Di Gianluca Di Maria
Qualche giorno fa si raccontava di Dzeko che aveva trovato l’accordo (verbale) per passare in bianconero. Si diceva anche che il bomber bosniaco avesse dettato una condizione, unica ma fondamentale: chiudere l’operazione nel giro di 15 giorni pena l’annullamento dell’accordo. Oggi confermiamo il tutto, aggiungendo che Marotta ha intenzioni serie e non ha alcuna intenzione di far decadere l’accordo preso con l’attaccante del Wolfsburg e che incontrerà Hoeness, suo collega della squadra della Volkswagen per capire su che basi negoziare l’acquisto del forte centravanti. Le casse bianconere, si sa, non sono particolarmente floride e quindi il lavoro di Marotta sarà più che altro di tessitura, ovvero cercare di inserire nella trattativa giocatori poco graditi a Delneri e che gravano pesantemente alla voce ingaggi, per far scendere il prezzo del cartellino dell’attaccante. Il Wolfsburg vorrebbe chiudere la trattativa su una base di 20/25 milioni più l’intero cartellino di Diego, la Signora però non ha più intenzione di cedere il brasiliano, o quantomeno non vorrebbe più farlo a queste condizioni (in quanto il n° 28 bianconero sembra aver trovato nuovo entusiasmo e maggior smalto in questa prima fase di ritiro juventino convincendo la società a credere ancora in lui) e punterebbe ad inserire nella trattativa altri giocatori, vale a dire Poulsen o Sissoko più il dovuto conguaglio. Ma chi lascerà il posto all’attaccante degli ex campioni di Germania nella rosa juventina in caso di lieto fine? Iaquinta non dovrebbe muoversi a meno di offerte indecenti, Del Piero è la bandiera storica oltreché il capitano della squadra e quindi è un intoccabile, a questo punto rimangono Trezeguet e Amauri. Il transalpino in quest’inizio di stagione ha stregato il neo-tecnico, mettendo in evidenza le sue straordinarie doti di rapace d’aria e dal punto di vista tattico viene considerato più idoneo rispetto all’italo-brasiliano a sfruttare l’enorme mole di lavoro creata dagli esterni previsti dal nuovo modulo di gioco dell’allenatore della Juventus, e a questo punto proprio l’ex palermitano diventa il maggior indiziato a lasciare il posto a Dzeko, anche in virtù delle maggiori opportunità di mercato che potrebbe avere rispetto a Trezeguet.
Sempre dalla Germania potrebbe arrivare il nuovo terzino sinistro, e anche oggi c’è un nuovo nome in entrata, dopo i vari Ziegler, Bastos, Coentrao, Vargas, Aogo e Clichy, il nome nuovo è quello di Jansen, esterno difensivo dell’Amburgo e della nazionale tedesca. Sempre sotto osservazione il laziale Kolarov, ma le pretese economiche di Lotito per il giocatore serbo scoraggiano i bianconeri ad avviare una vera e propria trattativa. A sorpresa però, la Juve potrebbe anche decidere di rimanere così com’è sulla sinistra, a causa anche dell’ostruzionismo di Grosso che ha puntato i piedi ad un’eventuale cessione. Il mercato è ancora lungo e come detto da Marotta la Juve sarà pronta a cogliere le eventuali occasioni di mercato che si presenteranno da qui al 31 agosto.
Sempre dalla Germania potrebbe arrivare il nuovo terzino sinistro, e anche oggi c’è un nuovo nome in entrata, dopo i vari Ziegler, Bastos, Coentrao, Vargas, Aogo e Clichy, il nome nuovo è quello di Jansen, esterno difensivo dell’Amburgo e della nazionale tedesca. Sempre sotto osservazione il laziale Kolarov, ma le pretese economiche di Lotito per il giocatore serbo scoraggiano i bianconeri ad avviare una vera e propria trattativa. A sorpresa però, la Juve potrebbe anche decidere di rimanere così com’è sulla sinistra, a causa anche dell’ostruzionismo di Grosso che ha puntato i piedi ad un’eventuale cessione. Il mercato è ancora lungo e come detto da Marotta la Juve sarà pronta a cogliere le eventuali occasioni di mercato che si presenteranno da qui al 31 agosto.Gianluca Di Maria
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