Di Alessandro Paparella
Genoa - Juventus domenica pomeriggio sarà la prima partita di un vero e proprio tour de force per la Juventus, che sarà chiamata a scendere in campo sette volte nei prossimi ventuno giorni. La sfida di Marassi in particolare precede il tanto atteso ritorno nell'Europa che conta, mercoledì prossimo a Stamford Bridge contro il Chelsea. Gara difficile quella di Genova, dati anche gli impegni con le rispettive nazionali che hanno restituito a Conte elementi come Vidal e Asamoah solo un paio di giorni prima della gara. Si va verso il turnover, con Giaccherini e De Ceglie che potrebbero sostituire il cileno e il ghanese, mentre dietro a sorpresa potrebbe tornare Lucio. Davanti Matri è favorito su Giovinco per affiancare Vucinic. Carrera in conferenza stampa ha detto chiaramente che alla Juventus non esiste turnover, in quanto tutti i giocatori sono importanti. Parole di incoraggiamento verso chi nelle prime tre partite ha trovato poco spazio, e a Genova vorrà mettere in difficoltà Conte. Sul fronte Genoa De Canio dovrà fare a meno di Marco Rossi e Vargas, e dovrà decidere se impiegare insieme o meno la coppia di ex Immobile - Borriello. Corsi e ricorsi storici anche per i due allenatori, De Canio e Conte. L'allenatore campione d'Italia infatti è stato il vice di De Canio al Siena nella prima parte della stagione 2005-2006, e domenica sarà il loro primo scontro diretto. In panchina andrà però ancora Carrera, in attesa del 21 settembre quando si pronuncerà definitivamente il Tnas.
Alessandro Paparella
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