Serie A: Fuoco e fiamme
Di Raffaele Cautiero
La venticinquesima giornata del campionato di serie A ha mantenuto i pronostici della vigilia e cioè quella di essere una giornata molto ardente , e lo è stata anche più del previsto infatti in ogni match che si è disputato si sono visti errori arbitrali veramente clamorosi che speriamo non incidano sul resto della stagione . Il programma si è aperto Sabato alle 18 dove è andato in scena l'anticipo pomeridiano tra Genoa e Parma : ad andare per primi in vantaggio sono i parmensi che nel primo tempo siglano l'1 a 0 con Gobbi ; nella ripresa raddoppia Floccari con un tocco vincente su una respinta di Frey ad un tiro di Giovinco ; i Grifoni meriterebbero qualcosa in più ed infatti ottengono un rigore che Palacio inizialmente sbaglia facendosi parare la conclusione dagli 11 metri da Mirante , ma poi rimedia ribadendo in rete l'1-2 ; al 90esimo l'arbitro assegna ben 7 minuti di recupero e nell'ultimo Palacio trafigge gli ospiti con un destro chirurgico da dentro l'area di rigore ; i parmensi protestano e ne fa le spese Lucarelli che viene espulso . Per Marino è un punto che serve a poco visti i risultati precedenti , mentre per Donadoni è un pari di ripartenza dopo la sconfitta con la Roma . Nell'anticipo serale grandissimo agonismo tra Milan e Juve : la partita è nelle prime battute bloccata con errori d'impostazione da una parte e dall'altra e su uno di questi Robinho ne approfitta servendo Nocerino che dai 20 metri fa partire un tiro deviato da Bonucci che beffa Buffon ; i rossoneri non si appagano e continuano a pressare i juventini andando alla ricerca del raddoppio ; verso la mezz'ora accade l'episodio che può cambiare la partita infatti da corner Emanuelson crossa in mezzo dove Muntari appostato sul secondo palo mette dentro con Buffon che scaccia la palla dalla porta quando questa già era entrata , l'arbitro da il gol ma il guardalinee seppur ben posizionato non da la rete ; tale situazione sarà oggetto di polemiche tra le due società e la classe arbitrale ; nella ripresa gli ospiti provano a pareggiare ma ancora una volta il guardalinee si rende protagonista annullando un gol regolarissimo di Matri per un fuorigioco totalmente inesistente ; poco dopo Quagliarella spreca un ottimo cross di Chiellini sparando su Abbiati a pochi metri dalla linea di porta ; non sbaglia invece Matri che su cross di Pepe fa 1 a 1 ; nel finale disordinato forcing rossonero che non porta a nulla . Al di là delle polemiche è un pari che va stretto al Milan e tale risultato fa passare il pallino della stagione dalla squadra rossonera alla Juve che se conseguirà i tre punti nel recupero contro il Bologna avrà la strada spianata verso lo scudetto . La Domenica ha mandato in scena le restanti otto partite . All'Atleti Azzurri d'Italia l'Atalanta travolge la Roma 4 a 1 : nel primo tempo i nerazzurri puniscono pesantemente i giallorossi in contropiede infatti prima Marilungo e poi Denis portano la squadra di casa sul 2 a 0 ; accorcia le distanze per gli ospiti Borini con un tap-in vincente ; nel secondo tempo il “Tanque” fa doppietta completando una tripletta ed il punteggio così si fissa sul 4 a 1 ; per gli ospiti il match finisce male con le espulsioni di Osvaldo e Cassetti per proteste contro la terna arbitrale . Per Colantuono è il quarto risultato utile consecutivo , mentre per Luis Enrique è la conferma che questa squadra non ha raggiunto ancora quella stabilità che gli permetterebbe di essere tra i vertici della classifica . Al Sant'Elia un grande Lecce schianta il Cagliari per 2 a 1 : nel primo tempo i leccesi si fanno pericolosi con veloci ribaltamenti di fronte e su uno di questi Muriel diventa imprendibile e batte Agazzi sul secondo palo ; nella ripresa immediato pareggio dei padroni di casa con Larrivey che trasforma alla perfezione un calcio di rigore ; la gioia dura poco perchè ancora una volta Muriel non da punti di riferimento alla difesa sarda e serve Bertolacci che infila il 2 a 1 ; la partita per i rossoblù si chiude definitivamente quando rimangono in inferiorità numerica per l'espulsione di Canini . Per Ballardini si interrompe la striscia di quattro risultati utili consecutivi , mentre per Cosmi è la seconda vittoria consecutiva e questo non può far altro che aumentare le speranze di salvezza dei tifosi e della società . Al Massimino importante e straordinaria vittoria del Catania sul Novara : i siciliani dominano in lungo ed in largo per tutto il primo tempo ma concretizzano solo con Bergessio ; nella seconda frazione di gioco i padroni di casa vanno sul 2 a 0 grazie ad un bellissimo tiro al volo di Marchese ; i novaresi non reagiscono e Gomez fa 3 a 0 a tu per tu con Ujkani ; l'unica occasione degli ospiti porta al gol di Rubino che rende meno amara la sconfitta . Finisce 3 a 1 e per Montella questo successo sta a simboleggiare un ulteriore passo avanti fatto dai suoi verso la salvezza o forse qualcosa di più , mentre per Mondonico c'è da trovare la chiave giusta per aprire la cassaforte di questa squadra e portarla nel minor tempo possibile lontana dalla zona retrocessione . Al Bentegodi vittoria di misura del Chievo sul Cesena : nei primi 45 minuti di gioco si registrano due squadre che stazionano a centrocampo ; nella ripresa le due compagini provano a superarsi ma di vere trame di gioco non ne vengono costruite ; solo Moscardelli con un suo guizzo riesce a siglare l'unico gol della partita . Finisce infatti 1 a 0 e per Di Carlo sono tre punti importanti in vista del prosieguo della stagione , mentre per Beretta è la prima sconfitta sulla panchina cesenate e questa per il tecnico non dovrà assolutamente incidere sui risultati da conseguire nelle prossime partite di campionato . Al Franchi un travolgente Siena sconfigge il Palermo 4 a 1 : la partita si decide dopo 2 minuti infatti l'arbitro espelle per fallo da ultimo uomo Balzaretti ; nonostante l'inferiorità numerica i palermitani non s'intimoriscono e vanno in vantaggio con Budan ; i senesi reagiscono immediatamente e raggiungono il pareggio con Terzi che trasforma un rigore , il quale viene fatto ripetere dall'arbitro per presenza di troppi giocatori all'interno dell'area di rigore ma la ripetizione dello stesso ha l'esito identico alla prima esecuzione ; poco dopo Bogdani rifinisce in rete il 2 a 1 mandando in vantaggio i suoi al riposo ; dopo 2 minuti della ripresa Rossettini fa 3 a 1 ; nel finale Brienza ha il tempo di siglare il 4 a 1 . Per Sannino è stata una grande dimostrazione di forza dopo le critiche piovutegli per gli scarsi risultati conseguiti nelle ultime giornate , mentre per Mutti è un brutto passo indietro viste le prestazioni sfoderate dai suoi nelle recenti partite . Al Dall'Ara vittoria esterna dell'Udinese sul Bologna : i rossoblù nel primo tempo giocano meglio ma ad andare in vantaggio sono i friuliani con Di Natale che viene atterrato da Perez ai limiti dell'area di rigore , per l'arbitro è penalty e dagli 11 metri va lo stesso n.10 bianconero che realizza ; nella ripresa Basta fa 2 a 0 spazzando via le speranze di rimonta dei padroni di casa ; nel finale accade ciò che non ti aspetti infatti quando tutti credevano che il match fosse finito Konè su assist di Di Vaio sigla il 2 a 1 ; non dura molto questa situazione siccome Floro Flores su assist di Basta segna il definitivo 3 a 1 . Per Pioli è una sconfitta amara visto come si è sviluppata la partita , mentre per Guidolin è una bella conferma dopo il successo in Europa League contro il Paok . All'Olimpico fondamentale e vitale successo della Lazio sulla Fiorentina : il tutto si risolve già nel primo tempo con Klose che sfrutta al meglio un passaggio filtrante di Hernanes per superare Boruc e mettere dentro l'1 a 0 ; nella ripresa i Viola provano a reagire ma le loro azioni sono inconcludenti tranne in un'occasione dove Cerci mette dentro il gol del pari che viene annullato dal guardalinee per un inesistente fuorigioco . Per Reja e per tutta la Lazio è una vittoria che risana tutti i problemi sorti durante la settimana e che permette ai giocatori di arrivare sereni al derby , mentre per Delio Rossi il periodo nero si allunga e se non riuscirà ad uscirne presto si ritroverà addirittura a lottare per la zona retrocessione . Al San Paolo bella vittoria del Napoli sull'Inter per 1 a 0 : nella prima frazione di gioco sono i partenopei ad essere pericolosi con varie occasioni da gol ; nel secondo tempo il risultato si sblocca grazie a Dzemaili che dopo una stupenda azione personale serve Lavezzi , il quale punisce Julio Cesar sul palo più lontano ; verso la fine del match Aronica commette una sciocchezza facendo rimanere i suoi in 10 per fallo da ultimo uomo su Faraoni ; ne approfittano gli ospiti per andare alla ricerca del pareggio ma Pazzini spreca un'occasione clamorosa mandando di testa fuori a pochi metri dalla linea di porta ; nei minuti di recupero Zuniga esegue un fallo in area di rigore su Pazzini ma l'arbitro ed il guardalinee non riescono a vedere . Finisce 1 a 0 e per Mazzarri si concludono due settimane strepitose iniziate dalla vittoria per 2 a 0 sul Chievo , mentre per Ranieri è la settima sconfitta consecutiva ed ora non c'è altro da fare che ritrovare un po' di tranquillità in attesa delle decisioni della società in vista del futuro della stagione . Quindi abbiamo assistito ad una giornata ricca di polemiche , errori arbitrali ed agonismo e tutto ciò non può che far male ai veri amanti del calcio che sono i tifosi , i quali non chiedono altro che assistere ad una partita dove abbiano supremazia i valori di lealtà , sincerità ed amore per il proprio lavoro .
Raffaele Cautiero
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