Palermo – Napoli: si riparte!

Palermo – Napoli: si riparte!

Di Paolo Esposito

CASTELVOLTURNO (CE) – Rimettere in moto la macchina dopo più di due settimane è entusiasmante, stimolante, un po’ pericoloso. Bisogna andarci cauti con le parti meccaniche, ferme da molto tempo, ma al contempo bisogna testare le prestazioni del motore, perché lo sprint che attende questa macchina nei prossimi mesi, il Napoli di Walter Mazzarri, è davvero importante. Si comincia con la trasferta di Palermo, poi la coppa Italia, quindi la chiusura del girone d’andata e l’inizio di quello di ritorno, fino ad arrivare all’attesissimo appuntamento europeo, gli ottavi di Champions contro il Chelsea.

UN PASSO ALLA VOLTA – Si comincia al Barbera, dunque. La squadra del presidente Zamparini, fresca di cambio tecnico a beneficio di Bortolo Mutti, è un cantiere aperto. In estate alcuni giocatori fondamentali, su tutti Pastore, Sirigu e Cassani, sono partiti dalla Sicilia verso altre mete. In compenso ci sono tanti giovani, tutti da scoprire e, ovviamente, da temere. Da Cetto ad Aguirregarray, da Vasquez a Mehmeti, passando per volti già noti come Barreto, Alvarez ed Acquah e i “vecchi” Miccoli, Migliaccio, Balzaretti e Budan, i rosanero sono un buon mix di esperienza e ingenuità.

QUI PALERMO – Nell’allenamento del giovedì, Mutti ha provato con insistenza il consueto 4-3-1-2, ma ha strizzato più volte l’occhio al 3-4-1-2, sistema che gli consentirebbe di contenere maggiormente le fasce. Davanti a Benussi la difesa sarà composta da Munoz, Cetto Silvestre e Balzaretti. In caso di mediana a tre, gli uomini saranno Migliaccio, Barreto e Acquah, mentre con centrocampo a quattro ci sarebbe il sacrificio probabilmente di Migliaccio sulla fascia, a beneficio di Balzaretti, che avanzerebbe di qualche metro sulla corsia mancina. In attacco sembra certo l’esordio dal primo minuto del giovane Vasquez, ventiduenne argentino concittadino di Pastore, di cui si dice un gran bene. El Mudo, così viene detto Vasquez per la sua riservatezza, agirà in appoggio di Miccoli e Budan.

QUI NAPOLI – Nella consueta conferenza stampa del venerdì, Walter Mazzarri non ha nascosto di aver intravisto in Edu Vargas grande personalità e voglia di mettersi al servizio della squadra. Sarà a Palermo, anche se in tribuna il giovane Turboman. Lo schieramento è il solito, il 3-4-2-1 che non vedrà tra i protagonisti il solo Lavezzi, infortunato, ma che ripropone in attacco un Pandev in ripresa e sulla fascia sinistra un Dossena che scalpita, scavalcato da Zuniga nelle ultime uscite. Per il resto nulla di nuovo, con difesa davanti a De Sanctis composta da Campagnaro, Cannavaro e Aronica, centrocampo, oltre a Dossena, con Maggio, Inler e Gargano e attacco con, al fianco del macedone, Hamsik e l’ex Cavani.

PROBABILI FORMAZIONI - PALERMO (4-3-1-2): Benussi; Muñoz, Silvestre, Cetto, Balzaretti; Migliaccio, Barreto, Acquah; Vazquez; Budan, Miccoli. A disposizione: Tzorvas, Aguirregaray, Mantovani, Della Rocca, Bertolo, Alvarez, Mehmeti. All. Mutti. - NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Inler, Gargano, Dossena; Hamsik, Pandev; Cavani. A disposizione: Rosati, Fernandez, Zuniga, Dzemaili, Santana, Lucarelli, Mascara. All. Mazzarri - ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo (Grillo – Rosi; Peruzzo).

Paolo Esposito

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