Serie B: Quarta giornata, analisi e commento
Di Stefano Lazzarato
Giornata caratterizzata da 0 pareggi, cosa insolita e dalla vittoria contemporanea di tutte le prime. Continua la crisi del Gubbio, mentre il gap rispetto allo scorso torneo di Vicenza, Varese ed Empoli comincia ad essere pesante.
La giornata è cominciata con la vittoria casalinga del Padova sul Bari. Al quattordicesimo Ruopolo spreca un ottimo passaggio di Legati sparando lontano dalla porta. Tre minuti dopo, calcio d'angolo di Milanetto per la zuccata vincente di Trevisan.
Milanetto e Kopunek provano a cambiare il risultato alla mezzora ma i tiri finiscono lontano dai pali. Poi ci prova Bogliacino con il medesimo risultato. Al decimo della ripresa, sfiora il 2-0 Drame dopo una percussione personale. Poi Depaula offre un ottima palla a Marotta che non aggancia in area sprecando tutto. Prima vera parata di Pelizzoli che devia in angolo una conclusione di Defalco. Gara che termina con due punizioni del Padova fuori di poco e il quasi autogol di Trevisan fortunatamente fuori.
Gara nervosa nell'ultima mezzora con ben 7 ammonizioni. Vittoria veneta meritata contro un Bari spuntato in grado di produrre un solo vero tiro in porta con Defalco.
Gli risponde il Brescia vincendo contro lo Juvestabia in trasferta. Al primo minuto, il portiere ospite non trattiene un tiro di Zito, arriva Danilevicius che spreca. Al quindicesimo è Erpen a sprecare una buona occasione per segnare cercando il passaggio ad un compagno invece che tirare. Alla mezzora clamorosa traversa di De Bode su punizione di Erpen con Danilevicius che non sfrutta il rimpallo. Poco dopo è Mezzavilla a sprecare mettendo sul fondo un rimpallo di Danilevicius. Il Brescia reagisce solamente con un tiro senza pretese di Budel. Allo scadere rischia grosso Scognamilio che appena fuoriarea ferma Jonathas. Il rosso era troppo, il giallo no, ma l'arbitro lascia correre. Nella ripresa si sveglia il solito Antonio che sfiora il palo al quinto minuto. A dieci dalla fine dopo qualche conclusione fuori misura passa il Brescia. Cross dal fondo di Jonathas per Feczin che segna. Lo Juvestabia meritava almeno un punto ma gli errori di Danilevicius e il calo nel secondo tempo hanno segnato la gara. Azzera la sua penalità l'Ascoli battendo in trasferta la Nocerina. Dopo due occasioni per la Nocerina con Guarna e Faria, passano gli ospiti. Prima il portiere di casa esce dall'area per allontanare la palla, ma nel proseguio dell'azione assist lungo di Cazzola per Waigo che segna superando portiere e un difensore. Veramente sfortunata la Nocerina costretta dopo soli 22 minuti a cambiare due giocatori per infortunio. Farias a cavallo dei due tempi sfiora il gol in due occasioni (bravo il portiere sulla prima, fuori di poco la seconda). Dopo una conclusione di Castaldo, gol ingiustamente annulato alla Nocerina per il fuorigioco di egro che era in posizione regolare. Il portiere ospite si supera deviando in angolo una conclusione sottomisura di Dimaio al settantesimo minuto. Catania a fine gara si mangia il gol del pari non sfruttando un errore difensivo bresciano. Negro allo scadere centra una clamorosa traversa e l'Ascoli porta a casa i tre punti. Perde nuovamente il Gubbio. Campagnacci ruba palla alla difesa umbra ma non supera il portiere. Poi ci prova tre volte Bonazzoli ma manca la porta due volte e alla terza si supera il portiere toscano. Al 35esimo passa a sorpresa il Gubbio. Dopo un rimpallo fortunato, Ciofani serve Mendicino che segna l'insperato 1-0. La gara continua con l'assedio ospite. Al 63esimo punizione di Emerson che il portiere devia in angolo. Poco dopo cross rasoterra di D'Alessandro per Campagnacci che segna. A dieci dalla fine in area di rigore Ceravolo semina tre avversari, tira una prima volta e poi mette in rete la corta respinta del portiere. Allo scadere bis di Ceravolo che su dormita della difesa addomestica il rinvio un rinvio del proprio portiere per l'1-3 finale.
Stesso risultato per Pescara e Crotone. Il Pescara batte 2-0 il Crotone. All'ottavo minuto, passaggio lungo di Togni per Sansovini che controlla e segna l'1-0. Nella prima mezzora altri due tiri di Sansovini senza pretese e un pallone alle stelle di Eramo per gli ospiti. Al trentacinquesimo il portiere ospite stende Immobile (giallo) ma Immobile centra il palo sul conseguete calcio di rigore. Direttamente su calcio d'angolo il primo tiro in porta del Crotone a inizio ripresa. Al 58esimo triangolazione Sansovini-Immobile e doppietta personale di Sansovini.
Il Sassuolo batte il Cittadella. Primo tempo in cui Sansone (traversa) e Manganelli hanno le migliori occasioni per segnare ma senza fortuna. Allo scadere è Bianchi a sfiorare il gol. Di Diroberto a inizio ripresa il primo tiro in porta degli ospiti facilmente parato dal portiere. Diroberto impegna poco dopo il portiere con un bel tiro ma non trova il gol. Dopo un ora di gioco, un errore di Sansone in area favorisce comunque Bianchi che realizza l'1-0. A dieci dalla fine Sansone viene steso e poi realizza il rigore del 2-0. Stesso risultato ma in trasferta per il Livorno. Nadarevic ha due occasioni per sbloccare la gara, ma prima trova solo un angolo e poi tira alto. Una azione personale è l'unico segno di nota in area del Varese nel primo tempo. Pieri rischia il cartellino per una entrata a limite di regolamento su Corti. Rischiano il fallo da rigore il portiere toscano e Lambrughi su Nadarevic a fine primo tempo. Un po a sorpresa passano gli ospiti. Paulinho strattonato tocca appena un pallone al limite dell'area, arriva Luci che insacca con un tiro potente. Dopo un tiro troppo centrale di Paulinho, passa di nuovo il Livorno. Dionisi entra in area, scavalca un avversario e batte il portiere con un preciso diagonale. A complettare la frittata ci pensa Carrozza che becca il rosso diretto per fallo su Berlinghieri che partiva in contropiede. L'Albinoleffe batte il Modena 2-1. Tutti i gol nella ripresa. Al secondo minuto su cross di Cristiano. Colpo di testa di Cocco ed è 1-0.
Al settantesimo Bernacci prima centra il palo e poi dopo due rimpalli si ritrova addosso la palla e la butta dentro da due passi. Dopo 9 minuti gli risponde Coco con una percussione centrale conclusa con il gol del 2-1. Stesso risultato tra Grosseto e Verona.
Al quattordicesimo, cross basso di Berrettoni per la zampata di Gomes per il vantaggio ospite. Alla mezzora Moretti e Sforzini non trovano la porta. Allo scadere su azione d'angolo, stacco di testa di Sforzini per il gol che vale il pareggio. Gol contestato dal Verona, ma entrambe le squadre commettono falli in area. Poteva starci il rigore come la ripetizione dell'angolo. Hallfredsson e Maietta cercano il nuovo vantaggio ma senza fortuna. I toscani ci provano su azioni da fermo ma il portiere è attento oppure non sfruttano le invenzioni di Cariddi. Poi sono Ferrari e D'Alessandro a farsi negare il gol dal portiere toscano. A dieci dalla fine l'episodio decisivo. Sforzini in area viene chiuso da due difensori e per l'arbitro è rigore segnato da Cariddi. Nei due posticipi vittorie esterne di Torino e Sampdoria. A Vicenza partono meglio gli ospiti con tiro di Guberti (parato) e zuccata di Sgrigna fuori. Lo imita al decimo Paro con lo stesso risultato. Coppola subito dopo si supera su Rossi deviando in angolo. Al ventesimo il portiere ospite sfiora un tiro di Alemao deviandolo sulla traversa. Poco dopo è il portiere veneto che in pochi secondi dice no a Sgrigna e a Bianchi. Al ventinovesimo è Bianchi a centrare la traversa. Intorno alla mezzora del secondo tempo due occasioni per il Vicenza che non trova il gol. Allo scadere tre difensori del Vicenza si ostacolano tra loro regalando palla a Bianchi che segna.
Netta vittoria della Sampdoria ad Empoli. Al quinto cross di Semioli e perfetto colpo di testa di Pozzi per lo 0-1. Al settimo traversa di Tavano che sfiora il pari. Semioli si ripete al diciasettesimo servendo Bertani che segna lo 0-2. Al minuto 38 ennesimo cross di Saponara, Tavano calcia di forza e l'involontaria deviazione di Castellini spiazza il portiere doriano. Allo scadere i due giocatori dell'Empoli si scambiano i ruoli, con il portiere ospite che respinge la conclusione di Saponara. La ripresa comincia con un contatto dubbio tra Castellini e Tavano che a velocità normale sembrava rigore ma non per l'arbitro. Al nono della ripresa ennesimo assist di Semioli per il tiro vincente di Pozzi. L'Empoli non si arrende ma i tiri sono imprecisi. A dieci dall fine Piovaccari viene steso da Regini. Rosso diretto e rigore che però Piovaccari calcia sulla traversa.
Pagelle
10 A Semioli. Quattro assist e tre gol dei compagni.
9 A Pescara e Sassuolo per l'inizio di stagione.
8 A Padova e Brescia che hanno qualcosa in più del Torino.
7 Al portiere dell'Ascoli e alla Nocerina che meritava ampiamente almeno un punto.
6 Al Brescia come media tra i due tempi.
5 Al Livorno del primo tempo.
4 A Danilevicius, tre occasioni nitide sprecate malamente.
3 A Carrozza e Regini per il rosso diretto a conclusione di una brutta giornata per le rispettive squadre.
2 A Crotone e Cittadella . Non pervenute nel primo tempo.
1 Al Gubbio. Primi e ultimi 15 minuti della gara in balia degli avversari. E il resto, gol a parte non è meglio.
0 Al giudice sportivo per la mancata applicazione della prova tv su almeno tre casi. Si parla tanto della lotta al calcio violento ma arbitri e giudice sportivo sembrano avere più di un regolamento.
n.g. Perchè un arbitro della sezione di Pistoia è stato selezionato per arbitrare il Grosseto?
Stefano Lazzarato
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