Serie B: Analisi di presente e futuro della stagione, prima parte

Serie B: Analisi di presente e futuro della stagione, prima parte

Di Stefano Lazzarato

Giunta a metà percorso, la serie b 2011/2012 si prepara a un girone di ritorno ricco di incognite.

Tralasciando per ora il calcioscommesse (con cui prima o poi si dovrà fare i conti), le squadre sul campo e negli uffici giocano due partite parallele determinanti per il futuro. Tenendo conto della regola fondamentale per cui la rosa di ogni squadra è a numero chiuso (25), chi è a ranghi completi per avere nuovi giocatori deve cedere, e chi ha giocatori infortunati o spende oppure deve cedere e con il guadagno comprare. Come su tutte le sessioni invernali di calciomercato, incombe la variabile dei contratti in scadenza. Le dirigenze devono scegliere tra rinnovare i contratti, cedere adesso i giocatori guadagnando o aspettare rischiando di perdere gente a parametro 0.

Albinoleffe.

Il mercato estivo è stato davvero poca cosa e la classifica ne è la diretta conseguenza. 8 giocatori svincolati e 5 giovani ceduti in prestito. Inoltre Momentè autore di una discreta stagione è tornato al Varese. In entrata diversi giocatori dalla lega pro e due pedine importanti: Cocco e Laner. Il primo in prestito dal Cagliari dopo l'ottima stagione sempre a Bergamo, il secondo dopo una stagione a Cagliari è tornato. Inoltre tre sono giovani mai scesi in campo con la prima squadra. Con 0 investimenti, una squadra che nel 2011 non era certo uno squadrone le difficoltà erano scontate. La mossa migliore è stato ovviamente trattenere Cocco già autore di una stagione superiore alla precedente con il doppio dei gol segnati in molte meno gare.

In difesa non ha sicuramente aiutato i problemi con i portieri. Partito titolare nelle prime gare Tomasing, si è poi infortunato lasciando la porta al meno esperto Offredi che nel complesso non si è comportato male ma a volte la poca esperienza si è vista. La difesa è stata rivoluzionata in estate con vari svincolamenti e nuovi giocatori. Non si può dare la colpa a un giocatore specifico ma la squadra ha la seconda peggiore difesa del torneo. Per il centrocampo vale molto di quello detto per la difesa: svincolamenti e il solo Laner in entrata con esperienza da serie A. Hetemai è stato spesso un “macellaio” fin troppo graziato dalle terne arbitrali mentre il rientrante Cristiano e Girasole hanno fatto vedere buone cose. In attacco il solo Cocco non basta. Cisse non è cresciuto dallo scorso torneo, non ci si aspettavano miracoli da lui ma un po' di crescita si. Cisse e Germinale hanno segnato quanto Foglio che gioca in difesa.

Oltre ai prestiti, a Luglio rischia di perdere Cisse, Previtali e Foglio. L'unico modo per l'Albinoleffe di salvarsi tranquillamente sarebbe investire ma visto l'andamento degli ultimi anni probabilmente non sarà cosi. Il “maggiore” investimento risale al 2006 e nessuno superiore ai 200 mila euro.

La dirigenza sta trattando un paio di centrocampisti (tbp) e sembra che Cisse prenderà la strada per la Svizzera al termine della coppa d'Africa. Se parte Cisse serve una punta di un certo peso, se resta serve una spalla. Lo scorso torneo salvo agli spareggi dopo un girone di andata quasi fotocopia dell'attuale. Con l'incognita penalizzazioni, se non si muove sul mercato evitare uno degli ultimi 5 posti sarà un'impresa.

Ascoli.

La solita situazione societaria caotica unita alla penalizzazione per calcioscommesse non ha aiutato di certo la classifica. Come non bastasse sono tornati a Brescia due pedine vitali per la salvezza 2011: Antonio e Feczesin. A centrocampo ha perso esperienza e gol con la squalifica di Sommese e il rientro a Bergamo di Cristiano (52 presenze e 4 gol tra tutte e due). La classifica anche “cancellando le penalità” parla chiaro, -2 punti e una difesa peggiorata sia in casa che in trasferta. La difesa almeno per quanto riguarda i titolari è rimasta praticamente identica al 2011 ma l'età comincia a farsi sentire su Peccaresi e Faisca mai stato un campione è calato. Buono invece il torneo di Gazzola e Cioffani. Discutibile la scelta di prendere Tamburini (34 anni) per la panchina solo perché svincolato dal Modena. Il vero punto debole dell'Ascoli è il ridimensionamento del centrocampo. Nella scorsa stagione, il centrocampo ha contribuito alla salvezza con 15 reti, ora a metà torneo i centrocampisti ne hanno realizzato solo 4. Il trio Di Donato/Pederzoli/Sbaffo non è male ma la loro precisione al tiro lascia spesso a desiderare. Altro limite è spesso il numero di palloni persi a metà campo. Oltre ai già citati Antonio e Cristiano, sono partiti Giorgi e Moretti che avevano collezionato oltre 70 presenze nello scorso torneo. Sbaffo e Parfait, ovviamente da soli non sono bastati a coprire l'abisso lasciato dai giocatori che hanno lasciato e in campo spesso si è visto.

Simile discorso per l'attacco. Soncin non è più giovanissimo (33 anni) e ha realizzato tre gol, mentre Papa Waigo a parte, il resto del reparto offre poche alternative. Si sperava che dopo un brutto 2011, Falconieri facesse vedere qualcosa di buono ma il suo utilizzo e rendimento per ora hanno deluso. Un solo gol anche se decisivo a Brescia per ora non basta. Meriterebbe forse più spazio Berreta sceso in campo solo due volte dal primo minuto ma ha davvero poca esperienza per la b.

A luglio tra i giocatori in prestito che vanno e i contratti in scadenza (10 in tutto), rischia di perdere quasi l'intera difesa tranne Faisca. A veterani come Di Donato (34) e Peccarisi (33) per l'età visto l'andazzo delle ultime stagioni probabilmente non verrà fatto un nuovo contratto, mentre il rinnovo di giocatori come Ciofani e Gazzola e Waigo dipende dalla salvezza o meno. Sopratutto per Gazzola le offerte sembrano non mancare e anche Waigo avrebbe sicuramente mercato. La loro cessione però indebolirebbe ulteriormente la squadra. Difficile fare mercato in entrata. Un paio di giocatori accostati all'Ascoli (tbp) hanno fatto intendere di non gradire la piazza. Inoltre sembrano esserci alcune offerte per il portiere Guarna. Per salvarsi, l'unica via è cedere per poi investire o affidarsi a una “sorella maggiore” per avere qualche giocatore. Con l'attuale centrocampo e l'incubo di ulteriori penalizzazioni, la salvezza diretta è quasi utopia.

Bari.

Retrocedere dalla serie A non è mai semplice se al termine di un campionato giocato sempre nel fondo della classifica ancora meno. Come molto spesso accade la retrocessione ha portato all'epurazione della rosa per motivi finanziari. Il portiere titolare 2011 ha trovato diverse offerte e alla fine è finito a Bologna. Sostituito dal buon Lamanna in prestito dal Genoa. La difesa è stata rivoluzionata dopo un pessimo 2011. Via tre giocatori a cui scadeva il prestito, sono stati svincolati Parisi e Rinaldi accasatasi altrove mentre Belmonte e Masiello sono stati ceduti per far cassa.

Il fatto che il portiere avesse a Giugno tanti estimatori per il calciomercato è un chiaro indice di chi tra portiere e difesa fosse maggiormente imputato per la pessima stagione.

Sono arrivati diversi difensori ovviamente. Più che i valori, ad alcuni manca la continuità. Claiton (sivncolato dal Varese), ha alternato buone prove (con due gol) a gare in cui era uno dei peggiori in campo. Situazione simile per Borghese e Polenta che hanno una non trascurabile collezione di cartellini che con arbitraggi più equi sarebbe ancora maggiore. Il solo Claiton spesso non basta a livello di esperienza complessiva con troppi giocatori arrivati dalle giovanili o dalla serie inferiore.

A centrocampo ha svincolato Alvarez e Rajcic che aveva passato la stagione in serie C. Poi ha ceduto il poco usato Crimi e fatto cassa con la cessione di Gazzi mentre il poco usato Codrea è tornato a Siena. In entrata, la spesa maggiore è stata per Scavone finora poco usato. Gli altri sono prestiti tra cui spiccano il giovane Stoian e De Falco molto spesso insidioso dalla distanza. Discutibile la scelta di Gonzales, che ha girato diverse squadre senza trovare una collocazione fissa.

In attacco le scelte in uscita sono state fatte quasi esclusivamente guardando l'aspetto economico. Lo stipendio di Barreto e i 3 milioni dall'Udinese sono stati due ottimi incentivi per cederlo. Discorso simile per la poco più di meteora Huseklepp ceduto per 700 mila euro più della spesa fatta a gennaio 2011. Kutozov è stato tenuto fuori rosa fino a Gennaio per problemi fisici e ora la dirigenza valuterà come comportarsi. In attacco sono arrivati i prestiti di Forestieri e De Paula. Il primo proveniente da un non esaltante 2011 si è tenuto nonostante il potenziale mostrato a sprazzi ai non esaltanti livelli di Empoli, mentre il secondo ha avuto diversi problemi ad inizio stagione.

Kutozov reintegrato e Marotta ceduto in prestito per liberargli il posto in rosa. Ci sono diverse voci che danno per partente Donati, tenuto conto che è anche il capitano sarà difficile che parta almeno per Gennaio. A Giugno perderà ben 11 prestiti tra cui entrambi i portieri, e buona parte della manovra offensiva. In scadenza Masiello che alla luce dello scarsissimo uso in queste due stagioni probabilmente verrà svincolato, mentre per Rivas e Bogliaccino dipende molto dall'allenatore.

La rosa a Luglio rischia di essere ridotta all'osso con enormi buchi in difesa. Purtroppo la società non naviga in buone acque (i due punti di penalizzazione sono dovuti a stipendi pagati in ritardo) e la paventata cessione è finita con pesanti strascichi giudiziari. Alcuni siti riportano il presunto interessamento del Bari per un giocatore del Qpr. L'acquisto è fuori discussione (4 milioni) e dubito arrivi in prestito. Il resto è una incognita. Per cambiare si deve fare spazio ma i giocatori in prestito non sono facilmente rispedibili al mittente e comunque non ha senso prenderne altri in prestito. L'unica sarebbe cederne qualcuno dei scarsamente usati e comprare svincolati e parametri 0. Con quali risorse?.

N.b: La sigla tbp sulle voci di mercato indica la pagina facebook e il sito tutto b il portale come fonte delle notizie.

Stefano Lazzarato

Vuoi conoscere le classifiche, i risultati, le statistiche e le quote scommesse da tutto il calcio mondiale? Visita Calciometria.com

Iscriviti al Feed RSS per essere sempre aggiornato! Clicca sull'immagine sottostante per iscriverti!