Campionato al via:problema arbitri?NO,il problema siamo noi!

Campionato al via:problema arbitri? NO,il problema siamo noi! 

 Di Marco Cannaviccio 

Eccoci qui,tra pochi giorni si parte con questo nuovo campionato e come da tradizione ormai nel nostro paese,le polemiche arrivano ancor prima delle partite giocate sul campo. Si,perché è bastata una sola partita,la supercoppa tra Juve e Napoli, per far scatenare polemiche,urla e lamenti e chi più ne ha più ne metta contro i nostri arbitri. Diciamo subito le cose come stanno:i nostri arbitri erano e sono tuttora i migliori arbitri al mondo.Punto.Stop.Senza se e senza ma. Questa affermazione potrebbe far storcere il naso a qualcuno,soprattutto ai napoletani oggi (ma ogni domenica ci saranno differenti contestatori),i quali obietteranno dicendo che c’è malafede,sudditanza,che servono aribitri stranieri o la moviola in campo. Andiamo con ordine:la malafede non c’è,o meglio non più;e chi ve lo dice lo fa per un semplicissimo motivo:si ricorda le partite ai tempi della Juve di Moggi. Se fate un piccolo sforzo di memoria e cercate di ricordare bene le partite giocate dalla vostra squadra del cuore contro quella Juve, non potete non ricordare come li si che c’era davvero qualcosa di strano,di marcio,di già deciso: arbitraggi totalmente a senso unico,errori che (sempre,sempre,sempre) pendevano solo da una parte,impossibilità di ricevere un rigore a favore contro la vecchia signora,falli contro inventati e falli a favore non visti;questi erano episodi che si ripetevano tutte le domeniche a discapito della povera vittima predestinata che doveva affrontare la Juve della Triade. Ma oggi, siamo sinceri, arbitraggi cosi scabrosi non ci sono più;è vero,la sudditanza verso i poteri del nord c’è e ci sarà anche quest anno questo è vero,ma è del tutto normale purtroppo e deriva dal fatto che chi comanda in lega sono loro.Parliamoci chiaro,se nel dubbio io non do un rigore al cagliari,cellino si arrabbia,ma dopo 3 giorni passa tutto;se invece nel dubbio non lo do al Milan,galliani mi ferma per 2 mesi.Ecco il perché di tanta ‘’protezione ‘’verso queste squadre;protezione o attenzione,che,finchè non cambieranno i vertici del calcio,sempre ci sarà. Ma dobbiamo vedere anche i lati positivi,perché se da un lato ancora c’è questa sudditanza psicologica verso il nord,quello che finalmente non c’è più è la malafede.La malafede che come detto c’era ai tempi della Juve di Moggi adesso è evidente come sia scomparsa,ne sono la prova gli errori verso molteplici squadre nel corso dello scorso campionato;un tempo Juve e Milan non avrebbero mai subito dei torti,invece l’anno scorso abbiamo assistito (anche se ,causa suddetta sudditanza,sempre in tono minore rispetto alle altre) anche a qualche episodio contro di loro.E quando Juve o Milan subiscono un torto vuol dire che tutto va bene,se a Catania il Milan subisce un’ingiustizia vuol dire che il sistema funziona,vuol dire che è stato solo un errore,una svista..e va bene cosi. Si perché quando si parla di arbitri tutti si aspettano di vincere o perdere senza il minimo errore da parte di chi giudica,ma ciò è impossibile,visto che ci si scorda di un fattore fondamentale:gli arbitri,cosi come i calciatori,sono UMANI.Esseri umani che possono sbagliare,come il portiere fa una papera o l’attaccante sbaglia un gol;tutti sbagliamo e gli arbitri possono,anzi devono,sbagliare. 

La supercoppa è stata a dir poco ridicola per la scia delle polemiche che si è trascinata per giorni;ma cosa è successo di cosi eclatante??io invito sempre a guardare le partite o allo stadio,o a casa senza replay,alla fine della partita ditemi gli errori degli arbitri;be,vi assicuro che non ci capirete nulla. E’ troppo facile vedere 45 replay e dire che forse Vucinic stava già in caduta e il rigore non c’era; vedendolo a velocità normale è rigore tutta la vita, e vi dirò di più anche dopo tanti replay secondo me si poteva dare o non dare quel rigore,insomma nessun furto oggettivo.Posso essere d’accordo sul fatto che forse con Zuniga vista la situazione si poteva essere meno fiscali,ok,ma su Pandev no;se l’assistente ha sentito degli insulti,DEVE espellere il calciatore,lo dice il regolamento,non fare finta di nulla come fece qualcuno ad Udine graziando Totti (vero Rizzoli?). In poche parole io non ho visto una partita pilotata,ne dal risultato già deciso,io ho visto una partita come se ne vedono tante,con degli episodi dubbi,di difficile valutazione, e qualche pecca dell’arbitro,ma niente più. La colpa delle continue polemiche è solo nostra,noi che ci lamentiamo al minimo abbaglio arbitrale,noi che piangiamo una domenica si e l’altra pure per un fallo laterale non dato,siamo noi che stiamo rovinando il calcio. Arbitri stranieri?ma per favore,capisco che De Laurentiis fino a 5 anni fa non sapesse nemmeno se il pallone fosse rotondo o quadrato,ma ha mai visto le coppe europee? Cosa combinano i suoi tanto decantati arbitri stranieri? Commettono errori pazzeschi,grossolani,causati da una pessima preparazione sia fisica che tecnica;perciò per favore lasciamo stare queste idee assurde, come ad esempio la moviola in campo. Ma quanti episodi bisognosi di replay ci sono durante una partita? Moltissimi. E quanto durerebbe una partita se per ogni minima cosa ci dovessimo fermare a vedere 3-4 replay? Giochiamo fino alle 5 del mattino? Siamo seri dai,non è applicabile,senza contare che se prendiamo 10 persone e gli facciamo vedere un episodio,magari 5 la pensano in un modo e 5 in un’altra:e in quel caso,quando nemmeno il replay chiarisce la questione che si fa? No,non è questa la strada giusta. L’unica cosa che si deve fare nel calcio è cambiare i vertici, non permettere ad un club di avere più potere specifico di un altro (Galliani presidente di Lega non è un leggerissimo conflitto di interessi?); per il resto i nostri arbitri sono preparatissimi,sono i migliori in circolazione e tutti ce li invidiano e se la domenica commettono degli errori,a volte a favore,a volte contro, beh,questo vuol dire solo una cosa, che sta andando tutto bene. 

Marco Cannaviccio