Di Gianluca Di Maria
Il Direttore Generale della Juventus è arrivato nella giornata di ieri nella sede del ritiro dei bianconeri, l'obiettivo è chiaro: capire cosa fare dei giocatori non considerati fondamentali al progetto.
I vari Camoranesi, Trezeguet, Grygera, Poulsen e Grosso sono consideranti eccedenti nel nuovo corso juventino e e il dirigente bianconero lavora per valutare cosa fare di e con loro, aprendo al confronto con i diretti interessati per analizzare le varie situazioni. Tra i giocatori e la società si dovrà raggiungere un compromesso: la cessione o la rassegnazione al ruolo di comprimari. Per l'interesse di tutti sarebbe opportuno non arrivare allo scontro, Camoranesi potrebbe prendere in considerazione le ipotesi Milan o Olympiakos, lo stesso dicasi per Trezeguet, corteggiato dal Valencia orfano di Villa e da squadre americane, come confermato anche dal suo procuratore Caliendo, passando per Grygera cercato da Amburgo e Stoccarda.
Grosso, come detto nei giorni scorsi, potrebbe raggiungere Cannavaro nel Dubai. Poulsen ha molti estimatori in Germania e non solo.
Esistono quindi le condizioni per raggiungere un accordo soddisfacente per tutti, i giocatori potrebbero ancora far bene in squadre dove avrebbero maggiore considerazione rispetto a quella che offre loro il tecnico juventino e in più, cosa che non guasta, potrebbero rimpinguare i loro conti correnti bancari con ingaggi principeschi (soprattutti nei casi di Grosso e Trezeguet). La Signora cedendoli si libererebbe in un colpo solo di giocatori non funzionali al progetto -e che potrebbero minare la serenità del gruppo- e dei loro faraonici ingaggi, per poi reinvestire le risorse risparmiate e guadagnate nei giocatori presenti nella lista della spesa stilata da Delneri. Ogni riferimento a Dzeko e Aogo è puramente voluto.
I vari Camoranesi, Trezeguet, Grygera, Poulsen e Grosso sono consideranti eccedenti nel nuovo corso juventino e e il dirigente bianconero lavora per valutare cosa fare di e con loro, aprendo al confronto con i diretti interessati per analizzare le varie situazioni. Tra i giocatori e la società si dovrà raggiungere un compromesso: la cessione o la rassegnazione al ruolo di comprimari. Per l'interesse di tutti sarebbe opportuno non arrivare allo scontro, Camoranesi potrebbe prendere in considerazione le ipotesi Milan o Olympiakos, lo stesso dicasi per Trezeguet, corteggiato dal Valencia orfano di Villa e da squadre americane, come confermato anche dal suo procuratore Caliendo, passando per Grygera cercato da Amburgo e Stoccarda.
Grosso, come detto nei giorni scorsi, potrebbe raggiungere Cannavaro nel Dubai. Poulsen ha molti estimatori in Germania e non solo.
Esistono quindi le condizioni per raggiungere un accordo soddisfacente per tutti, i giocatori potrebbero ancora far bene in squadre dove avrebbero maggiore considerazione rispetto a quella che offre loro il tecnico juventino e in più, cosa che non guasta, potrebbero rimpinguare i loro conti correnti bancari con ingaggi principeschi (soprattutti nei casi di Grosso e Trezeguet). La Signora cedendoli si libererebbe in un colpo solo di giocatori non funzionali al progetto -e che potrebbero minare la serenità del gruppo- e dei loro faraonici ingaggi, per poi reinvestire le risorse risparmiate e guadagnate nei giocatori presenti nella lista della spesa stilata da Delneri. Ogni riferimento a Dzeko e Aogo è puramente voluto.Gianluca Di Maria
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