tutti fermi per problemi fisici. Il terzino destro Raggi, invece, sembra aver risolto i problemi alla schiena che lo avevano tenuto fuori nella gara contro la Samp. Il tecnico dei biancorossi dovrebbe schierare un 4-4-2 con Gillet in porta, una difesa a quattro composta da Raggi sulla destra, A.Masiello e Belmonte al centro, e Galasso a sinistra. A centrocampo Edgar Alvarez e Nico Pulzetti agiranno sulle fasce, con Almiron e Donati al centro, mentre in attacco dovrebbe esserci la coppia formata da Rana e Rivas, ma ha le sue chances anche il giovane Francesco Caputo. Tra le file del Bari milita anche Marco D’Alessandro, il giovane esterno destro di proprietà della Roma, cresciuto nel vivaio giallorosso, oltre all’honduregno Edgar Alvarez, ex romanista meglio ricordato come “Alvaretto” (così lo chiamava Francesco Totti quando giocava in giallorosso).
Fabrizio Landolfi
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