Napoli – Udinese: al San Paolo arriva la capolista
Di Paolo Esposito
Sorpresa, rivelazione, miracolo. Con queste e tante altre parole che sanno di stupore è stata definita negli ultimi tempi l’Udinese. In effetti, ad un occhio poco attento risulta difficile comprendere come con pochi soldi e con tante idee si riesca a mettere in piedi un progetto vincente. Se si riflette un attimo, poi, non può che venire naturale considerare che la programmazione, unita alla riduzione al minimo dei costi, rappresentano ingredienti fondamentali per una ricetta vincente.
L’Udinese della famiglia Pozzo riesce perfettamente a ripetere questo paradigma da anni, senza per questo privare i tifosi di non poche soddisfazioni. L’ultima pochi mesi fa, la conquista dei preliminari di Champions, nei quali i friulani si sono arresi al più blasonato Arsenal, salvo poi rifarsi alla grande nel girone di Europa League, dal quale sono ad un passo dall’uscire vincitori. Dall’altro lato c’è un Napoli che si trova a fronteggiare la prima vera crisi da grande squadra. La Champions toglie energie, fisiche e mentali, e a questo punto della stagione quel tipo di fatica comincia a farsi sentire. E’ vero anche che vincere aiuta a vincere, quindi tre punti contro gli uomini di Guidolin, in un turno infrasettimanale che storicamente agli azzurri sorride poco, sarebbero quanto mai opportuni.
Grosse novità di formazione, a sorpresa ma mica tanto, sono annunciate in casa bianconera. Due elementi di grande importanza come Isla e Di Natale non sono stati convocati, quindi il 3-5-2 del tecnico di Castelfranco Veneto dovrebbe prevedere, davanti ad Handanovic, una linea difensiva composta da Benatia, Danilo e Domizzi. A centrocampo ci saranno Basta e Armero sulle fasce, con Pinzi, Asamoah e Badu centrali. In attacco il talentino Torje, che in questo primo scorcio di stagione ha già dato prova delle sue capacità, farà coppia con l’ex azzurro Floro Flores.
Mazzarri sa che la sfida è di quelle importanti, quindi niente esperimenti, si va avanti con i migliori, anche se non in perfette condizioni fisiche. Con De Sanctis in porta, la linea difensiva sarà composta da Campagnaro, il rientrante Cannavaro e Aronica. Maggio e Dossena saranno chiamati alle scorribande sulle fasce mentre in mediana, complici gli infortuni di Gargano e Donadel, gli unici arruolabili sono l’ex Inler e Dzemaili, autore di una discreta prova a Cagliari. In attacco spazio ad Hamsik, Lavezzi e Cavani.
L’arbitro dell’incontro sarà il signor De Marco di Chiavari, coadiuvato dagli assistenti Manganelli-Dobosz, e dal quarto uomo Romeo.
Paolo Esposito
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