Roma: In arrivo Osvaldo, Kjaer... e la gara di ritorno con lo Slovan
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Andrea
on mercoledì 24 agosto 2011
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Roma: In arrivo Osvaldo, Kjaer... e la gara di ritorno con lo Slovan
Di Fabrizio Landolfi
La società romanista è in procinto di acquistare Pablo Daniel Osvaldo, attaccante argentino con passaporto italiano che nell’ultima stagione ha giocato in Spagna, con la maglia dell’Espanyol. Inizialmente, l’obiettivo per rinforzare l’attacco era il brasiliano Nilmar, ma viste le grosse richieste del Villarreal (circa 24 milioni), la dirigenza giallorossa ha preferito orientarsi su Osvaldo. L’attaccante 25enne, che ha già giocato in Italia con Atalanta, Lecce, Bologna e Fiorentina, dovrebbe arrivare proprio in queste ore a Roma, per sostenere le visite mediche ed aggregarsi ai nuovi compagni. All’Espanyol andranno 14 milioni di euro per il suo cartellino, più altri 3 milioni di bonus: come tutti possiamo notare, la cifra non è affatto bassa. Gran parte del pubblico avrebbe preferito veder arrivare Nilmar, o comunque un altro attaccante più titolato. Walter Sabatini sostiene che Osvaldo sia cresciuto molto, a livello calcistico, in questo periodo in cui ha giocato nella Liga spagnola. Il pubblico italiano se lo ricorda come un attaccante giovane che non si è messo particolarmente in evidenza. Proprio da qui nasce la perplessità: ci si domanda se Osvaldo sia davvero un attaccante che può fare la differenza nella nuova Roma, e soprattutto se valga davvero 14 milioni. Insieme a lui, nei prossimi giorni dovrebbe arrivare anche Kjaer: il difensore danese arriverà in prestito oneroso dal Wolfsburg, per poi essere riscattato al termine della prossima stagione. Il costo totale dell’operazione sarà di 10 milioni. Tuttavia, da più di una settimana leggiamo e sentiamo che è fatta per Kjaer alla Roma, ma il giocatore non è ancora arrivato. Questo mercato, almeno per quanto riguarda la squadra di Luis Enrique, è caratterizzato da trattative lunghe ed estenuanti. Si attende inoltre che venga rinforzato il centrocampo, con almeno un innesto di livello: le indiscrezioni davano per vicinissimi alla Roma sia Fernando che il giovane Casemiro del San Paolo.
La società giallorossa ha provveduto a tesserare due giocatori extracomunitari svincolati (Koffi e Mendy), per poi cederli all’estero: questa operazione dà diritto alla Roma di acquistare, sempre dall’estero, altri due calciatori extracomunitari. Dunque, sembrerebbe proprio che oltre a Fernando, inseguito da tanto tempo, Sabatini voglia portare a Trigoria un altro giocatore extracomunitario. A tal proposito si pensava proprio a Casemiro, ma nel frattempo il giovane centrocampista ha rinnovato il suo contratto con il San Paolo, dunque non verrà preso dai giallorossi. Altre indiscrezioni parlano di alcuni contatti con Alberto Aquilani, centrocampista cresciuto proprio nel vivaio romanista e ceduto al Liverpool due estati fa. La Roma vorrebbe riprendere il giocatore, offrendo circa 6 milioni di euro alla società inglese, che per Aquilani sarebbe stata contattata anche dal Milan. Tale indiscrezione, però, è stata smentita sia dal ds Sabatini sia dall’agente del centrocampista romano, Franco Zavaglia. Una cosa però è sicura: la Roma ha urgente bisogno di almeno un nuovo centrocampista, poichè il campionato sta per iniziare, mentre l’Europa League è già iniziata. Ad aggravare la situazione ci sono poi gli infortuni di Pizarro e Greco, oltre al fatto che in Coppa non può giocare Daniele De Rossi, ancora squalificato per l’espulsione rimediata contro lo Shakhtar Donetsk. Nei giorni scorsi è finalmente arrivato a Roma Erik Lamela, reduce dal Mondiale Under 20, nel quale ha rimediato un piccolo infortunio ad una caviglia. Il neoacquisto argentino, dopo aver trascorso alcuni giorni di ferie, ha sostenuto le visite mediche ed ha iniziato ad allenarsi a Trigoria. Per il momento Lamela non si è aggregato al gruppo, sta svolgendo un lavoro differenziato per cercare di recuperare in fretta dall’infortunio. Si spera che Luis Enrique possa averlo a disposizione per l’inizio del campionato.
Nel frattempo, si parla insistentemente di una possibile cessione di Marco Borriello. L’attaccante napoletano, dopo essere stato al centro di numerosi rumors di mercato, sembrava destinato a restare in giallorosso. Ma il tecnico Luis Enrique ha scelto di tenerlo in panchina nella gara contro lo Slovan Bratislava, poi persa 1-0 dalla Roma. Borriello di sicuro non avrà preso bene l’esclusione, ma non ci si aspettava che la società lo mettesse sul mercato. Invece, diversi organi di stampa hanno riportato la notizia che la Roma ha intenzione di cedere Borriello; la dirigenza, dal canto suo, non ha esplicitamente confermato la cosa, ma non ha neppure smentito. E’ ormai abbastanza chiaro che questa società non intenda acquistare grandi attaccanti, giocatori dal prezzo piuttosto alto, dunque sarebbe bene tenersi stretto un centravanti come Borriello. La notizia della sua probabile cessione ha seccato abbastanza la tifoseria. Non è chiaro, inoltre, se società e tecnico vogliano acquistare un altro attaccante, oltre ad Osvaldo, in caso di partenza di Marco Borriello, o se considerino lo stesso Osvaldo il suo sostituto. Tra l’altro, è piuttosto difficile trovare una squadra a cui cedere il centravanti partenopeo: dato che ha esordito in Europa League, entrando in campo nella parte finale di Slovan-Roma, Borriello non potrebbe giocare in nessuna competizione europea, con un’altra maglia, fino a febbraio. Ben diversa, ma non meno delicata è la situazione di Francesco Totti. Il Capitano ha ricevuto parole di elogio dal neopresidente Di Benedetto e da Sabatini, ma anche a lui ha dato fastidio essere lasciato in panchina nel preliminare di Europa League. Totti ha avuto un colloquio con Luis Enrique, dopo essersi presentato a Trigoria con una maglia con su scritto “Basta!”. Possono essere tante, fantasiose e meno fantasiose, le interpretazioni di quel messaggio, che il Capitano non ha spiegato esplicitamente a nessun cronista. Cosa volesse dire con quella maglia, di preciso, non lo sappiamo, si spera solo che nella gara di ritorno contro gli slovacchi (giovedì sera allo Stadio Olimpico) il tecnico spagnolo faccia giocare titolare Totti, anzichè Stefano Okaka. Se poi potesse scendere in campo anche Borriello, saremmo contenti di poter vedere un attacco un po’ più pesante, rispetto a quello formato da Okaka, Caprari e Bojan.
Fabrizio Landolfi
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4 commenti:
Non capisco perchè si cerca di dare Borriello per prendere Osvaldo. Sento dire che Borriello non è adatto perchè sa fare solo la prima punta, ma perchè Osvaldo cosa sarebbe? Farebbe l'esterno nei tre d'attacco? Neanche se lo vedo..affare sbagliato.
Osvaldo è una fissa di Luis Enrique. Vediamo se lo fa rendere. La priorità dovrebbe essere la difesa e il centrocampo comunque, non l'attacco dove la Roma è coperta.
Secondo pure in attacco sono più incognite che altro
In attacco ci sono tutte le alternative del caso. É il reparto più coperto. A centrocampo per l'ennesimo anno c'è Perrotta a fare il titolare: per carità, grande corridore e uomo di fatica, ma non sarebbe meglio prendere un nuovo centrocampista o un paio?
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