Lazio: In alto senza paura!

Lazio: In alto senza paura!

Di Danilo Bonanno

Torna il campionato dopo la lunga pausa dedicata alle nazionali. Si torna in campo dopo lo scandalo di Marassi nella partita non giocata con la Serbia, dopo le lunghe discussioni sul contratto collettivo che sta mettendo faccia a faccia presidenti delle società e calciatori.

Si torna finalmente in campo, che è la cosa che più importa a noi tifosi,il calcio giocato: quello che ci fa impazzire di gioia o che ci lascia un amaro sorriso dopo una sconfitta con la speranza di riprendersi la partita successiva.

Si riparte con la Lazio in testa, finora vera sorpresa di questo campionato. I ragazzi di Reja giocano senza alcun timore e soprattutto consapevoli della propria forza; un atteggiamento che non ricordavamo dai tempi in cui la Lazio di Delio Rossi se la giocava a viso aperto contro il Real Madrid nell’ultimo anno della Champions disputata dai capitolini.

I biancocelesti reduci dalla vittoria in casa col Brescia di Iachini, adesso andranno a cercare fortuna in quel di Bari, nella partita che sarà il posticipo serale di questa giornata di campionata. I galletti finora hanno avuto un rendimento altalenante e per questo saranno caricatissimi per sconfiggere quella che per adesso è la prima della classe. E se il Bari vorrà fare la partita, non sarà di meno la Lazio che si presenta con un modulo offensivo che vede il trio Mauri-Hernanes-Zàrate alle spalle del centravanti che sarà l’irrinunciabile Sergio Floccari. La difesa sarà sempre la stessa, una delle migliori finora, un rendimento altissimo che ha trasmesso sicurezza a tutta la squadra. L’unico dubbio sembra quello in cabina di regia; su chi sarà il compagno di reparto di Ledesma, o Brocchi o il brasiliano Matuzalem, che ha smaltito i soliti fastidi che non gli lasciano tregua e adesso è pronto per tornare in campo.

Gli esclusi come sempre ci sono e sono di lusso, come Gonzales,Bresciano,Stendardo,Foggia e il capitano Rocchi, giunto alla quarta panchina consecutiva. Ma in questa Lazio tutti possono essere decisivi anche entrando a metà dell’opera; questo è uno dei diktat di Edy Reja, uno dei segreti che hanno compattato il gruppo, un unico gruppo di ragazzi uniti verso un unico obiettivo: il bene della Lazio e dei suoi tifosi.

C’è curiosità per questa partita soprattutto perché non si gioca da due settimane e molti tifosi si domandano con quale atteggiamento la squadra si riproporrà sul terreno di gioco. Noi speriamo di vedere quella squadra determinata,battagliera e sempre vogliosa di fare risultato che abbiamo visto fino ad oggi.

Al solito ci si affiderà alla classe di Hernanes, destinato ad aumentare il suo rendimento visto il progressivo adattamento al nostro calcio, al momento magico di Stefano Mauri, vera luce di questa Lazio e reduce dalla positiva esperienza del ritorno in nazionale, al lavoro sporco di Floccari che cercherà di aumentare il suo bottino realizzativo, ed infine al talento cristallino di Mauro Zàrate, che pian piano sta tornando ai suoi livelli, si è scrollato di sopra le troppe responsabilità dell’anno scorso e adesso sta capendo i suoi errori, sta entrando nella mentalità del gruppo e cosi il suo rendimento è destinato a crescere una volta per tutte.

Al campo l’ardua sentenza adesso, vedremo cosa saranno capaci di fare i biancocelesti in questo appuntamento. La prova di maturità è arrivata, bisogna crescere ancora, ci sono sogni da coltivare.

In alto aquile, sempre più in alto!

Danilo Bonanno

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