Il Chelsea si iscrive alla corsa per Kakà

Il Chelsea vuole Kakà. O meglio, lo vuole Avram Grant. Il tecnico dei Blues ha, infatti, chiesto a Roman Abramovich di comprargli il campione brasiliano, malgrado costi 100 milioni di sterline (150 milioni di euro), considerandolo l’obiettivo numero uno del suo nuovo progetto. Lo sostiene il "Daily Press" che cita una fonte interna al club. "Kakà è senza dubbio un obiettivo a lungo termine – ha detto lo “spione” Blues – e se ci sarà anche solo una possibilità di prenderlo, Avram ne sarebbe entusiasta. Il giocatore gli piace moltissimo e ha spiegato ad Abramovich che si tratterebbe davvero di un buon investimento, malgrado il prezzo così elevato".
OFFERTA SUPER - Il Chelsea aveva già tentato in un paio di occasioni di arrivare al campione rossonero, ma in entrambi i casi il Milan aveva fatto muro, chiudendo ogni possibile trattativa. "Naturalmente, ci sono tutti i più grandi club che vogliono Kakà, compreso Manchester United e Real Madrid – ha proseguito la fonte – ma solo il Chelsea potrebbe davvero permettersi di comprarlo. Per ora, il Milan non lo vende, ma non si può mai sapere, nel caso in cui il Chelsea facesse un’offerta abbastanza consistente". Per Grant e a differenza di Mourinho, il talento milanista sarebbe una scelta ancora migliore di Ronaldinho, che in molti indicano come possibile acquisto dei Blues per la prossima stagione.
SOGNI - Di certo, il tycoon russo di Stamford Bridge sarebbe il solo a potersi concedere lo sfizio di offrire un mega contratto a Kakà e di pagare quell’astronomica cifra al Milan per il cartellino. Ma, altrettanto ovviamente, si tratterebbe di un progetto a lunga scadenza, sebbene, a detta del giornale, supportato dalle ultime dichiarazioni del brasiliano, che non ha escluso un giorno di poter giocare in Inghilterra. "Sono molto felice a Milano e al Milan – ha detto, infatti, il giocatore – e non mi aspetto che la situazione cambi. Ma, parlando ipoteticamente, se me ne dovessi andare, sceglierei un club di eguale levatura e penso che questo lo potrei trovare solo in Spagna o in Inghilterra. Il Manchester United è una squadra fantastica e mi piace anche l’Arsenal, mentre Chelsea e Liverpool sono più tattiche e basate sulla solidità e sull’organizzazione". Un po' poco per ipotizzare un futuro in terra inglese, ma abbastanza per stuzzicare la fantasia di Grant e i sogni di gloria di Abramovich.

Da gazzetta.it