Di Renato Cignoni
Tutto invariato, dopo il big match del venerdi sera tra Livorno e Verona, la montagna alla fine ha partorito un topolino.
I labronici, in 10 contro 11 nell'ultima mezz'ora, strappano un prezioso pareggio al Bentegodi e mantengono le due lunghezze di vantaggio sui gialloblù.
Aria brasiliana sulla gara: al gol iniziale di Paulinho replica Martinho.
Nella ripresa il rosso per doppia ammonizione a Duncan sembra indirizzare la partita sui binari di Mandorlini, ma gli amaranto si difendono con ordine e conquistano un punto importantissimo in vista del rush finale. Oltre allo spettacolo, non sono mancati i brutti episodi sugli spalti e durante la partita:
a farne le spese il portiere Luca Mazzoni e l'ex amaranto Davide Matteini, presenti al Bentegodi in tribuna insieme ad altri due amici. Il caos è scoppiato dopo il gol del pareggio del Verona. «Chiaramente al loro gol non ci siamo alzati dal nostro posto - ha raccontato Mazzoni - così hanno capito che eravamo livornesi. Un ragazzo che era con noi è stato aggredito, ha preso un pugno, poi è intervenuta la Digos che ci ha portato via scortandoci fino al parcheggio dello stadio. Senza consentirci di rientrare. Il comportamento dei tifosi del Verona si commenta da solo, sono stati degli incivili, e gli steward non hanno certo fatto di meglio».
Ad aumentare la tensione provvede anche il capitano Livornese Andrea Luci, offeso per tutta la gara dai tifosi per le dichiarazioni rilasciate alla fine del match di andata in relazione ai cori contro Morosini, al fischio finale (e anche al momento della sostituzione) c'è chi ha visto un pugno chiuso di Luci verso la curva del Verona: a quel punto Maietta lo ha aggredito ed è scoppiata una rissa che per fortuna è durata pochi istanti. Luci comunque a fine gara ha preferito sorvolare.
Si registrano anche “buu” razzisti partiti dalla curva gialloblù verso il centrocampista Duncan.
Su sponda grossetana si registra l'ennesima prova d'orgoglio del Grifone sotto la gestione Moriero, a farne le spese è un frastornato Modena che becca un gol per tempo (Lupoli e Delvecchio) e vede la panchina di mister Marcolin vacillare.
Purtroppo nulla cambia in classifica a causa del blitz della Pro Vercelli a Padova.
Renato Cignoni
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