Perrotta: "Roma sempre più forte" (Corriere Dello Sport)

Il centrocampista rientrato ieri da Formentera trascorrerà gli ultimi giorni di vacanza in Calabria

«Roma sempre più forte»

Perrotta: Grandi anche senza Mutu. Riise è super e la società sa quello che fa

di Piero Torri
ROMA - Aspetti Mutu. Incontri Pit. Ti fai una
chiacchierata con Perrotta. Tutto in un’interminabile
mattinata trascorsa all’aeroporto di Fiumicino
inseguendo il fantasma di Mutu, poi materializzatosi
in extremis dopo oltre cinque ore d’attesa, incontrando
Pit pure lui di ritorno da Miami (su quel
volo sono rientrati anche Marazzina
e Nesta), incrociando la famiglia
Perrotta abbronzatissima di ritorno
da Formentera, in transito per il mare
della Calabria del centrocampista
campione del mondo. Gli ultimi cinque-
sei giorni di vacanza, sole e mare
per Simone Perrotta che domenica
prossima, entro mezzanotte, dovrà
rispondere alla convocazione a
Trigoria per l’inizio del quarto ritiro
della Roma spallettiana.

IN FORMA - A vederlo spingere il
passeggino, di corsa perché gli viene
meglio, Simone Perrotta ci è sembrato
già in peso forma, non un filo
di grasso apparente, pronto quasi
per una partita vera, la prima cosa
che viene in mente è che potrà fare
solo meglio della passata stagione, quando complici
alcuni problemi fisici (ha dovuto fare i conti per
quasi tutta la stagione con una forma pubalgica)
non è stato certo il protagonista che voleva e poteva
essere. Per lui la prossima sarà la quinta stagione
a Trigoria, quella in cui probabilmente le ambizioni
saranno le più grandi dell’ultimo quinquennio.
Perrotta è sembrato saperlo, ma allo stesso tempo
tutto è sembrato meno che impaurito dalla responsabilità
di provare a vincere qualche cosa di più
importante di quello che fin qui è riuscito a vincere:
«Sono fiducioso perché siamo forti. E non lo dico
perché d’estate tanto che costa dirlo, ma perché
ne sono convinto. Negli ultimi tre anni abbiamo lavorato
alla grande, c’è una base solida, un grande
gruppo e l’ambiente giusto per continuare a migliorare
». Cosa, continuare a migliorare, che senza
neppure essere costretti a pensarci bene, per una
squadra arrivata seconda negli ultimi due campionati,
può volere dire soltanto una cosa.

«RIISE OK» - Fare un bilancio del
mercato quando mancano più o meno
quarantacinque giorni alla chiusura,
sarebbe un esercizio perlomeno
prematuro. Tutte le squadre, Roma
compresa, devono ancora completare
le operazioni in entrata e in
uscita, ma intanto si può discutere
su quello che è già stato fatto. E Perrotta
è parso piuttosto soddisfatto da
quello che la società giallorossa è
riuscita a concludere sino a oggi,
nella convinzione che alla fine, comunque,
intorno avrà una squadra
più forte di quella precedente: «Credo
che Riise sia un grande giocatore.
Rappresenta un ottimo acquisto,
un giocatore importante in più per una stagione in
cui saremo ancora chiamati a confrontarci su tre
fronti. Anche gli altri nuovi arrivati, mi sembrano
giusti. Per il resto ci penserà la società, del resto negli
ultimi anni ha costruito sempre una Roma più
forte. Io ho fiducia, anche se penso che Mutu non
arriverà. L’importante sarà lavorare bene in ritiro
in funzione delle partite che conteranno. Noi ci sentiamo
forti, vogliamo ribadirlo in campo, pur avendo
la convinzione che il prossimo sarà un campionato
più difficile del precedente».

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