Più che anticipo tra Genoa e Inter

Più che anticipo tra Genoa e Inter

Di Fabio Scognamiglio

La Serie A è sempre più spezzettata: dall’inizio della stagione avevamo sperimentato l’insolito anticipo delle 12.30, questa settimana, senza coppe o nazionali, assistiamo al posticipo del lunedì, quello appena passato, e all’anticipo del venerdì tra Inter e Genoa. L’Inter trova ancora una squadra genovese sul suo percorso, dopo aver pareggiato con la Sampdoria la scorsa settimana.

La principale urgenza in questo momento è il recupero di giocatori importanti e soprattutto di attaccanti, visto che la formazione nerazzurra ha fatto pochissimi gol in campionato, la maggior parte dei quali ad opera di Eto’o. La giustificazione arriva direttamente da Benitez: “Credo che gli infortuni di Pandev e Milito possano aver influito. Ma sono contento dell'attacco, dei gol di Eto'o e delle situazioni creati dagli altri. I gol dei centrocampisti non arrivano perché gente come Motta e Stankovic al momento non è disponibile”. Per domani sera comunque recupererà sicuramente Pandev, ma anche Milito è nella lista dei convocati. L’allenatore iberico ha parlato però di rientri graduali sia per il macedone, che comunque dovrebbe partire titolare, che per l’argentino, il quale invece siederà in panchina ed entrerà, se ce ne sarà bisogno, a partita in corso. Per quest’ultimo, deluso dal non essere stato inserito nella lista per il pallone d’oro, ma commosso dall’affetto che compagni e amici gli hanno riservato, l’obiettivo è recuperare al 100% per il derby contro il Milan. Di certo però per il “Principe”, il Marassi versione rossoblu ha sempre un certo fascino e gli porta sempre fortissima emozione. Insieme a Stankovic e Thiago Motta, si è fermato anche Chivu per una botta al polpaccio e verrà tenuto a riposo in vista dell’impegno in Champions contro il Tottenham di martedì a Londra.

La formazione dovrebbe dunque essere la seguente: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Santon; Zanetti, Cambiasso; Pandev, Snejder, Coutinho; Eto’o.

In casa Genoa, Gasperini non potrà contare su Jankovic, Rudolf, Miguel Veloso, Palacio, Kharja, Sculli e Palladino. E’ dunque anche qui il settore d’attacco quello più colpito e non è escluso che si punti sulla coppia Toni – Destro (in comproprietà proprio con l’Inter). Finora il Genoa ha offerto prestazioni da alti e bassi in campionato che lo hanno portato ad assestarsi al 9° posto con 3 vittorie 2 pareggi e 3 sconfitte. L’ultima giornata ha sorriso ai rossoblu vincitori sul Catania per 1-0.

Gli incontri totali tra le due formazioni sono stati 114, con 48 vittorie nerazzurre, 35 genoane e 31 pareggi. Al Marassi però il bilancio sorride al grifone che si è imposto per 23 volte in 57 partite; l’ultima affermazione però risale alla stagione 1994/1995, quando si impose per 2-1. L’ultima vittoria a Marassi per l’Inter è dell’anno scorso con un roboante 0-5 che ha lanciato poi la squadra di Mourinho, una prestazione straordinaria che fa contrasto con l’ultimo incontro tra le due compagini, a San Siro nel marzo di questo anno, quando finì con un bruttissimo 0-0.

Speriamo di assistere a una bella partita, come tra due belle squadre che hanno una forte ma corretta rivalità.

Fabio Scognamiglio

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