Di Fabrizio Landolfi
Domenica si conclude il campionato di serie A, con la 38ma ed ultima giornata, nella quale la Roma giocherà il posticipo serale, in casa contro il Napoli allenato da Mazzarri, uno dei candidati alla panchina giallorossa per il prossimo anno.
Senza essere ingenerosi o disfattisti, possiamo dire che questo Roma-Napoli avrà il sapore di una partita amichevole. I giallorossi sono al settimo posto della classifica, non hanno più la possibilità di raggiungere la zona Europa League, e sono già concentrati sulla finale di Coppa Italia che giocheranno tra una settimana, sempre all’Olimpico, contro la Lazio. Un derby particolare la cui vittoria non porterebbe solo un trofeo, ma anche la possibilità di lasciare un segno positivo su questa stagione sofferta e deludente, e non ultimo l’accesso all’Europa League. Domenica sera, anche il Napoli avrà ben poco da inseguire: i partenopei hanno già la certezza matematica del secondo posto e della qualificazione in Champions senza preliminari. In considerazione di tutto questo, ci si aspetta di vedere una gara giocata a ritmi non intensissimi. Del resto, nell’ambiente romanista da almeno una settimana si parla solo della finale contro la Lazio e di chi sarà l’allenatore che prenderà il posto di Aurelio Andreazzoli (si fanno sempre più insistenti le voci di un accordo già raggiunto con Allegri). A Napoli invece, tengono banco i due tormentoni legati alla permanenza, incerta, di Mazzarri e del centravanti Cavani.
Contro i partenopei, che nella partita d’andata avevano travolto la Roma di Zeman con un pesante 4-1, è molto probabile che Andreazzoli voglia applicare il turn over, proprio in vista della finale di Coppa Italia di domenica 26. Non sono stati convocati De Rossi, Balzaretti e Marquinhos, che non sono ancora in condizioni fisiche perfette e contano di essere in campo contro la Lazio. Il portiere Stekelenburg è ancora fermo ai box, quindi andrà in campo il suo vice Bogdan Lobont, mentre Francesco Totti è squalificato, a causa del cartellino rosso rimediato contro il Milan. E’ difficile prevedere con quale formazione la Roma affronterà la squadra di Mazzarri, proprio perchè c’è incertezza su come Andreazzoli vorrà applicare il turn over. Tuttavia, possiamo ipotizzare un undici con Lobont in porta, difesa a quattro formata da Piris, Burdisso, Castan e Torosidis, un centrocampo a tre con Pjanic in mezzo, affiancato da Bradley e Florenzi, con Lamela e Marquinho esterni d’attacco, a supporto di uno tra Osvaldo e Destro. Tra i due centravanti, è più probabile che il tecnico scelga Mattia Destro, che ha avuto meno spazio nel corso della stagione, mentre ci sono poche possibilità di vedere titolari entrambi.
Nelle file del Napoli mancheranno lo squalificato Insigne e l’infortunato Campagnaro, mentre Valon Behrami è in dubbio per un problema alla caviglia. Walter Mazzarri, molto probabilmente schiererà De Sanctis tra i pali, Rolando, Cannavaro e Gamberini sulla linea difensiva, Maggio sulla fascia destra ed Armero su quella opposta, con la coppia Dzemaili-Inler a centrocampo, e Marek Hamsik nel ruolo di trequartista centrale, alle spalle degli attaccanti Cavani e Pandev.
Fabrizio Landolfi
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