Julio Cesar 7: Buona stagione anche se non al livello della precedente. Certe partite ha commesso errori non da lui. Nel complesso ha mantenuto una giusta continuità, impressionando meno di ciò a cui ci aveva abituati.
Maicon 8: Ha fatto 6 gol in campionato, di cui uno eccezionale contro la Juve. Ha disputato qualche partita sottotono,e ci può stare. Ma la stagione è stata comunque di altissimo profilo. E’ da qualche anno il miglior esterno destro difensivo del mondo.
Zanetti 9: Incredibile,unico,capitano. Si rimane sempre a bocca aperta davanti a questo giocatore. 36 anni e non dimostrarli neanche un pò. Si è sacrificato in tanti ruoli, a destra a sinistra, sempre con ottimi risultati. E’ stato un leader esemplare per tutta la stagione. Come il vino, migliora invecchiando.
Samuel 8,5: Mai soprannome fu più azzeccato. The wall, il muro, un giocatore invalicabile. Ha stoppato punte di ogni genere, sia in Italia che in Europa. Ha composto con Lucio la miglior coppia di centrali difensivi in assoluto. Poche chiacchiere e tanta sostanza.
Lucio 8: Acquisto azzeccatissimo. La sua esperienza e il suo carisma sono risultati importantissimi all’interno degli ingranaggi interisti. Soprattutto in Champions ha disputato alcune partite pazzesche.
Cambiasso 8: Il professore in mezzo al campo. Intelligenza tattica come pochi al mondo. Con Mourinho ha interpretato un ruolo più difensivo,i suoi inserimenti sono molto diminuiti per tenere il peso della squadra, spesso schierata con 3 o 4 attaccanti. Ha svolto uno straordinario lavoro davanti alla difesa. Più volte bistrattato, più per ignoranza che altro (Maradona, la dirigenza Real anni fa..).
Thiago Motta 7: Uno dei nuovi tasselli. Ha iniziato alla grande con un bellissimo gol nel derby. Poi si è un po’ perso, rimanendo più volte in panchina, per poi disputare un ottimo finale di stagione. Le sue geometrie sono spesso servite a dare ordine in partite non facili. Tra gli acquisti forse il meno incisivo. Comunque ampiamente promosso.
Snejder 9: L’elemento che mancava. Colui che ha fatto fare alla squadra il salto di qualità. Giocatore totale: tiro,corsa, intelligenza,cambio di passo. Dietro le punte ha trovato la sua dimensione e si è spesso esaltato, creando gioco e proponendo rifornimenti di ottima fattura. Non ci fosse Milito, il miglior acquisto senza discussioni.
Eto ‘o 7,5: Il sacrificio in persona. Si è tolto i panni del bomber letale per entrare nelle vesti dell’uomo squadra. Ha segnato comunque gol pesanti come quello negli ottavi di finale al Chelsea. Ha dato l’esempio, dimostrandosi professionista di indubbia caratura. Davvero da apprezzare.
Balotelli 7: Uno col suo talento avrebbe sicuramente potuto rendere di più,e ha reso, nonostante tutto. Impressionante col pallone tra i piedi, quanto immaturo nei suoi comportamenti, ha dimostrato nelle giornata di luna buona di poter essere irresistibile. Si attende una crescita significativa nella disponibilità per compagni e allenatore.
Milito 9,5: Il migliore. E C C E Z I O N A L E. Non ci sono altri aggettivi. Erano tutti scettici sul fatto che riuscisse a sostituire degnamente Ibrahimovic in zona gol. Non aveva mai giocato in una grande squadra, non aveva esperienza. Smentisce tutti e fa meglio dello svedese. Segna in ogni competizione con una costanza rara, collezionando reti pesanti come macigni. Si trascina il peso dell’attacco anche in partite in cui la squadra finisce in 10 ( o in 9). Esce più volte dal campo stremato. Non stecca una partita. Meriterebbe un monumento.
Chivu 7: Ricordato più per l’incidente tremendo contro il Chievo che per le prestazioni in campo, fa la suan parte in modo egregio, risultando un jolly coi fiocchi. Bravissimo
Cordoba 7: Chiamato in causa meno del campionato scorso, si fa sempre trovare pronto, rendendo meglio come centrale che come terzino destro. Professionista affidabile.
Materazzi 6,5: Il suo ruolo principale della stagione è quello di collante nel gruppo, di uomo squadra. Lo svolge alla grande. Il campo lo vede poco, quando chiamato in causa risponde presente.
Stankovic 7: Non è più lo Stankovic protagonista delle passate stagioni ma è sempre un esempio di impegno e ardore agonistico. Si ritaglia uno spazio importante anche quando non gioca titolare, segnando di rado qualche gol pesante. Encomiabile
Muntari 6: Peggio della passata annata, perde un po’ la fiducia che Mourinho aveva nutrito in lui. Utilizzato principalmente dalla panchina per equlibrare il centrocampo in determinate partite. Fa il suo. Uno dei pochi che non si conferma ad alti livelli.
Pandev 7: Acquistato a gennaio per sostituire Eto’o ( impegnato in Coppa d’Africa), fa dimenticare il camerunense per un mese,disputando prestazioni di altissimo livello e mettendo a segno reti e assist di indubbia importanza. Col tempo cala ma il suo contributo invernale è decisivo per la causa.
Mariga 6: Anche lui acquistato a gennaio per sostituire Vieira, contribuisce con umiltà al risultato finale. Metà stagione per cominciare ad apprendere i segreti dei campioni, vista anche la sua giovane età. Sicuro avvenire.
Protagonisti con poche partite promossi:
Vieira 6,5: Disputa buone gare prima della cessione al Man City
Santon 6: Pochissime partite di discreta fattura
Protagonisti con poche partite bocciati:
Quaresma 5: Non è riuscito a calarsi nella parte e comprendere il calcio italiano
Mancini 5: Un bel pacco dato al Milan. Oramai irriconoscibile.
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