Inter a pranzo senza stelle

Inter a pranzo senza stelle

Di Fabio Scognamiglio

Ritorna il campionato dopo la sosta per la nazionale e l’Inter riparte da Cagliari con la necessità di portare a casa i 3 punti. Per la prima volta quest’anno la squadra nerazzurra giocherà alle 12:30, l’anticipo tanto contestato nelle scorse giornate, ma che proprio l’Inter aveva sperimentato la scorsa stagione sul campo del Chievo. Sarà un pranzo però, senza invitati di eccellenza, vista l’emergenza infortuni che ha afflitto la formazione nerazzurra.

Cambiasso, Milito, Mariga, non saranno sicuramente della partita, mentre restano da valutare le condizioni di Zanetti, che farà l’ultimo esame nel pomeriggio, Pandev, che difficilmente potrà recuperare e Thiago Motta, che però non è ancora al cento per cento e Benitez deve decidere se rischiarlo, anche se non sembra avere molte scelte. La più grande emergenza riguarda dunque il centrocampo, mentre in difesa, dato per scontato il forfait di Cordoba, dovrebbe aver recuperato Samuel, ma in caso contrario sarebbe pronto Chivu a tornare, finalmente, nel suo ruolo naturale con Santon a sinistra, mentre restano confermati Maicon e Lucio. Davanti a loro dovrebbe giocare Stankovic, che si spera abbia recuperato il morale dopo la brutta serata di martedì e uno tra Thiago Motta e Zanetti. In avanti è confermato che la punta centrale sarà Eto’o con alle spalle Snejder, che ha dichiarato in settimana amore eterno all’Inter, con l’incognita di chi giocherà sugli esterni. Non è escluso che Benitez possa rispolverare Mancini con uno tra Biabiany e Coutinho; ma potrebbero anche giocare i due giovani come già avvenuto nella partita col Werder. Benitez nel pomeriggio scioglierà le ultime riserve aspettando i risultati degli ultimi esami e poi deciderà chi fare giocare.

Riguardo ai numerosi infortuni ha fatto notare come anche nel primo anno di Mourinho, cioè dopo gli europei in Austria e Svizzera, l’Inter avesse avuto 50 infortuni, di cui 37 a livello muscolare; aggiungendo anche che le squadre di vertice a livello europeo soffrono dello stesso problema, segno che i giocatori non hanno recuperato ancora lo sforzo della stagione scorsa e del Mondiale. Non dovrebbe essere un problema l’orario, “sposta solo un po’ i carichi di lavoro e gli orari, non è una cosa di cui preoccuparsi”. Certo l’allenatore iberico sa bene come amministrare la partita a quell’ora dal momento che in Inghilterra è prassi consolidata da qualche anno.

Il Cagliari, che sta vivendo un buon momento di forma e ha risolto anche i problemi di spogliatoio con Agostini e Conti, deve rinunciare solo allo squalificato Ragatzu, ma Bisoli può contare su tutto l’organico al completo per affrontare la formazione nerazzurra.

Appuntamento dunque a pranzo di domani, un pranzo a cui mancheranno alcuni invitati eccellenti, ma non per questo da perdere.

Fabio Scognamiglio

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