Roma - Catania: Finalmente si parte

Roma - Catania: Finalmente si parte

Di Fabrizio Landolfi

Ci siamo: domenica sera alle 20.45 la Roma di Zeman farà il suo esordio in campionato, allo stadio Olimpico, contro il Catania. Saranno almeno cinquantamila gli spettatori presenti in questa prima giornata, per la quale c’è grande attesa. Dopo l’entusiasmo, tuttora molto visibile, per il ritorno del Boemo sulla panchina giallorossa, la dura preparazione atletica svolta dalla squadra in due ritiri diversi, la campagna acquisti e le tante amichevoli, tutte vinte dalla Roma, la tifoseria potrà finalmente vedere all’opera i giallorossi in una gara ufficiale. 

Nell’ambiente c’è molta euforia e molto ottimismo, in vista del campionato che sta per iniziare, sebbene non si sappia ancora quali potranno essere gli obiettivi di Zeman e dei suoi. Su diversi giocatori, tra quelli arrivati in questa estate, non si può ancora dare un giudizio, dato che in Italia erano pressochè sconosciuti, prima di arrivare nella Capitale. E’ il caso di Piris, Castan, Tachtsidis, Marquinhos e Dodò (quest’ultimo sta cercando di risolvere in fretta i problemi fisici che lo hanno tenuto fermo). Poi ci sono giocatori già conosciuti, come Destro e Bradley, che hanno fatto molto bene in altre realtà italiane dove ci sono meno pressioni, meno esigenza ecc. C’è un nuovo terzino di ottima esperienza come Federico Balzaretti, titolare della nazionale italiana di Prandelli, e diversi giovani interessanti con poca esperienza ma tanto talento da far maturare, ovvero Florenzi, Nico Lopez, Romagnoli, ma anche Bojan e Lamela, già presenti nello scorso campionato. 

Nelle amichevoli estive abbiamo visto una squadra a buon punto, che sembrava sapere già come giocare. Senza dubbio i giallorossi sono in ottima condizione atletica, grazie ai faticosi ma utili allenamenti del tecnico boemo, e c’è grande entusiasmo e voglia di far bene da parte dei giocatori. Il pubblico spera di rivedere finalmente una grande Roma, dalla quale non si pretenderà lo Scudetto per forza, nè quel famoso “tutto e subito”, come non lo si pretendeva lo scorso anno, quando sulla panchina sedeva lo spagnolo Luis Enrique. Però si ha voglia di vedere una squadra competitiva, che riesca almeno a giocare bene da subito, per fare punti e cercare di stare nella zona alta della classifica. A questo proposito, sarà molto importante partire subito bene: una vittoria contro il Catania all’Olimpico, o meglio più vittorie possibili nelle primissime giornate, farebbero acquistare grande consapevolezza al gruppo. Dunque, non si arrabbi chi lo scorso anno predicava pazienza, o chiedeva di non essere “schiavi del risultato”: è fondamentale che la Roma inizi la stagione con una vittoria, poi è ovvio che ci sarà da migliorare nel gioco, nell’affiatamento tra i tanti nuovi giocatori, nella personalità ecc. 

L’avversario di domenica, il Catania, in passato si è rivelato assai ostico. La rivalità che si è creata negli ultimi anni, ha reso quasi sempre molto combattute e difficili le partite contro la squadra etnea. Zdenek Zeman farà come ha sempre fatto, ovvero dirà ai suoi uomini di scendere in campo per fare la partita, per attaccare e cercare il gol dall’inizio alla fine. Il modulo con cui giocheranno i giallorossi, ovviamente, sarà il 4-3-3, uno dei punti fondamentali del calcio zemaniano. In porta quasi certamente ci sarà Maarten Stekelenburg, considerato vicino a lasciare Roma da alcune indiscrezioni. Davanti al portiere olandese, la linea difensiva sarà formata, da destra verso sinistra, da Piris, Burdisso, Castan e Balzaretti, mentre i tre di centrocampo dovrebbero essere De Rossi (in posizione centrale), Bradley e Pjanic. C’è qualche dubbio in più sul trio d’attacco, che dovrebbe vedere Osvaldo al centro e Totti verso l’esterno sinistro (probabilmente il Capitano e l’italo-argentino si scambieranno le posizioni nel corso della partita), ma per il ruolo di esterno destro sono in lizza Nico Lopez, Lamela e Bojan. Se giocasse da titolare il primo, la formazione della Roma sarebbe la stessa che ha affrontato l’Aris Salonicco sette giorni prima, in amichevole. Sembra abbastanza probabile che Zeman si affidi proprio al diciottenne uruguayano, del quale ha grande considerazione, ma anche Lamela e Bojan hanno senz’altro le loro chances. Sempre a proposito dell’attacco, il tecnico boemo non avrà a disposizione il nuovo acquisto Mattia Destro, che deve scontare un turno di squalifica. L’altro assente sarà il terzino brasiliano Dodò, ancora indietro con la condizione fisica, mentre invece sarà in panchina il centrocampista greco Tachtsidis, nonostante sia stato fermo per alcuni giorni. 

 Il Catania, allenato da Rolando Maran, scenderà in campo con lo stesso modulo dei giallorossi, ovvero il 4-3-3. La probabile formazione dei rossoblu vede il portiere Andujar tra i pali, Alvarez, Bellusci, Legrottaglie e Capuano sulla linea difensiva; Biagianti, Lodi ed Almiron a formare il terzetto di centrocampo, con Barrientos e Gomez esterni d’attacco, a supporto del centravanti Bergessio. 

Fabrizio Landolfi