E Vucinic fa già gol (Corriere Dello Sport)

E Vucinic fa già gol

Si allena da una decina di giorni: è caricatissimo, vuole stupire sin dal primo giorno

di Piero Torri
ROMA - Mirko Vucinic fa già gol. A Budva, il miglior
mare del Montenegro, dove però l’attaccante,
tra un bagno e l’altro, da una decina di giorni è tornato
al lavoro. Una-due sedute al giorno per ripresentarsi
domenica prossima già in buone condizioni
fisiche per l’inizio di una stagione in cui il montenegrino
è atteso a un ulteriore salto
di qualità. Che, poi, vorrebbe dire
entrare nel ristretto giro dei migliori
attaccanti europei.

PREPARAZIONE - Vucinic è intenzionato
a presentarsi in ritiro già pronto
o quasi per giocare. E’ un’esperienza
che ha fatto lo scorso anno, i
risultati sono stati eccellenti e, allora,
insieme al suo procuratore Alessandro
Lucci, ha deciso di ripetere
l’esperienza. Così, da lunedì della
scorsa settimana, Vucinic è stato raggiunto
dal preparatore Mario Renzitelli,
lo stesso di un anno fa, con cui
ha cominciato un dettagliato programma
di lavoro che come principale
obiettivo ha quello di rendere
più facile il ritorno all’attività agonistica.
Un lavoro che è stato concordato con il preparatore
atletico della Roma, Paolo Bertelli, che si basa
su almeno due ore di lavoro al giorno, con un occhio
particolare alla resistenza aerobica. Chi sente
quotidianamente il giocatore, racconta di un Vucinic
già caricatissimo e con una grande voglia di ricominciare
da dove ha lasciato che, tanto per ricordarlo,
è stato quel gol a Catania, quattordicesimo
della sua stagione coppe comprese, che per circa
un’ora a tutta la Roma ha fatto sognare lo scudetto.
Un gol, peraltro, tra i più belli del passato campionato,
una quarantina di metri palla al piede, difensori
avversari saltati come birilli, poi un diagonale
destro vincente. Vucinic, inoltre, è rimasto molto,
ma molto soddisfatto dalla grande manifestazione di
fiducia che la Roma gli ha dimostrato riscattandolo
dal Lecce per altri dodici milioni di euro e questo
per lui rappresenterà un’ulteriore, grande motivazione,
per la prossima stagione in cui il primo obiettivo
sarà quello di raggiungere la
quota di una ventina di gol.

TEST - Vucinic, quindi, si presenterà
pronto o quasi sin dal primo giorno
di lavoro, lunedì prossimo. Quando,
in mattinata, tutti i convocati si
sottoporranno a quattro test che faranno
capire, prima di tutto, chi è
stato più diligente nel rispettare i
compiti per le vacanze assegnati a
tutti dal preparatore Paolo Bertelli.
Due saranno i test, K4 e Conconi a
cui si sottoporranno i giallorossi per
dare una risposta a proposito della
valutazione aerobica. Un terzo test
sarà il Dynabiops che invece darà
una valutazione muscolare (è una
macchina su cui i giocatori dovranno
fare dei salti). Il quarto, chiamato
Omegawave, darà una valutazione generale sulle
condizioni di ciascun giocatore. Le risposte, almeno
per chi già c’era negli anni passati, saranno comparate
con le precedenti. Inoltre i giocatori saranno
tutti pesati e a tutti sarà misurato il grasso con una
macchinetta ad ultrasuoni. Nel pomeriggio di lunedì,
per quei giocatori che avranno svolto tutti i test
(ce ne sono cinque-sei che in mattinata faranno le
visiste mediche a Villa Stuart), ci sarà il primo allenamento
in cui molto probabilmente comparirà subito
il pallone.

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