Roma: Intanto Suazo si offre (Il Romanista)

PUÒ ESSERE LUI L’ESTERNO

Intanto Suazo si offre

Per Malouda è sempre difficile e dipende da Robinho
L’alternativa è l’interista, che Mourinho non vuole più
Moratti è pronto a cederlo anche a meno di 14 milioni
Anche l’ingaggio è in linea: a Milano ne prende 3 netti

Di GIANLUCA PIACENTINI
E se il nome nuovo per l’esterno fosse in realtà un nome
vecchio? In questo mercato pazzo per la Roma, fatto di
grandi rifiuti dopo accordi già presi e di tira e molla infiniti
per gli ingaggi, non è escluso un possibile ritorno di fiamma
per un calciatore che in più di un’occasione è stato accostato
ai giallorossi. Si tratta di David Suazo, in rotta con l’Inter che
lo deve sistemare prima della fine del calciomercato. Mourinho
in questo senso ha parlato chiaro dicendo che ha troppi attaccanti
a disposizione e che toccherà fare a meno di qualcuno. I
candidati più accreditati sono proprio Hernan Crespo, che
però alla Roma non interessa, e David Suazo. L’honduregno,
che lo scorso anno rifiutò la Roma dopo che Cellino lo aveva
già ceduto ai giallorossi, da un po’ di tempo sembra aver cambiato
idea e oggi prenderebbe in seria considerazione l’ipotesi
di trasferirsi a Trigoria. E anche la Roma potrebbe avere un atteggiamento
meno intransigente nei suoi confronti rispetto a
qualche tempo fa, quando l’Inter fece di tutto per inserirlo nell’affare
Mancini e i giallorossi non ne vollero sapere. Il calciomercato
però è fatto anche di storie come queste, e non sarebbe
certo un ripiego se alla fine dovesse arrivare proprio Suazo.
D’altronde tecnicamente non è cambiato niente rispetto all’estate
scorsa, e se il giocatore andava bene allora, va bene anche
adesso. Non dovrebbe essere un problema l’ingaggio di Suazo,
che all’Inter guadagna circa 3 milioni di euro netti a stagione.
Una cifra che la Roma può raggiungere grazie ai premi partendo
da una cifra di base inferiore al tetto di 2.5 imposto dalla proprietà.
Suazo, insomma, potrebbe trasferirsi nella capitale senza
dover rinunciare a nemmeno un euro del suo ingaggio attuale.
Trovare un accordo con l’Inter, poi, non sarebbe troppo
difficile visto che le volontà delle due società (i nerazzurri vogliono
vendere, i giallorossi acquistare) coincidono e che la Roma
ha in cassa i soldi (l’Inter lo scorso anno lo pagò 14 milioni,
ora dovrebbe costare di meno) anche per prendere il giocatore
a titolo definitivo.
MALOUDA La società giallorossa non perde comunque d’occhio
il francese del Chelsea, che nei giorni scorsi ha però fatto
sapere che intende rimanere a Londra per giocarsi le sue possibilità.
Il condizionale rimane obbligatorio, visto che i Blues
continuano a fare pressione sul brasiliano Robinho, che a sua
volta sta facendo il diavolo a quattro col Real Madrid. Non passa
praticamente giorno in cui il numero 10 delle merengues
non manifesta la sua scontentezza. Per rimanere a Madrid, Robinho
vuole un sostanzioso aumento di stipendio. Attualmente
il brasiliano guadagna 2,1 milioni di euro netti l’anno con
un contratto fino al 2010, ma il club di Roman Abramovich
gliene ha promessi 6 netti a stagione. Lo scrive il quotidiano
sportivo spagnolo As nella sua edizione on line. Secondo As il
brasiliano per restare al Real Madrid e respingere la corte del
Chelsea si "accontenterebbe" di cinque milioni di euro netti a
stagione. L’ultima offerta per l’acquisto di Robinho sarebbe invece
di 25 milioni di euro, ma il Real l’avrebbe rifiutata. L’attaccante
si sente sottovalutato dalla dirigenza delle merengues e
per questo chiede che il compenso annuale venga più che raddoppiato.
Il presidente Calderon però non sembra disposto ad
andare oltre i 3.5 milioni di euro a stagione. Se Robinho arriverà
al Chelsea, Malouda potrebbe rivedere la sua posizione. Il
problema per la Roma è rappresentato dai tempi di questa operazione,
che probabilmente andrà per le lunghe. E la Roma non
ha il tempo di aspettare.

Iscriviti all'RSS per essere sempre aggiornato! Clicca sull'immagine sottostante per iscriverti!